The Valet
Capitolo 1: The Castle
Lui è il principe Oscar di Vallum, il mio Lord. Oscar ha
diciotto anni, ha occhi verdi e capelli biondi, un tempo provò a farseli
crescere lunghi da "adulto elegante" come diceva lui, ma gli davano
troppo fastidio e odiava doverli tenere con così tanta cura che alla fine se li
tagliò da solo, lo tenemmo lontano dal pubblico per un bel po', ma ora i suoi
capelli sono cresciuti e sono davvero molto ribelli ma gli danno l'aria da
ragazzino che è ancora, un principe davvero ma davvero molto ribelle. Io sono
Alex, ma il mio nome è Madeleane Alexandra di Historia, sono la seconda figlia
di una importante famiglia nobile, tra me e mia sorella la richiesta per
matrimonio è enorme, specie visto che entrambe siamo...beh siamo davvero molto
attraenti lo ammetto senza modestia. Mia sorella un paio di anni fa rivelò di
preferire la compagnia femminile e questo rende me l'unica e sola erede della
fortuna della nostra famiglia. Per evitare problemi chiesi ai miei di darmi la
possibilità di dimostrare il mio valore, così loro mi mandarono a lavorare come
Valletto del principe Oscar, mio amico da quando ho memoria. Lui è più grande
di me di un anno, ribelle, irresponsabile e in effetti un ragazzino nel corpo
di un giovane adulto, ma sa quando fare così e quando no. Questa settimana
andremo a trovare un principe che festeggerà i suoi diciannove anni e io, per
evitare problemi, sono diventata il valletto Alexander, i lunghi capelli
caramello legati in una elegante coda, il completo che copre le mie curve,
niente trucco beh...ho il viso femminile ma sembro un uomo con un viso da
donna...strano ma non impossibile, solo i miei occhi malva potrebbero destare
sospetti sulla mia origine, unici nel loro colore malva e nell'intensità del
mio sguardo.
-Stia calmo my Prince, andrà bene la sua visita- gli dico
con calma
-Uhm…perché non torniamo a casa? Rivoglio vedere Alexandra-
mi dice lui
-L’idea di Alexander è stata sua my Prince- dico io
-E me ne pento già!
Ridacchio- solo due giorni, poi torno normale- lui mi guarda
e io rido- dai non è la fine del mondo
-Dovresti essere più…non so…innervosita? Sei una donna nei
panni di un uomo!
Uhm…già forse dovrei- sarà divertente
-Oh Lexy…Alex anzi, non so più che fare con te…e il fatto
che sei un uomo anche abbastanza carino mi dà ai nervi…
-Comunque sia…-dico io truccando la mia voce- il compleanno
è del principe Leonard di Luria vero?
-Molto figo dicono, capelli neri e occhi rossi…ha un
caratteraccio- dice lui- non so nemmeno perché siamo amici…ed è inquietante
come ti riesce bene la voce da maschio
-Altri ospiti? –chiedo io
-Che conosco io e che conoscerai tu…Principe Rod di Myria,
diciannove anni, capelli cenere e occhi verde acqua; Principe John di Staria,
stessa età capelli neri e occhi castani e Principe Michael di Lyra, diciotto
anni, capelli rossi e occhi neri- mi spiega lui con calma- con la tua memoria
te lo ricorderai subito…non ci sarà nessuno che tu conosci…
-Peccato sarebbe stato divertente- rido io
-Hai parlato del travestimento con i tuoi? –chiede lui
-Mamma…beh lasciamo stare va, sai com’è con lei…invece mio
padre mi ha dato il via libera, mia sorella Cindy non credo lo sappia- rispondo
io
La mia situazione famigliare è unica. Mia madre poco dopo
che sono nata è dovuta andare via per più di sette anni, lasciandomi appena
nata a papà e portandosi dietro Cindy che aveva otto anni.
