WitchandAngel : aprile 2022

Capitolo 16: Let’s Play

Capitolo 16: Let’s Play

Blair non voleva perdere il suo futuro

Voleva essere regina

Voleva diventare la moglie di Henry

Voleva essere la sovrana…

E dopo avrebbe dato a Novella una severa punizione

Come osava andarle contro?

Novella doveva rispettare l’originale storia!

Doveva ubbidirle

Che le costava?

Avrebbe sì distrutto la loro famiglia

E il padre sarebbe poi stato assassinato

Lei sarebbe finita in povertà

Sarebbe stata forzata a letto

Sarebbe rimasta incinta a causa di Henry

E poi avrebbe perso il bambino per un attacco da parte degli amanti di Blair

Ma dopo sarebbe andata bene ok?

Un paio di anni di sofferenza

E sarebbe diventata una baronessa!

Era perfetto per entrambe no?

Novella però aveva rifiutato di ammettere di amare Henry

E si era presa il supporto principale di Henry

Era…furiosa!

Aveva dovuto mentire che era incinta per potersi tenere il principe

E anche così lui era più interessato a Novella che a lei

Come osava rovinarle la vita?

-Devi mangiare di più, sei incinta

Henry aveva anche perso interesse in lei ora…

-Henry…vieni a letto su…

-Sei incinta, preferisco evitare

-…

Non era incinta

Non poteva avere figli se non lo facevano!

Ma…poteva sempre trovare un metodo

Dopotutto non vi era certezza di chi era il padre a prescindere quindi…

Poteva facilmente prendere qualcun altro e rimanere incinta

O prendere il bebè di altra madre per facilitarsi la vita…

Avrebbe trovato un modo…

Per ora…doveva abbattere Novella però…

 

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Capitolo 46: I always win

Capitolo 46: I always win

Amalthea sorrise guardando il nuovo cliente

-Principe Jeremy…che sorpresa

-Voglio…una predizione…no…voglio un piano completo

Jeremy era crollato

-Quindi vuoi un metodo per diventare sovrano?

-Si –disse lui pronto a qualsiasi costo

-Non succederà

-…

-Il sovrano ha chiesto una predizione in ambedue i suoi figli…Derek è chi prenderà il trono

-Non c’è modo di cambiare la cosa?

-No

-…

Era finita…si era rovinato la vita

-Ma…c’è ancora speranza per te

-Che…devo fare? –chiese lui

-Essere onesto, in tutto –disse Amalthea passandogli una tazza di thè

Doveva chiedere perdono per tutto ciò che aveva fatto

Doveva ammettere a ogni sua azione cattiva

Doveva rinunciare al trono di sua volontà

Jeremy ascoltò per bene cosa Amalthea gli stava dicendo

Doveva scusarsi pubblicamente e rinunciare al trono pubblicamente

Doveva dire tutto ciò che aveva fatto

Doveva ammettere che Simone era colpevole

Doveva smetterla di proteggerla

E doveva denunciare le azioni di lei

-E se lo faccio che succederà?

-Il re del regno vicino ha una problematica Arciduchessa come figliastra, ha rotto il suo fidanzamento perché il suo fiancé era troppo noioso e uno con la tua storia da raccontare sarebbe molto più che intrigante per lei –disse Amalthea calma

Lui capì

Avrebbe perso il trono

Avrebbe sposato una dama in un altro regno

Sarebbe stato un arciduca

E avrebbe vissuto una vita più tranquilla

Annuì senza nemmeno pensarci troppo e decise di organizzare un ballo in sei giorni per assicurarsi che tutto andasse come doveva in fretta.

Amalthea sorrise ma non era completamente contenta della cosa

-Le scuse, le dovrai fare prima in privato e poi in pubblico –disse lei

-Perché Privato?

-Perché fare delle scuse pubbliche è davvero un’ingiusta pressione per qualcuno di accettare perché se non accettano un gesto così grande davanti a una stanza piena di persone, faranno una figura di crudele e meschina. Non è una bella mossa, se vuoi essere perdonato fallo in privato e con umiltà. Non ha valore se tu fai pressioni a qualcuno di perdonarti non credi? Chiedi prima perdono in privato, poi fai lo stesso in pubblico dando più valore alle tue scuse.

Lui annuì capendo che doveva fare e si alzò. Prima di uscire però chinò la testa

-Mi dispiace per tutto ciò che ho fatto finora lady Amalthea e grazie mille per l’aiuto datomi nonostante la mia stupidità

Lei sorrise- sei giovane, puoi ancora imparare e migliorare. La dama che ti ho consigliato ama i fiori e andare a caccia, inoltre ha un carattere energico e attivo, avrai poca difficoltà a trovarla di tuo gusto

Lui annuì confuso, solo in seguito avrebbe capito che ciò che Amalthea intendeva era che la sua futura moglie era ciò che lui aveva cercato di inseguire in Simone. Era il suo tipo per farla breve…e per fortuna non era una cattiva persona.

Con questo però Simone stava per vedere com’era essere la cattiva della storia…

 


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Capitolo 26: You will not win

Capitolo 26: You will not win

Il consiglio era…aggressivo come sempre

-Un demone e un angelo? Che pazzia è questa!?

