Capitolo 9: You are the boss
Dopo essere stato beccato a letto distratto, Alexander era
più attento al suo partner
Il gattone non amava essere ignorato.
Ma ignorarlo portava a enormi progressi a letto
Il docile diventava aggressivo
E l’aggressivo diventava docile
Era divertente per Alex essere il docile
Specie visto che in teoria doveva essere così
Dopotutto non era Leo che lo prendeva…
-Alex
-Si? –chiese l’umano seduto nello studio e fermandosi dal
continuare a calcolare i vari costi per l’allenamento delle nuove truppe per
dargli retta
Leonhardt non sapeva davvero che fare con lui delle volte
Era eccelso in tutto.
Dopo parecchie ore a letto era ancora in grado di alzarsi
Aveva sottomesso a sé il suo umano
Era convinto fosse debole e da proteggere
Era anche pronto a intervenire contro i vari werebeast che
avrebbero cercato di dargli problemi
Ma non era così
Era una macchina da guerra con un potere distruttivo forse
superiore al suo
Ma era anche molto ubbidiente
Appena aveva visto che era in difficoltà con le truppe,
almeno secondo lui, si era messo ad allenarli, tutti
Lui compreso in un certo senso
Osservando come Alexander agiva poteva vedere perfettamente
che non era un figlio di papà cresciuto in una bolla
Era un guerriero
Uno che era vissuto in campi di battaglia
Di notte l’aveva mancato ma di giorno no
Il suo corpo era pieno di cicatrici, alcune sembravano più
per tradimenti che ferite di guerra
Era molto vigile
Attento e poco socievole
Non sembrava il tipo “docile” descritto dalle voci di
corridoio
Che poi l’aveva rapito per cosa?
Ricordava vagamente di aver deciso di vendicarsi perché una
delle sue gatte l’aveva rifiutato per lui
Quindi l’aveva rapito
E voleva…forzarsi su di lui
Ma non capiva perché
Onestamente non aveva interesse nei maschi prima di
Alexander
E anche ora se pensava a un partner pensava a tutto eccetto
un uomo
Alex era un’eccezione
E non voleva perderlo per un’idiozia come una gatta morta
che era scappata
E evidentemente non era ricambiata
-Non ho capito come risolvere questo- disse passandogli dei
fogli con alta confidenzialità
-Oh è molto semplice. Devi solo…
Il livello di disinteresse ai suoi intenti nel distruggere
umani…
Alexander…era uno schiavo forse?
-Su big boss a lavoro –sorrise Alexander tranquillo
-Big boss? –chiese Leo
-Per me sei il migliore del mondo, quindi ovviamente sei il
big boss –sorrise Alexander tranquillo
-…
Come poteva non sciogliersi quando faceva così?
Era sicuramente stato maltrattato…
Il suo povero gattino umano…
Alex guardò confuso il leone che lo aveva preso in braccio
di colpo e gli faceva le fusa.
Che si stava immaginando esattamente?
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