WitchandAngel : maggio 2021

Capitolo 1: Mob character

 I will Help you

Capitolo 1: Mob character

Soffrivo di depressione prima di morire. Bel modo per iniziare uhm? Non mi sono suicidato se è ciò che pensate, non ho mai avuto il fegato di farlo ad essere onesti. Sono comunque morto però, il che non mi ha molto cambiato la visione del mondo devo dirlo. Mi sono reincarnato come l’hidden character di uno dei giochi che ho preso a giocare per distogliermi da altri pensieri. Ero molto depresso in quel periodo per questo ricordo bene questo gioco. Solito otome game, solita storiella, solita relazione del cavolo. Cosa cambia? Nulla veramente…in questo mondo una bella ragazza popolana viene adottata da un conte e iscritta in accademia con altri nobili per il suo talento magico. La ragazza poi conquisterà uno dei cinque personaggi principali e vivrà felice e contenta. Nulla di più.

Io sono un hidden character, il personaggio che potrai prendere solo dopo aver scopato tutti gli altri…bello eh? Sono anche in questa vita una seconda scelta…sempre bello sentirlo.

Ancora più bello? Sono il figlio dell’attuale sovrano, unico figlio e di conseguenza il futuro sovrano…il regno è fottuto.

È divertente vedere le cose intorno a te girare come sai già che gireranno. Non sono sicuro di essere ancora depresso, so che mi sento privo di emozioni e che anche se sono in questo corpo dalla nascita non ho ancora deciso se è mio o meno…per ora mi considero un passeggero. Ho una fiancé, lei si chiama Angelica Demon, una bellissima bionda dagli occhi cielo. Nel gioco la odiavo ma…come diavolo fai ad odiare qualcuno che non conosci? Da quando siamo stati messi insieme ai nostri cinque anni l’ho vista letteralmente dieci volte…e ho diciannove anni quest’anno. Come diavolo fai ad odiare qualcuno che non conosci? Le volte che l’ho vista erano balli o eventi pubblici, quindi zero interazioni tra di noi.

Secondo me, lei ha più possibilità di odiarmi che viceversa, insomma quale diavolo di Fiancé è così freddo come me? Nel gioco non si dice come la trattasse ma credo che il Kyle del gioco non avesse ragioni per odiarla se non per semplice trama del gioco. Ah, il mio nome è Kyle Arundell, ho capelli argento e occhi rossi, futuro sovrano e fisicamente ho vinto la lotteria.

-Sua maestà, siamo arrivati alla dimora dei Demon- dice Damian, un ragazzo dai capelli neri e occhi rossi con il ruolo di mio maggiordomo personale e guardia del corpo

-Grazie Damian- dico io

Visto che sono il suo fiancé, è mio compito accompagnare Angelica al primo giorno di scuola e assicurarmi che entri sana e salva nel dormitorio, dopo oggi vivremo nei dormitori accademici, ragione in più per iniziare a sviluppare una buona relazione con lei e assicurarmi che la mia fiancé sia felice. Non sono sicuro del perché ma mi piace averla intorno, Angelica è timida, poco diretta ma ha anche un gran cuore ed è sempre felice di passare tempo con me, almeno per le poche volte che ci siamo visti.

Guardo la mia futura moglie sbirciare dalla finestra del suo salotto e non posso che sorridere. Quella creaturina sta finendo nelle mani sbagliate…

-Sua altezza, è un piacere rivederla

-Piacere mio Lord Demon

-La ringrazio per aver accettato di accompagnare mia figlia- dice l’Arciduca

L’Arciduca Demon, un uomo dai capelli scuri e occhi ghiaccio, il padre della mia fiancé. Un uomo che nel gioco sacrificò la sua vita pur di dare alla figlia modo di scappare il destino della sua route…

Non posso che ammirarlo. Nella mia vita ho avuto poche interazioni con lui e in generale credo di metterlo in panico visto quanto positivamente lo vedo e tratto. Credo la cosa aiuti il fatto che sono il suo futuro genero.

-Angelica- chiama lui in leggero imbarazzo al solito

Non sono così pessimo su Arciduca, non si preoccupi…sono ancora abbastanza sano di mente dal non uccidere nessuno…credo.

-L…lord Kyle, è un piacere rivederla- dice l’angioletto con un imbarazzo che è palpabile.

-Il piacere è mio my lady –sorrido io facendole un baciamano e vedendola andare per l’ennesima volta in panico mentre l’accompagno alla carrozza

-My lord si dovrebbe calmare- sento il maggiordomo della famiglia Demon dire al padre di Angelica- il principe non ha intenzione di sterminare la famiglia e…

-Il problema è quello! Quello è troppo perfetto! Non credo mai nella vita che qualcuno possa trovarmi simpatico o anche lontanamente sopportabile! Deve nascondere qualcosa…

Ah…meglio che non dico che ho un udito molto…fine o l’Arciduca avrà un infarto

-Angelica, mia cara, vuoi sederti al mio fianco? –chiedo io con un sorriso

E la mia fiancé è di nuovo in imbarazzo e non riesce a guardarmi…carina…così mi fai venire voglia di tormentarti però, non vale…oh beh…

Avrò modo di divertirmi durante l’anno accademico mia cara…

 

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Capitolo 21: You can’t understand

Capitolo 21: You can’t understand

 Phely non era tipo da correre per l’accademia ma di colpo mentre stava parlando con Damon si era congelata e aveva iniziato a correre per i corridoi verso qualcosa. La cosa mandò ovviamente tutti in panico.

Non era nemmeno lei sicura verso cosa correva, era solo…istinto

-Smettila di piangere!

Istinto e nozione della sorella

Jonathan stava cadendo, dopo essere stato tirato di peso in braccio e l’altezza non avrebbe fatto al bimbo solo una piccola botta visto quanto piccolo era

Le urla del bambino, Elly che urlava, il pubblico che aveva capito e il rumore di tacchi femminili sparirono in un secondo

-Shh…va tutto bene ora

Phely aveva preso il bambino e lui si era subito zittito, era calmante la sua presenza e gli dava sicurezza…

Era la mamma.