Cinderella Celestia, mia sorella maggiore, che ora ha
ventisei anni, capelli biondo platino e occhi color smeraldo è una delle più
femminili, eleganti e “lady” che conosca. Ha passato anni a seguire mamma, papà
pochi mesi dopo la sua nascita era partito in guerra ed era tornato quando lei
aveva già quattro anni per ripartire per un’altra pochi mesi dopo, tornando a
casa in pianta stabile ai sette anni di Cindy, e scoprendo di avere niente in
comune con lei, trovandola troppo femminile mentre lei trovava lui troppo
rozzo. Insomma non hanno rapporti molto uniti ma si vogliono bene, credo. Mamma
rimase incinta e mi diede alla luce quando lei aveva otto anni. Partirono quando
avevo due mesi e mi mollarono con papà. Lui poveretto non sapeva nulla di
figlie, tecnicamente una donna cresceva le femmine e un uomo istruiva i maschi,
ma lui aveva solo due femmine e zero idee di come badare a una neonata. Se la
cavò egregiamente, aiutato dalle balie e tate, scoprendo che gli piaceva fare
il padre ma…beh lui di come si cresceva una Lady sapeva solo teoria, di pratica
nulla, quindi mi crebbe come era cresciuto lui. Amavo giocare con le spade e
armi in generale e lui era più che lieto di darmi lezioni, amavo cavalcare i
cavalli e andare a caccia e lui era solo felice di ciò. Quando mamma tornò
nella mia vita si mise quasi a urlare visto che ero un maschiaccio. Provò
disperatamente a farmi recuperare lezioni varie ma…ebbe poca fortuna. Comunque
sia, Cindy dopo poco mi rimase incollata incurante del fatto che fossi più
adatta a essere uomo che donna e mia madre prima o poi si deciderà a
arrendersi, non sarò mai una Lady effemminata al massimo. In diciotto anni non
ci è riuscita, non ci riuscirà mai.
-Oliver tra meno di un mese avrai diciannove anni, ricorda
però che con me puoi sempre comportarti da moccioso viziato, non ti giudico lo
sai- dico io
Lui sorride- grazie Lexy
*****
Scendiamo dalla carrozza. Dio santo che razza di posto è
questo!? Un castello enorme, giardini di cui non vedo la fine, cameriere e
serve che fanno avanti e dietro…mi sa che voglio tornare a casa. Ora.
-Bel posto eh?
Lo guardo- spero per lei che non si perda my Prince.
Lui mi fissa- è successo solo cinque volte!
-E io ho dovuto fare la corsa al recupero ogni volta-
rispondo io- di norma è la donzella quella da salvare…
-L…Alex! –sbuffa lui
Le porte si aprono e due guardie ci raggiungono mentre i
servi prendono le nostre valigie. Una delle due guardie mi fissa leggermente
rosso in volto. Oscar si schiarisce la gola per evitare di ridere- sono il
principe Oscar di Vallum. Lui è il mio valletto Alexander…potreste
accompagnarci dentro e potreste finirla di fare la radiografia al mio valletto
per piacere?
La guardia diventa rossa mentre l’altra salta sull’attenti-
certo my lord. Seguiteci per piacere
Guardo Oscar che alza gli occhi al cielo e ridacchio- sempre
il solito my lord
-Si ma ti piaccio per questo Alex- dice lui
-Nei vostri sogni my lord- rispondo io
Lui sorride- meglio che non sai che sogno Alex…
Le guardie si scambiano uno sguardo. Ah vero sono convinti
che sono due uomini quelli che stanno scortando dal futuro diciannovenne…-
probabilmente sognate come solito lady Madeleane che, come voglio ricordarvi,
non vi farà mai compagnia tra le lenzuola come voi vorreste
Lui ride- si in effetti…nemmeno tu scherzi. Sembri andare
molto d’accordo con sua sorella Cindy
Oh questa me la pagherai- non è mia colpa se le Lady
preferiscono passar tempo con me invece che con lei my lord. Forse dovrebbe
farle pensare su come comportarsi
Le guardie ridacchiano. Oscar sbuffa- ricordarmi di non
litigare mai con te…finisco sempre a fare la figura del cretino…
-Lo siete my lord- dico io- ma è parte del suo fascino
-Ora sì che mi sento meglio- dice lui sarcastico.