-Siete usciti di testa?

-Non abbiamo approvato ciò

-Non se ne parla

-Non accetteremo mai ciò

Angelique strinse la mano di Damian

Entrambi avevano le armi pronte per essere evocate

Non erano lì per parlare

Erano lì per uccidere

-Chi ha chiesto la vostra opinione? –chiese Damian

-Come osi rispondermi?! Moccioso tu non sai…

-Sta zitto- disse Damian facendo tremare il suo castello

Il palazzo del Demon King era sempre stato suo

-Tu…

Anche da Angelo il palazzo rispondeva alle sue emozioni

Angelique sorrise alla cosa

-Questo angelo sta allungando troppo le mani sul castello dei demoni

Voleva che i due litigassero

Ma…

-Non vedo che problema ci sia…questo è il castello di Damon

La calma della voce

Il tono di esso

La seccatura di avere altri che interferivano con Damon…

Quello era Enjel

-…

-Qualcosa non va? –sorrise Angelique

Il sorriso tirato e seccato era visibile come sempre

Damian rise incurante della cosa

Enjel era sempre sincero, anche se voleva essere gentile

-Come osate andarci contro?!

-Abbassa la voce –disse Angelique seccata dalla loro presenza

-Noi siamo il consiglio! Noi abbiamo potere e…

-Vorreste anche la mia corona di re degli angeli per caso? –chiese Angelique- o la sua di re dei demoni

-…

Quella frase…

Angelique sorrise- non vi siete forse divertiti in passato ad ucciderci per ciò?

-…

 

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Capitolo 15: I love children

Capitolo 15: I love children

Stavano facendo compere quando la notizia venne detta in giro

-Eh? Sicura?

-Si ho sentito così

-Oh dei…

A quanto pare Blair era incinta

Una donna non sposata incinta…

Era uno scandalo

Specie perché…

-Dici?

-Si, dicono che sia del principe

-…

-Quindi sarà regina?

-Si

-Oh cielo…che scandalo

Novella era lì con Arthur e stavano dicendo quelle cose per un motivo…provocarla

In molti credevano che Novella fingesse di amare Art

Dopotutto tutti sapevano quanto amava suo padre

Se lui voleva Arthur come genero lei l’avrebbe sposato

Quindi volevano provocarla a rivelare la verità

Ma…

-Art! Guarda che carino!

Tutti quanti si girarono a vedere Novella con un peluche in braccio

-Lo vuoi? Lo possiamo comprare –disse Art calmo

Lei sorrise- sarebbe stupendo per un bebè

-…

Lui si schiarì la gola

-Non è un po’ presto?

-Amo i bambini, non vedo l’ora di averne –sorrise Novella

Lui non poté che baciarle la tempia

-Sei adorabile

-Per?

-Perché lo sei –disse lui tranquillo guardando l’orsetto peluche

-Non sarebbe carino?

-Si lo sarebbe

-Magari potremmo ricamare il nome sul bavaglino dell’orsetto e… -iniziò Novella contenta

Non importava quanto la provocassero, era sempre calma e composta lei…

Art…cercava di rimanere composto…

 

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Capitolo 45: She lost

Capitolo 45: She lost

Amalthea aveva un’ottima reputazione

Una così buona che anche il principe non poteva far nulla contro lei

-Non hai fatto nulla?

-Non riesco ad andarle contro

-Perché!?

-…

-Rispondimi!

-Amalthea è protetta…

-Protetta da cosa?! –chiese infuriata Simone

-Protetta dalla corte –disse lui

-Tu sei il principe!

-Non cambia…

-Cambia!

-…

Simone stava continuando a dar fastidio all’unico suo supporto

Derek aveva più supporto che mai ora che Violet era la sua fiancé

Questo e la reputazione di Simone stavano danneggiando le possibilità che Jeremy diventasse sovrano

Simone non capiva la cosa però…

-Simone, se le vado contro ora…

-Che cambia?

-Mio padre mi sta solo ora dando finalmente supporto!

-Beh impegnati di più

-Se io perdo supporto, tu non sei nulla!

-Come OSI?! –chiese lei urlando isterica

Ormai al palazzo nessuno prendeva Jeremy seriamente

Dopotutto chi era che si stava rovinando la vita per una poco di buono?

Tutti sapevano delle storie di Simone alle spalle di Jeremy

Lui lo sapeva

Non aveva il fegato di andarle contro però…

-Simone, calmati

-Calmarmi?! Osi dirmi così e…

Il suono di uno schiaffo si sentì echeggiare nel corridoio

-Tu!

Jeremy l’aveva colpita

-Adesso sta zitta!

-…

-Mi stai rovinando la vita quindi statti zitta!

