WitchandAngel : Capitolo 32: Be Mine

Capitolo 32: Be Mine

Capitolo 32: Be Mine

Quella notte Cleo fece uno strano sogno

Era in una stanca nera con altre persone

Un pirata con una mano mancante

Un essere di due metri con corna

Un essere con tentacoli

Un essere dalla barba e capelli blu

Un tipo che sembrava uno psicopatico

Un tipo che…poteva fare concorrenza al primo

Un tizio che sembrava uscito dall’inferno

Un bel gruppo…decisamente amichevole

La cosa che la lasciò stupita fu cosa videro

Erano quadri di grandi dimensione, ritratti di donne molto…famigliari

Quando vide Elvira il suo cuore si fermò

Non…era come la ricordava era…diversa

Anche gli altri trovarono qualcosa di errato nell’immagine della propria amata

E poi i video partirono

Prima quello che doveva essere

Essendo lei una delle poche con una reincarnazione poteva confermare la cosa

Un altro che confermò fu il pirata

-Mia moglie è reincarnata, quindi posso confermare la cosa, probabilmente le vostre non l’hanno detto per…paura

Era comprensibile

Ma era curiosa ora…perché stavano facendo vedere…

E poi le immagini iniziarono a mostrare le morti delle anime che erano ora le loro amate

Erano strazianti…

Elvira era una dottoressa che lavorava in una clinica per bambini e orfani, stava curando in quel momento una bambina piccola che per Cleo era…troppo difficile non riconoscere

Era lei.

Un uomo era entrato nella stanza

Aveva dato fuoco a tutto

Elvira era riuscita a far scappare tutti ed era ritornata per Cleo che non poteva muoversi

Era morta con lei per causa sua

Come gli altri aveva un leggero controllo sui propri movimenti

A differenza degli altri non poteva uccidere chi aveva causato la morte di Elvira

La cosa la rendeva così furiosa…e la terra tremò nel mondo dove Elvira era morta

Un palo di ferrò si lanciò dall’edificio e prese l’uomo in pieno petto

A quanto pare…i poteri erano in grado di essere trasmessi anche in quel mondo…ma non poteva salvare Elvira

E poi si vide quello che era successo dopo

Quando si svegliò era spaventata e immediatamente si infilò tra le braccia di Elvira, svegliandola

-Piccola…?

-Ho paura…ho fatto un brutto sogno mamy…

Elvira la guardò un paio di secondi prima di coccolarla per calmarla- va tutto bene piccola, ci sono io su. Non ti succederà nulla finché sarò con te, promesso

-Non mi lascerai vero…?

-Ovviamente –sorrise Elvira- sei la mia piccola Cleo dopotutto

 

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