-Tu…Lady Amphelicia… -disse Elly cercando di mantenere la calma

Con l’imperatore in giro doveva

-Ha davvero fegato nell’allungare mano sul figlio dell’Imperatore lady Elly –disse Phely dopo aver curato dei piccoli graffietti del bambino che ancora rimaneva aggrappato a lei

Trovato mamma, non mi muovo da mamma.

-Io stavo solamente…

-Importunando? –chiese una voce maschile che fece gelare il sangue a tutti e venire brividi a Phely…brividi non di paura…

-Sua maestà… -disse Elly cercando di inchinarsi ma venne ignorata

-Mi spiace di averla importunata my lady –disse lui cercando di rimanere calmo

-Sono Amphelicia DeDragon, non mi ha importunata sua maestà, ho solo sentito un bambino piangere e ho cercato di dare una mano –disse lei con un sorriso

-Sembra che Jonathan l’abbia presa in simpatia- disse lui- le dispiacerebbe aspettare nella sala d’attesa mentre…finisco del lavoro? Vorrei poter…parlare

-Ovviamente- sorrise lei tranquilla seguendo una guardia e tenendo Jonathan in braccio con calma

Il portamento, la condotta, il temperamento…

Chiunque avesse vissuto un singolo giorno in battaglia con l’Imperatore sapeva benissimo che quello la rendeva…

Un suono si sentì e il drago dell’Imperatore andò correndo a tirare la gonna di Phely

-C…Flame! –disse lui in imbarazzo- mi dispiace non so cosa prenda al mio…famiglio…

-Icy non importunare… -disse Phely guardando la sua fenice saltare addosso al drago- mi spiace…è stata evocata oggi…

-…

Se prima avevano una sensazione ora era certezza…

-N…non importa, è piuttosto colpa del mio famiglio lady Amphelicia –disse lui in imbarazzo

Pochi minuti prima quando era corso l’aveva vista prendere il bambino al volo e gli si era fermato il cuore.

Era estremamente bella, una dea in terra forse e somigliava molto all’Arciduchessa, al punto che poteva essere davvero sua figlia. Già solamente vederla di persona aveva accelerato il suo battito

La voce poi lo stava per far uscire di testa…

E ora pure il suo famiglio era sovraeccitato nel riavere la sua metà in vita

Si…avrebbe perso il controllo entro pochi minuti se non era che voleva fare buona figura…

-Sua maestà le tolga il bambino! Mia sorella è nociva e… -iniziò Elly

-Trascinate questa umana nelle celle! –disse una guardia imperiale fissando Elly

Ora questa stava pure rovinando il primo incontro! Non si insulta l’Imperatrice!

 

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Capitolo 19: We are losing

Capitolo 19: We are losing

-Stiamo perdendo la fiducia

-Non possiamo fare nulla…

-Quindi cosa vuoi fare?

-Cosa voglio?

-Sei sicuro che ci sia qualcosa che si può fare?!

-Quella…quella donna ci ucciderà

-La strega verrà e…

-Sono fantasie

-Fantasie?! Osi dirmi che sono fantasie?!

-Hai visto cosa sta succedendo al villaggio?!

-Il branco non riesce nemmeno a cacciare ormai…

Beh nessuno andava a caccia quindi…

-Dobbiamo stare attenti

-Perché?

-I campi non stanno producendo

Forse perché non era stagione di raccolta?

-Sono sicura di aver provato l’acqua e ha un sapore strano…

Perché bevi dal rubinetto te?

-Forse avremo una carestia?

Cosa te lo fa pensare?

Non ci sono segni di maltempo

I campi sono in piena forma

Avevano un miglior raccolto probabile dell’anno precedente

Era così difficile capire cosa stava succedendo?

-Jason che ne pensi?

Lui sorrise- sono sicuro andrà tutto bene

-Bene…?

-Si

-Dici…?

Stavano perdendo ogni speranza

Stavano andando nel panico

Non erano pronti a nulla

Erano pronti solo a farsi sconfiggere

A farla finita

E vedere la loro fine…

Che sorpresa…erano facilmente manipolabili…

-Jason ha ragione, dobbiamo solo…

Erano…idioti, nulla di più nulla di meno…

 


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Capitolo 20: Don’t you dare

Capitolo 20: Don’t you dare

-Sta qui due minuti ok Jonathan, papà torna subito –disse l’Imperatore posando il bambino sul divano con il suo peluche e dando l’ordine ai soldati di tenerlo d’occhio

Il moro dagli occhi oro rimase innocente a giocare sul divano…finché il padre non sparì dalla stanza.

-Bene principe Jonathan, le terremo…compagnia…- il soldato guardò il peluche abbandonato sul divano e sbiancò- dov’è il principe!?

-Cercate!

Ovviamente il figlio del sovrano non era calmo e tranquillo

***

-Non si preoccupi lady Amphelicia, lei non avrà problemi con l’evocazione –disse l’istruttore con un sorriso

Mentre il rito iniziava in molti osservavano curiosi

Amphelicia era già stata selezionata dai due principi maggiori come madre

L’Imperatore non l’aveva ancora incontrata così come il minore dei principi

Ma potevano presupporre che l’effetto sarebbe stato lo stesso

Se aveva il partner del famiglio dell’imperatore allora…

-Per gli dei…

Una maestosa fenice bianca dagli occhi gemma apparve nel cerchio di evocazione davanti a Phely

Dopo un paio di secondi di confusione negli occhi del famiglio, si lanciò in picchiata su Phely e si accoccolò intorno alle sue spalle rifiutando di muoversi di un cm da lei, erano secoli che aspettava di poter tornare con il suo partner.

-Icy? –provò Phely curiosa

La fenice annuì accettando il nome e strofinandosi contro di lei, era contenta di essere di nuovo con un master, dopo tutto quel tempo avrebbe incontrato di nuovo il suo draghetto

Perché dopotutto quella fenice bianca era la partner di quel grosso drago nero che l’Imperatore aveva evocato come proprio famiglio secoli prima

Non poteva più aspettare di vederlo

****

-Grazie di essere venuto –disse il preside contento

Il moro dagli occhi oro annuì appena leggermente distratto.