-Siamo arrivati. Per piacere aspettate qui- dice una delle
guardie
Oscar entra e io faccio un sorriso ai due- grazie
-N…nulla! –i due arrossiscono prima di andar via
-Vuoi far venire un’erezione a ogni essere maschile in
questo castello? –chiede ridendo Oscar
-Non è mia colpa se sono attraente anche come maschio Oscar-
dico io calma
-Dopo facciamo due conti- dice in fretta lui sorridendo per
poi voltarsi verso le porte da dove entrano dei nobili con i loro valletti.
Noto gli occhi curiosi su di me, ma sembro così tanto fuori
di posto?
Oscar sorride- da quanto tempo!
-Questa è una piacevole riunione- dice un diciannovenne dai
capelli color cenere e occhi verde acqua- io sono principe Rod di Myria
-Io sono principe John di Staria- dice un diciannovenne dai
capelli neri e occhi castani
-Io sono Michael di Lyra, è un piacere vederti con un
valletto Oscar- sorride un diciottenne dai capelli rossi e dagli occhi neri
-Era ora eh? –ride Oscar- loro sono?
-Io sono Walter, il valletto di lord Rod- dice un
diciannovenne dai capelli neri e occhi blu
-Io sono Matt, valletto di lord John- dice un diciannovenne
dai capelli castani e occhi verdi
-Io sono Niall, valletto di Michael- si presenta infine un
diciottenne dai capelli biondi e occhi blu.
L’unico motivo per cui so le età è che me le aveva accennate
Oscar durante il viaggio
Oscar mi guarda- presentati
Facciamo bella figura, visto che questi sono rigidi per il
nervosismo. Mi inchino- è un onore conoscervi. Io sono Alexander e ho l’onore
di essere il valletto di lord Oscar
Come rialzo la testa noto un leggero rossore in loro…
-Sembra una donna- commenta Lord Michael. Lo sapevo che
qualcuno l’avrebbe detto
Oscar si irrigidisce. Io sorrido, ok giochiamo allora-
apprezzerei se voi non mi paragonaste a una donna lord Michael, sarebbe
alquanto imbarazzante venir scambiato per tale, non crede?
-S…si…certo- inutile anche da “uomo” faccio arrossire i
lord…e Oscar morirà asfissiato se non finisce di trattenere il respiro per
evitare di ridere
-Lord Oscar dovete respirare –gli ricordo io
Lui scoppia a ridere- scusate ma…ogni volta che qualcuno
vede Alex inizia a farsi tremila immagini strane e non riesco a stare serio…
Alzo gli occhi al cielo e noto i valletti ridacchiare- Lord
le ricordo che è il futuro sovrano di Vallum e che la sua condotta in questo
istante sarebbe severamente punita da suo padre
-Non ricordarmi che mio padre ti preferisce a me Alex…-
borbotta lui facendo scoppiare a ridere il resto della sala
-Non è colpa mia my lord- dico io
Le porte si spalancano di nuovo e entra quello che presumo
sia Leonard di Luria, capelli di un folto nero e occhi rosso sangue, bell’uomo,
nulla da obbiettare. Con lui c’è…Dylan, capelli rossi e occhi verdi, valletto
di Leonard di appena diciotto anni.
Dylan si inchina in fretta e mi guarda curioso- Dylan,
valletto di Lord Leonard
Mi inchino, notando gli occhi di Leonard su di me, che
cavolo fissa questo? –Alexander, valletto di Oscar
-Sembri donna –e lord Leonard mi stai molto simpatico
Lo guardo- e lei sembra pronto a uccidere qualcuno lord
Leonard
Mi fissa, dovrei spaventarmi? –Oscar, vedo che il tuo
valletto ha più fegato di alcuni lord qui presenti che non mi guardano in
faccia…ma ricordagli qual è il suo posto
-Leo sta calmo- dice Oscar- anche perché Alex sarebbe capace
di farti abbassare la cresta in un duello
Leo lo guarda e poi guarda me- spero avremo possibilità di
verificare e smentire questa ipotesi
Lo guardo e sogghigno- finora nessuno mi ha mai battuto con
la spada lord. Persino le guardie reali di lord Oscar sanno che è meglio non
sfidarmi
-Vedremo- replica lui- andiamo di là. Vi presento le donne
che sono stato costretto ad invitare
-Odia le donne- bisbiglia Oscar
-Secondo me odia il genere vivente in generale- replico io