Capitolo 6: The End won’t make you feel better

-Pride, cena -disse calma entrando Charity

-Ora ho perso il lord?

-Serve?

-Nah -disse lui divertito

-Hai legato i capelli

-Si, ho visto un tutorial online

Lei annuì- il codino ti sta male

-Dici?

-Dico -disse lei passandogli il cibo e prendendo da un suo cassetto un fiocco color noce e rilegando i ricci di lui

-Oh sei brava

-Sono una ragazza

-Dillo a mia cognata, non sa legare una treccia nemmeno se ne andasse della sua vita

-Suppongo di essere brava allora- disse lei- che guardi?

Lui sorrise e indicò il computer- stavo pensando di provare a fare un paio di giochi

-Che tipo?

-Non lo so

Era strano vedere tecnologia in un castello del genere o il fatto che 90% dell’estetica di quel mondo era ora “all’antica”

-La prima volta che sono venuta al castello la luce era saltata sai?

-Davvero?

-Si, la maid che mi ha aperto aveva candele accese in mano e ovunque in casa

-…

-Come farci sembrare all’antica…

-Mica è colpa tua…

-Lo so ma…

-Oh!

-Che ne dici di un gioco horror?

-Horror?

-Si, sei un ladro e entri in un castello di notte con bambole meccaniche che girano per il castello

-Oh! E hai tipo solo una candela per luce che la torcia si è rotta?

-Si

-Oh posso provare

Lei sorrise guardandolo lavorare allegro

“Non penso che morire ti farebbe stare meglio”

“Ma…”

“Prova a imparare qualcosa di nuovo…”

“Tipo?”

“Non so, magari coding?”

“Coding?”

“Si”

Era contenta che stesse andando bene per lui

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