Non gli piaceva lasciare soli i bambini, specie quando erano di pochi anni come Jonathan

Inoltre erano suoi figli…non avrebbe sopportato le guardie per più di pochi minuti

Non capiva nemmeno perché aveva accettato di venire in accademia

Parte di lui sapeva perché ma si rifiutava di pensarlo

Viktor e Damon erano un mal di testa costante nel parlargli della figlia del suo migliore amico

Al punto tale che aveva iniziato a pensare all’argomento quando era solo

Se era davvero la sua partner che avrebbe fatto?

Si ricordava da giovane, quando Aaron gli presentò sua moglie Roze, all’epoca fiancé, che aveva detto ad Aaron un “è molto bella e molto simile al tipo di donna che vorrei ma non mi istiga più di tanto se non per l’aspetto”

Di norma poteva essere visto come cattivo se diceva così, ma Aaron era sollevato della cosa

Dopotutto se l’aspetto lo intrigava…poteva dire solo una cosa e sia lui che Roze iniziarono a fantasticare su una figlia femmina da allora

Lui stesso sperava di vedere una figlia loro

La immaginava parecchio allegra e gentile, con un carattere forte e deciso, un cuore buono e un sorriso che scioglieva qualsiasi problema, calma e serena…

E poi l’incidente accadde…ci era…rimasto molto male e non era sicuro fosse solo per Roze e Aaron

E ora si ritrovava la figlia adottiva di Roze, che si diceva fosse identica alla madre per certi versi, che veniva chiamata mamma da Damon e Viktor e che aveva avuto il tempismo di diventare adulta quando suo figlio minore era nato…erano belle coincidenze

Quando vide il suo famiglio, un drago nero, apparire dal nulla tutti si congelarono

-Flame? –chiese confuso

Il suo famiglio scattò in avanti e iniziò a volare fuori dalla stanza

-Jonathan! –capì l’Imperatore correndogli dietro e chiamando le guardie- dov’è Jonathan?!

-Sire…è sparito

-E nessuno ci pensa ad avvisarmi!?

Era ovvio che il famiglio fosse corso in azione! Erano i suoi piccoli in pericolo…

Quello…e la sua partner era stata evocata ma dettagli

****

Jonathan era contento a barcollare per i corridoi seguendo l’istinto draghesco che possedeva. Dopotutto l’istinto diceva che se papà era impegnato si doveva andare dalla mamma e secondo ciò che Damon e Viktor dicevano, la mamma era in quell’edificio grosso e tanto rumoroso.

Voleva vederla perché l’istinto diceva che era lì e che lo voleva coccolare.

-Questo…è il figlio dell’Imperatore? –chiese Elly entusiasta

Perché quella brutta persona lo guardava così…?

-Vieni qui piccolo…dobbiamo fare conoscenza…

 

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Capitolo 18: Too busy with expectations

Capitolo 18: Too busy with expectations

Il branco di Jason era davvero stupido delle volte

Era per lo più impegnato nell’aspettare che qualcosa succedeva

Certo non era buono crearsi problemi

Non era buono attaccare senza motivo

Ma non era nemmeno buono stare fermi ad aspettare un attacco

Non erano pronti

Erano solo prende in trappola

I lupi che in realtà erano agnelli…

Era divertente per Jason

Specie visto che erano tutti troppo impegnati per notare la situazione

Se davvero temevano la foresta

Se davvero volevano farla finita con quella storia

Dovevano solo abbandonare il branco

Ma ovviamente non l’avrebbero fatto

Codardi erano codardi restavano

Erano troppo impegnati a pregare

A chiedere perdono

A cercare un modo per salvarsi

Per capire che potevano salvarsi da soli

Se facevano qualcosa

Sapevano cosa dovevano fare

Cosa dovevano preparare per salvarsi

Eppure…

-Mi allontano un attimo –disse Jason

-Per…

-Si –disse lui

Il padre annuì- fa attenzione

-Ovviamente

-Il suo lupo non è calmo? –chiese un ansiano

-Come potrebbe con questo caos?

-Come futuro alpha deve controllarsi…

-Proprio perché è il futuro alpha è così in ansia

-Dopotutto il branco è vita

Il padre sospirò- Jason riuscirà a controllarlo non preoccupatevi

-Lo spero

-O dovremo trovare un altro alpha

 

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The Princess's Wife

 The Princess's Wife

Trama:

Reincarnata in una Novel basata sulla bella addormentata, la protagonista, che è la strega cattiva della situazione, decide di fottersi del regno, maledire tutti e rubarsi la neonata. Cresce la piccola con amore e dolcezza...allora perché diavolo è finita così?!

“T…tesoro quella è la testa del principe?”

“Si”

“Tesoro perché hai decapitato il principe?”

“...Ti ha baciato la mano”

Help, la mia bambina è diventata una psicopatica ed ha ucciso il male lead, aspetto risposte online con urgenza!

Categoria: new life, fantasy world, witches/witchers, yuri, happily never after

Storie Connesse: Lista

Lista Capitoli:

Capitolo 1: New Life

Capitolo 2: Can't let you go

Capitolo 3: Milk problem

Capitolo 4: A cute daughter

Capitolo 5: Mother knows best

Capitolo 6: A wonderful child

Capitolo 7: My mamy

Capitolo 8: She likes you a lot

Capitolo 9: Of course love

Capitolo 10: We will do it

Capitolo 11: She loves you

Capitolo 12: Don't Like

Capitolo 13: Trash

Capitolo 14: This is madness

Capitolo 15: You are young

Capitolo 16: She is amazing like she is

Capitolo 17: Fake

Capitolo 18: Unwanted

Capitolo 19: The one I married

Capitolo 20: She is mine

Capitolo 21: Jokes on you

Capitolo 22: Not so happy

Capitolo 23: Men are useless

Capitolo 24: Be careful

Capitolo 25: It's amazing

Capitolo 26: A party

Capitolo 27: He kissed her

Capitolo 28: War time

Capitolo 29: Get Out

Capitolo 30: I love you

Capitolo 31: You are my mamy

Capitolo 32: Be mine

Capitolo 33: It's ok now

Capitolo 34: What are you going to do?

Capitolo 35: They are alive?

Capitolo 36: I know how to do it

Capitolo 37: My family

Capitolo 38: Free

Capitolo 39: Go away

Capitolo 40: I am your husband

Capitolo 41: Why are you like this?

Capitolo 42: This is cute

Capitolo 43: I do love you

Capitolo 44: The Princess's Wife




Capitolo 44: The Princess’s Wife

Capitolo 44: The Princess’s Wife

-Mamma guarda un coniglietto!

-Roze non correre- disse Elvira stanca

Non era facile gestire dei bambini piccoli…

Cleo ridacchiò dandole un bacio- siediti su…sei stanca

-Di chi pensi sia la colpa?

Cleo l’aveva rimessa incinta

Elvira e lei avevano avuto tre bambini finora

Merlin, un moro con occhi chiari che aveva ora nove anni

Morgana, una mora con occhi verdi che aveva ora sette anni

E la piccola Roze, bionda con occhi verdi che aveva ora cinque anni

Adesso Elvira era incinta di nuovo e di gemelli

Ovviamente le sue energie erano leggermente assenti

-Colpa mia –sorrise Cleo

-Parecchio contenta

-Ovvio

-Perché?

-Perché la mia mamy diverrà di nuovo mamy… -sorrise lei contenta

Erano stati anni abbastanza calmi i loro

Dopo la sparizione della storia originale ovvio

Dopo le varie morti

Dopo che Elvira rimase come unica famiglia di Cleo

Dopo le nozze…

Erano molto calme

Non c’erano i love interest

Non c’erano cattive secondarie

Non c’erano genitori del cavolo

Erano calme

Una vita tranquilla

Con amici veri

Erano felici

-Ah…

-Cosa? –chiese Cleo

-Ha scalciato

-Non scalciare! –disse Cleo sfiorandole lo stomaco- cattivi non si fa male a mamy

-…

Come non poteva non ridere alla cosa?

-Ti amo, lo sai vero? –chiese Elvira contenta

-Anch’io, non hai idea di quanto –sorrise Cleo baciandola

Alla fine, la sua versione della storia era decisamente più propensa ad avere un lieto fine…non trovate?

~The End~

 

 Capitolo 43   Lista Capitoli

Capitolo 19: The Emperor is coming

Capitolo 19: The Emperor is coming

All’età di sedici anni, Phely era considerata la più voluta delle lady nella scuola.

Con la sua migliore amica Kayla finalmente fidanzata con Alaric e le altre nobildonne impegnate nella conquista di qualcuno o in fidanzamenti ufficiali, era una delle più forti ancora single

Bella, di buona famiglia e single…particolarmente intrigante per molti nobiluomini…

Era un problema che Damon e Viktor l’avessero chiamata mamma però

La cosa indicava che era destinata all’Imperatore…

Parlando di lui

-Verrà in Accademia? –chiese Phely giocando con il famiglio di Damon

-Si, finalmente incontrerai papà! –disse lui contento

-Uhm –sorrise lei- vedremo su ciò

-Non hai ancora fatto la cerimonia dell’evocazione vero? –chiese Damon

-Si, dovrei farla tra cinque giorni- disse lei

-Quando papà visita!

-Damon è solo una coincidenza

-Mamma è destino

-Si sì

-Papà ha un drago come famiglio

-Un demone drago ha un famiglio drago? –chiese divertita Phely

-Il drago ha una partner sai? Se la evochi è riprova che…

-Che siamo destinati, si –disse Phely

-E incontrerai finalmente Jonathan! –disse contentissimo Damon

Jonathan Nightmare era il loro fratellino nato da meno di un anno

Se incontrava Phely poteva ancora prendere qualcosa del suo aspetto e diventare più simile alla loro madre

Era sicuro di ciò

-Elly farà qualcosa di sicuro –disse Phely

-Farà qualcosa?

-Sa del fatto del sangue e del ruolo –disse Phely tranquilla- se diventa vostra madre…

-Viktor e io non la vogliamo e papà non è stupido

-Ma è un uomo –disse lei

-Si ma papà non vuole partner a letto nemmeno quando è in calore quindi… -disse Damon

-Credo quello sia più di ciò che dovevo sapere –rise lei

-Ah è meglio che sei preparata

-Per?

-I draghi hanno due spade –sorrise lui

-…di nuovo informazioni che non dovevo sapere…

-Ma papà ne ha tre quindi… -iniziò Damon

-…

Nel suo ufficio l’Imperatore sentì un brivido lungo la colonna vertebrale

-Di che sta parlando ora Damon…

-Credo stia informando Mamma che hai più di una spada- disse Viktor tranquillo

-…

Perché è normale secondo te farlo!?

 

Capitolo 18   Lista Capitoli   Capitolo 20

 

Capitolo 17: That’s taking all our attention

Capitolo 17: That’s taking all our attention

-Dobbiamo parlare

Jason era sempre pronto a quella frase

Mai in panico

Mai in pensiero

-Certamente, dimmi –disse con un sorriso

I suoi genitori non lo capivano

Non avevano mai capito onestamente

Non erano in grado di distinguere il suo comportamento

Non avrebbero capito cosa provava

Non avrebbero notato le anomalie…

Era divertente

Dopotutto la sua famiglia non lo capiva

Altrimenti l’avrebbero trovato subito

Avrebbero scoperto che era un bugiardo

-Ultimamente abbiamo notato che sparisci spesso Jason

-Si, sto cercando di controllare il mio lupo

-Stai avendo problemi? –chiese stupito il padre

-Leggermente- ammise Jason

Ormai era un attore…

-Perché non l’hai detto?

-Non volevo preoccupare gli altri…con la situazione di ora…

-Capisco…

-Mi spiace, ho fatto qualcosa che era meglio evitare…solo se scoprivano gli altri

-No no posso capirlo, con l’ansia che già non è ideale che altri scoprano che hai problemi con il lupo- annuì il padre sollevato

Ovviamente

Non poteva essere suo figlio

-Cosa provi? Come mai il lupo fa capricci?

-Diciamo che è irrequieto –disse Jason- non vuole stare con il branco

-Non…vuole?

-Qualcosa non gli piace qui, puzza di…ratto –disse Jason

-Capisco…puoi andare, sta più attento, parlerò io con gli anziani –disse il padre

-Si, a dopo allora

Se il lupo di suo figlio era arrivato a capire che qualcosa non andava

Era così ovvio?

Non potevano mica aver mancato qualcosa di ovvio vero…

Intanto doveva chiarire il malinteso

Jason era innocente dopotutto…

 

Capitolo 16   Lista Capitoli   Capitolo 18

 

Capitolo 43: I do love you

Capitolo 43: I do love you

Elvira non era il tipo per romanticismo

Strano ma vero, era meno romantica della maggior parte delle persone

Nonostante fosse finita con il leggere e giocare giochi a tema romantico era il tipo di persona che non voleva troppo romanticismo nella sua vita

Preferiva la tranquillità della sua vita attuale

Sapeva che Cleo stava combinando qualcosa alle sue spalle

Aveva anche la vaga sensazione di sapere cos’era

Ma non aveva interesse di sapere cos’era

Dopotutto non era di suo interesse

Era qualcosa che Cleo stava facendo senza dirglielo

Probabilmente non voleva saperlo

Elvira non era romantica

Ma non voleva dire che non poteva apprezzare la cosa

Amava parecchio Cleo

Ovviamente avrebbe apprezzato gli sforzi della sua bambina

-Ho una cosa per te

-Per me? –chiese Elvira curiosa

-Si…

Era alquanto nervosa

Ma sapeva che non sarebbe stata una risposta negativa

-Cos’è?

Cleo la guardò aprire la scatolina e sorrise

-Vorresti diventare mia moglie legalmente?

Onestamente l’avrebbe dovuto fare prima

Dopotutto ora Elvira era incinta

-Si

Non era tipo romantico

Ma non poteva negare che si era leggermente commossa in quel momento

Non le servivano papiri di dialogo

Non le servivano gesti romantici

Il fatto stesso che Cleo volesse sposarla le bastava

Inoltre la gemma usata era fatta con magia

Cleo aveva forgiato l’anello dal metallo alla gemma

Era molto più di valore di qualsiasi diamante o dichiarazione scritta per lei

Dopotutto ci volevano anni per fare quel tipo di gemma

Anni di duro lavoro…

Non era forse ciò segno di quanto Cleo la amasse?

-Elvira? –chiese Cleo notandola fissare l’anello contenta

-Ti amo anch’io Cleo, moltissimo –disse Elvira baciandola contenta

Cleo divenne leggermente rossa- non vale attaccare quando non posso giocare però…

 

Capitolo 42   Lista Capitoli   Capitolo 44

 

Capitolo 18: Hello sister

 

Capitolo 18: Hello sister

Viktor Nightmare aveva capelli neri e occhi oro ed era il fratello maggiore di Damon

Era molto serio, difficile da gestire e in generale poco socievole

Sentire suo fratello parlare di questa “mamma” lo innervosiva

Dopotutto cosa doveva fare…

Suo fratello minore era stupido

Prima che qualcuno si approfittasse di lui doveva incontrare la ragazza

Per fortuna aveva da fare con l’accademia quindi…

-Viktor lei è Phely, chi chiamo mamma –disse Damon presentandola

Viktor aveva ventidue anni quell’anno

Era sette anni più grande di Amphelicia

Phely gli sorrise- è un piacere conoscerla Lord Viktor

Bella come un raggio di luna con occhi che splendevano come una gemma rara e un sorriso gentile e affettuoso nonostante non lo conoscesse, unito a tutte le notizie che aveva ricevuto sulla condotta, il suo talento e la sua personalità…

-Per me è un piacere conoscerti mamma –sorrise Viktor

L’incontro finì con dare il mal di testa all’imperatore

Nel mentre che Viktor era in accademia, cercò di avvicinarsi il più possibile con Phely

In futuro pianificava già di forzare il padre in accademia quindi…doveva prepararsi prima che il padre rovinasse qualcosa

I cupido che erano i figli dell’Imperatore avrebbero dato all’uomo un mal di testa parecchio peggiore quando il terzo sarebbe uscito dall’uovo

Ovviamente la presenza di Viktor attirò l’occhio di Elly

-Emily, perché non mi presenti il tuo amico? –chiese civetta

Era sparita durante l’anno per un paio di settimane per andare in un “ritiro spirituale”, ciò voleva dire che doveva sbarazzarsi dell’ennesimo “problema”

Phely la ignorò senza nemmeno darle retta continuando a parlare con Viktor del suo anno accademico

-Emily –la riprese Elly

Phely la guardò e non rispose ma Viktor iniziò a innervosire

-Saresti?

-Lord Viktor, è un piacere, sono Elly Dambel, la sorella di Emily –sorrise lei

-Non mi ricordo di averle dato permesso di chiamarmi Lord Viktor –disse lui infastidito

Sapeva chi era

-Mi dispiace…posso chiamarla

-No –rispose secco Viktor

-…Lord Nightmare…

-Principe –disse Viktor infastidito

Che bassa classe di etichetta

-…Principe Nightmare, volevo solo…mia sorella non mi ha presentato e…

-Lady Amphelicia DeDragon ha solo fratelli, non ha sorelle –disse Viktor

-Ma lei viene da

-Lei è figlia dell’Arciducato DeDragon, non di una insulsa famiglia di ratti

-Non ho nulla di cui…

-Perché parli con me? Mi interessa sentirti parlare? No. Levati prima che ti faccia decapitare per insulso alla corona –disse Viktor infastidito camminando con calma con Phely e Damon- far entrare certa gente…l’accademia ha standard troppo bassi

Elly nemmeno a dirlo, era furiosa e diede la colpa a Phely della cosa…non che a qualcuno fregasse

 

 Capitolo 17   Lista Capitoli   Capitolo 19

Capitolo 16: Controlled by the tension

 

Capitolo 16: Controlled by the tension

La tensione nel branco era palpabile

Tutti erano così nervosi

Ma nessuno voleva fare un passo falso

Dopotutto cosa potevano farci?

La strega li avrebbe uccisi

Erano tutti in ansia

Non voleva finire in pasto alla strega

Specie Russ

Nessuno voleva quella situazione

E la tensione stava iniziando a farsi sentire

Dopotutto i lupi iniziavano a litigare

C’era discordia nel branco

Iniziavano ad essere disperati

Era…divertente da guardare

Ma Jason era impegnato

-Mi puoi coccolare?

-Si –disse la strega guardandolo trasformarsi nel grosso lupo nero

Jason era molto morbido e tenero

Le veniva sempre voglia di coccolarlo

-Che è successo oggi?

Jason correva da lei alle prime difficoltà

Era ancora un cucciolotto

Lui guaì guardandola triste e ricevendo subito attenzioni e coccole come risposta

Era facile farsi coccolare

Magari anche infilarsi nel suo letto

-Sei proprio un cucciolone

Lui la guardò

-Grande e grosso come sei vuoi ancora le coccole

Lui annuì

Lei sorrise e gli diede un bacio sul naso

Lui si irrigidì

-Ma quanto sei carino?

Non era carino il termine che voleva usato…

Ma la strega aveva iniziato a baciarlo

Era un progresso, piccolo ma…era un progresso

La leccò sul collo accoccolandosi e sentendola ridere contenta

Anche se era solo un carino cucciolo per lei

Era sempre meglio che non essere nulla no?

 

Capitolo 15   Lista Capitoli   Capitolo 17

 

Capitolo 42: This is cute

 

Capitolo 42: This is cute

-Noi siamo i tuoi genitori

-Devi darci retta

Onestamente parlando, doveva?

Se non aveva ricordi della vita precedente

Come sarebbe stata la sua vita?

Avrebbe conosciuto solo Elvira

La vita con Elvira

Lei sarebbe stata la sua sola famiglia

Non sapeva chi loro erano

Non sapeva chi erano i suoi genitori

Non li conosceva

Non poteva fidarsi di loro

Specie per come la guardavano

Lui la odiava

Lei la odiava

Era chiaro nei loro occhi

Era chiaro come il sole vederlo

-Siamo i tuoi genitori, verrai con noi

-Non credo proprio –disse Cleo

Nessuno poteva dirle cosa fare

Specie non qualcuno come quei…

Ma andava bene

Erano venuti loro da lei

Finalmente poteva…gestire il problema

-Che pensi di…

Cleo sorrise tirando fuori una spada

-Credete davvero che vi lascerò andare via?

-Tu…

Cleo era molto più sanguinaria della sua prima vita

Dopotutto aveva rimosso ogni singolo personaggio della storia dietro le quinte

Dopotutto nessuno poteva sapere ciò che faceva lontano da Elvira

Era molto attenta alla cosa

E a sbarazzarsi dei cadaveri…

-Sono a casa

-Bentornata –sorrise Elvira con un sorriso- com’è andata?

-Bene, ci siamo divertite –sorrise Cleo

 

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Capitolo 17: She is evil

Capitolo 17: She is evil

Elly non sapeva come mentire.

Era diventata una cosa nota a scuola ormai.

Era il tipo di persona che cambiava versione dei fatti duemila volte e creava problemi con ogni singola versione della cosa

In quei anni che Phely era a scuola l’avevano notato.

Phely era una bellissima quindicenne ormai nel suo quinto anno

Era amata dall’intera Accademia

Una bellissima lady

Con un ottimo carattere

Era anche un’ottima studentessa

-Mamma!

E aveva in qualche modo adottato un figlio della sua età

Damon in quei anni aveva iniziato a infastidire parecchio suo padre

Continuava a parlargli della “mamma”

Quanto era bella

Quanto era intelligente

Quanto era brava

Stava iniziando a voler strozzare suo figlio

Almeno aveva selezionato una ragazza di classe

-Ancora innervosito? –chiese Aaron divertito

-Si –disse l’uomo sospirando

L’affascinante imperatore era considerato uno dei più seducenti demoni esistenti

Un purosangue demone-drago

Era una rara razza

Che tutti volevano avere come proprio partner

-Cosa ti fa così tanto girare le corna?

-Lei è una minore

-Quello è il problema? Perché farà la maggiore età quest’anno

-…

-Allora? –chiese Aaron

-Lei è tua figlia

-Lo so

-Ti rendi conto che siamo migliori amici?

-Si

-E ti rendi conto che io…se è davvero chi dovrebbe essere mia moglie…

-Lo so

-Sei…davvero così calmo!? –chiese l’Imperatore

-Si –disse Aaron- dopotutto non la vuoi nemmeno incontrare, non vedo problemi…

-…

Perché solo lui capiva il GROSSO problema qui?

-Parlando di altro, la ragazzina ha ripreso a importunare Phely

-Di nuovo? –chiese lui cambiando tono, destino o meno, era un membro della famiglia del suo migliore amico e del suo regno, doveva proteggerla- mi lagnerò ancora allora

-Grazie

-Non ringraziarmi, la sorella è cattiva quanto la famiglia, come la tua bambina sia uscita buona è miracolo –disse l’Imperatore tranquillo

Aaron sorrise non commentando sulla cosa, dopotutto per quanto non l’avesse vista di persona, Phely era alquanto amata dall’Imperatore…un interessante sviluppo

 

 

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Capitolo 15: I like scaring you

Capitolo 15: I like scaring you

Jason adorava entrare nella foresta della strega

Non aveva avuto problemi a trovare la sua dimora

Non aveva avuto problemi a entrare nella casa

A trovarla a dormire nella sua camera da letto

-Sei più bella di ciò che ricordavo

E di farle prendere un infarto

-Dei…che…come sei entrato!?

Jason aveva iniziato a visitare la strega ogni giorno dopo aver fatto il suo diciannovesimo compleanno

Si considerava già molto paziente

Dopotutto aveva resistito tanti anni dall’andarla a trovare

-Dalla porta

-…

Jason l’abbracciò tirandola su di sé

-Jason…

-Si?

-Che stai facendo?

-Coccole

-…

Era sul punto di…

-Mi piace tanto quando mi coccoli quindi volevo coccolarti…

Seraphine sospirò coccolandolo

Era ancora un bambino…

Poverino non poteva farci nulla

Da ciò che sapeva il suo branco non lo calcolava

Ed era sempre preso di mira da quel moccioso…

-Sono ancora tenero?

Tenero…

Un ragazzo alto con muscoli

I capelli scuri

Gli occhi predatori

Era un uomo

Un uomo davvero…attraente

-Si

-…

Lo considerava ancora un cucciolo?

Doveva allenarsi di più

Intanto si sarebbe goduto le coccole…

 

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Capitolo 41: Why are you like this?

Capitolo 41: Why are you like this?

-Cleo!

Ah…che seccatura

Quell’uomo era vivo

Ovviamente era vivo

Quando mai lei era fortunata e qualcuno che odiava moriva?

Il padre di Cleo era vivo

Davanti a lei

E con sua madre per di più

Che cosa…divertente…

Per fortuna Elvira era a casa

Non aveva voglia di farle subire quei due

-Cleo, sei la nostra Cleo vero?

Ah guarda come piange…

La donna delle lacrime facili…

Odiava piangere per lei

Era chi le aveva causato di avere problemi nella sua vita

La madre assente

Aveva i suoi figlioletti prediletti

Le liti con altre concubine…

Era troppo “impegnata” per la sua unica figlia femmina

E ovviamente non aiutò mai

La odiava

Come osava chiamarsi madre…

-Cleo siamo i tuoi genitori…

-Interessante –disse Cleo- e mi interessa?

Odiava quei due

Il padre causa di tutto

La madre troppo interessata a se stessa

Odiava quella famiglia

-Si, siamo i tuoi genitori!

-Ok

-Torna a casa con noi Cleo

-Perché dovrei?

-Cosa stai…

Lei era reincarnata

Lei sapeva cos’era successo…

Ma anche senza quei ricordi, perché dovrebbe fidarsi

Non aveva ricordi di loro, erano due estranei

Non aveva motivo di credergli…

 

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Capitolo 16: My son is crazy

Capitolo 16: My son is crazy

Durante le vacanze i ragazzi tornavano a casa

-Bentornati!

E ciò indicava…problemi

-Phely! –sorrise Roze abbracciandola- come stai?

-Buon lavoro ragazzi, i professori erano molto ottimisti con i risultati –sorrise Aaron contento

-Grazie papà

-Papà è successa una cosa- disse Alaric

-Elly? –chiese lui

-Non proprio…

Ma se c’erano famiglie amorevoli…

-Come osi essere quinta nel tuo corso!?

C’erano famiglie non tanto amichevoli

-Papà non è colpa mia… -disse Elly pallida

-Non è colpa tua?! Osi essere inferiore a quella!?

La notizia che la sua figlia minore era viva era ottima

Finché non ebbe gli altri dettagli

Degli arciduchi…tra tutte le razze poi demoni

Demoni!

Era…un problema

-Ma…

-Sei inutile!

-Mi spiace…

-Vedi di migliorare i tuoi voti

-So che potremo farla tornare da noi!

-Lo spero bene

-Faremo il sacrificio papà e torneremo i migliori

-Lo spero bene o non sposerai nessuno di decente Elly

E poi c’erano le famiglie che volevano rinchiudere i propri figli in un istituto mentale…

-Damon ripeti cosa hai detto…

-Mamma mi ha aiutato con i compiti e…

-Mamma? –chiese il moro dagli occhi oro

-Si

-…

-Qualcosa non va papà?

-Non hai una madre che io ricordi

-L’ho ora

-…

-Ho deciso che lei sarà mia madre…

-Lo sa?

-Si

-…

-Le ho chiesto il permesso e mi ha guardato stranita prima di accettare confusa- sorrise Damon

-…

Si…suo figlio era da rinchiudere…

 

 

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Capitolo 15: Your…what?

Capitolo 15: Your…what?

-Buongiorno –disse Phely sedendosi a tavola con i fratelli

-Come ti senti oggi? –chiese Alaric

-Bene grazie –sorrise lei- tu?

-Bene, oggi abbiamo…

Era bello avere la loro Phely a scuola con loro

Potevano stare con lei

Studiare insieme

Passare i pranzi e le cene insieme

Era divertente

-Ho saputo dal professore di Chimica che hai ottenuto il massimo –disse Alaric

Avere un fratello maggiore nell’accademia significava avere un costante “ho saputo” nelle conversazioni

I prof non sapevano stare zitti

Ma per fortuna Alaric sentiva solo cose positive sui suoi fratelli e su sua sorella.

Kyle era il primo del corso ed era lodato come genio

Cedric era anche molto abile e stava mostrando un grosso talento, pensavano avrebbe potuto fare il salto per il terzo anno per la fine del primo

Phely era la cocca dei prof, educata bella e intelligente, aiutava i suoi compagni ed era considerata una santa già solo per il suo comportamento

Quando i prof avevano scoperto che era una santa sul serio erano molto contenti

Comunque non era una brutta vita la loro

-Sono contento che il prof abbia accettato il progetto

-Si, se tutto va bene lo finirò per la fine del mese

-Se ti serve una mano…

-Si –sorrise Phely- grazie

-Eh per la situazione con Elly?

-Non mi si sta avvicinando –disse Phely tranquilla

L’aveva intravista nei corridoi

Subito le occhiatacce

E sentito i suoi “oh povera me”

Ma nulla di più

Non voleva essere lei ad attaccare

Ma Phely aveva i suoi piani…

-Damon? –notò Kyle avvicinarsi

-Delle volte mi chiedo se si sia preso una cotta… -disse Alaric

-Buongiorno –salutò Phely

-Buongiorno mamma –sorrise lui sedendosi accanto a lei

-…

-Mamma?

-Si –disse Phely

-Cosa mi sono perso?

-Ho deciso che Phely sarà mia madre –disse Damon contento

-…

Bene…il principe era uscito di zucca…

 

 

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Capitolo 14: There’s a Phantom in your foyer

Capitolo 14: There’s a Phantom in your foyer

-Non capisco perché sta succedendo

-Ogni tot anni succede

-Vero

-Non prendetela alla leggera

-La strega verrà irritata se continuiamo così

-Non possiamo ignorare la cosa

-Vero

-Dobbiamo stare attenti ai bambini

-Non sono i bambini il problema

-Russ di nuovo?

-Giura di non esserci andato

-Credo gli crederò

-Perché?

-Era disperato, non è così stupido

-Ma allora…?

-C’è qualcuno che sta cercando di mettergli la colpa

-Che…intendi?

-Abbiamo un fantasma nel nostro rifugio

-Un traditore?

-Si

-Ma chi oserebbe…

-Non lo so

-Un pazzo…

-Quindi che si farà?

-Si cerca di capire chi è il traditore

-E lo si ferma

***

-Dovrei o non dovrei…?

Jason era abbastanza impaziente

Aveva molta voglia di conoscere intimamente la sua mate

Quindi stava iniziando a perdere la pazienza

Doveva ritornare nella foresta

Ritrovare la casa

E avere una bella conversazione con la sua amata

Dopotutto era sicuro che lei l’avrebbe amato

Lo trovava carino da piccolo no?

Avrebbe giocato su quello…

 

 Capitolo 13   Lista Capitoli   Capitolo 15

 

 

Capitolo 13: Can lock all the doors…

Capitolo 13: Can lock all the doors…

Jason aveva imparato una ottima skill

Aprire porte chiuse a chiave

Era utile

Specie visto che Russ era abbastanza furbo

Adesso chiudeva le porte a chiave

Era problematica la cosa

Non poteva dargli abbastanza fastidio così

Per fortuna aveva modo di allenarsi a sabotare le serrature

Gli sarebbe servito in futuro

Chissà se la sua strega chiudeva le porte a chiave

Dopotutto sarebbe stato sicuro…

Forse…

Però lei aveva la magia…

Doveva pensarci poi sulla cosa…

Entrare nella camera di Russ era…interessante

Finestre sigillate

Tende chiuse

Oggetti messi in disordine

Era nel caos

Povera…

Quella stanza era riflessione della sua mentalità…

Ah…l’aveva torturato

-Dove ti poggio ora bel rametto?

Doveva dargli fastidio

Non era contento se non gli dava fastidio dopotutto

Era stato buono per un bel po’

Quindi era il caso di dargli fastidio ora

Un rametto qui

Un rametto lì

Delle foglie qui

Si sarebbe spaventato…

Ora doveva solo uscire

Richiudere a chiave

E tornarsene in giro con il branco

Dopotutto si stavano allenando

Non poteva sparire per troppo dopotutto

 

Capitolo 12   Lista Capitoli   Capitolo 14

 

Capitolo 40: I am your husband

Capitolo 40: I am your husband

La parola marito non era mai piaciuta a Cleo

L’associava a brutte situazioni

A brutte persone

A brutti ricordi

Ma ora non più

Amava Elvira

Elvira era sua moglie

Erano una famiglia

E la rendeva un marito

Essere un marito non gli dispiaceva

Era sposata con Elvira

Era felice della cosa

-Tesoro calma…

-Sono tuo marito

-…?

-E tu mia moglie

-Si…?

-Sono felice

Elvira sorrise coccolandola

Era così tenera…

La sua Cleo era cresciuta bene

Un po’…deviata nei suoi concetti di giustizia

Ma andava bene

La sua Cleo aveva i suoi motivi

E se voleva uccidere il protagonista maschile solo per un baciamano le andava bene

Onestamente non le piaceva

Il protagonista maschile faceva schifo

Quindi poteva accettare che la figlioletta facesse così

Inoltre…era contenta

Le piaceva essere…vista in quel modo da Cleo

-Domani andrò a sistemare i problemi

-Ma…

-Andrà bene tranquilla

Elvira annuì accoccolandosi- ti amo così tanto Cleo…

-Anch’io ti amo tanto mamy…

-Non dovresti chiamarmi qualcos’altro ormai…?

-Ti chiamerei in altro modo ma l’ultima volta che l’ho fatto hai continuato a venire per due ore di fila…

-Cleo!

 

 Capitolo 39   Lista Capitoli   Capitolo 41

Capitolo 39: Go away

Capitolo 39: Go away

Nella sua vita Cleo aveva avuto più di un momento di debolezza

Quando era piccola per esempio

Bastava un gesto di affetto e perdonava tutto

Pagandone dopo le conseguenze

Parole senza vero peso

Affetto falso

Parole dette per manipolarle

Aveva vissuto quella situazione più volte

Anche durante le sue nozze

Il marito la tradiva

Le sue amanti la deridevano

Era…snervante

Odiava quella relazione

Quella coppia

Lei nella coppia

Ma non poteva uscirne

Non aveva niente da fare

Non aveva niente fuori dalla sua casa

Non aveva soldi

Non aveva un appoggio

Non aveva nulla

Era…sola

Completamente sola

Non poteva contare sui suoi genitori

Non poteva contare su amici

Non aveva amici

O almeno non veri amici

Non poteva contare su amanti

Non poteva contare su niente e nessuno

Quindi finì con l’accettare tutto

Il bene e il male

Ed era più male che bene

Per questo voleva andare via in quella vita

Via dalla vita passata

E per fare ciò doveva solo…

Finire il lavoro

Non poteva fare altro…

Doveva proteggere se stessa e Elvira

 


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