-…

E Simone aveva appena perso Jeremy

 

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Capitolo 25: War is not an option

Capitolo 25: War is not an option

Tutti sapevano che non potevano ad andare in guerra

Se succedeva era un caos

Vittime innocenti sarebbero state immischiate nella lotta

Quindi entrambi non volevano lottare

Volevano giocare di astuzia

Volevano bloccarli prima che loro potessero fare qualcosa

Prima che ci fosse una vera lotta

Dopotutto erano esperti generali militari

Che piacesse o meno ad entrambi…

Damon era un generale fin dalla tenera età di sette anni

Aveva ucciso

Aveva combattuto

Aveva fatto di tutto

Non vi era nessuno tipo di problema per lui fare il ruolo anche adesso

Enjel allo stesso modo era stato addestrato

Sapeva che fare

Aveva avuto le sue guerre

Sapeva combattere

Ambedue erano pronti a tutto

Ambedue erano pronti a combattere

Non volevano però vittime secondarie

Non volevano altre casualità

-Quando arriveranno?

-Tra due giorni

-…

Erano nervosi

Non volevano una storia che si ripeteva

Non volevano che loro vincessero di nuovo

Sapevano di avere una mano in più

Avevano i loro ricordi

Avevano i loro poteri

Potevano vincere

Dovevano vincere…

-Riusciremo –promise Damian

-Lo spero –sospirò Angelique

Dopotutto…dovevano farlo per vivere.

 

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Capitolo 14: I am lucky

Capitolo 14: I am lucky

Arthur si sentiva incredibilmente fortunato

Aveva una fiancé che lo amava

-Cena pronta

-Arrivo Ella

-Fa con calma, il lavoro non scappa sai?

-Lo so ma ho quasi finito

-Va bene, non stancarti però

-Si

Aveva un suocero di cui aveva il rispetto e di cui era fiero

-Stai migliorando

-Di sicuro non mi sento più mezzo morto ogni volta che prendo la spada- rise Arthur

-Sei più portato di ciò che pensavo

-Sei tu che sei eccelso ad addestrare

-Non sono un generale per nulla –rise Jonathan

-Novella è fortunata

-Per?

-Avere un padre come te, posso capire perché è così fiera e orgogliosa di te

-Sei bravo con le parole eh?

-Beh, è vero

Lui sorrise scompigliandogli i capelli- e io posso capire perché si è innamorata di te

Amare era importante in quella vita

Eri meno solo

Eri più felice.

Novella gli aveva spiegato che per essere veramente felice doveva essere orgoglioso di se stesso

Avere fiducia in ciò che faceva

Era l’unica cosa che poteva renderlo felice

Amare se stessi era la miglior forma di amore che potevi avere

E Arthur…stava davvero iniziando ad avere stima di sé

Era davvero…fortunato

-Non stancarti troppo con quei documenti –disse Jonathan

-Non è nulla di che

-Se ti ammali, Novella si preoccupa

Novella sorrise mentre il padre sgridava Arthur

Erano una vera famiglia

Una in cui potevano davvero supportarsi tra loro

-Perché domani non uscite a cena fuori? –chiese Jonathan- dovrò stare a palazzo per molto quindi…

-Se a Novella non dispiace

Lei sorrise- non mi dispiacerebbe

 

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Capitolo 44: The contract

Capitolo 44: The contract

Amalthea aveva un contratto che aveva firmato

-Grazie per l’aiuto

-Stiamo solo rispettando il nostro lato

-Si sì

Amalthea aveva un contratto con due compagnie mercantili

La prima le dava materiali primi

In questi c’erano erbe per le tisane

Spezie per dolci

Erbe per i sacchi magici

Pietre e gemme

Materiale per fare queste cose…

E la seconda si occupava di venderle altre cose che le servivano

Pe esempio gemme preziose

Vestiti e stoffe

Era alquanto soddisfatta dei prezzi

Specie visto che il contratto prevedeva due cose che lei doveva fare

Talismani di fortuna nel viaggio

Previsioni della fortuna

Erano alquanto veloci per lei quindi era più che lieta dei vantaggi

-Papà, per la tua schiena

-Ah, grazie amore

Era un business secondario per loro

Era comunque molto utile per soldi extra

Non erano chissà quanti ma erano utili

-Grazie per l’acquisto

-Di nulla davvero

Amavano tutti i loro prodotti

Specie quelli difensivi o protettivi

I soldati poi erano sempre lì per tisane

-Grazie

-Di nulla

Specie se avevano il turno di notte

O dolore ai muscoli

Era sempre venir apprezzati

-Grazie ancora, tornate a trovarci

-Tutto bene papà? –sbadigliò Amalthea scendendo le scale

-Tesoro, abbiamo venduto tutte le tisane rilassanti –disse lui, ormai abituato a occuparsi del negozio

-Allora le vado a fare

-Fa colazione prima

-Si

Era contenta così ora come ora

 

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Capitolo 24: Let us decide

Capitolo 24: Let us decide

In passato il consiglio non era considerato cattivo

Erano buoni

Non odiavano affatto le razze

Volevano il meglio per tutti

Ma poi…

-No

La loro vita iniziò ad andar male

Non avevano facilità ad avere partner

Non avevano soddisfazione nella loro vita

E iniziarono a prendersela con chi aveva queste cose

Damon era una di quelle persone

Un re

Aveva tutto ciò che voleva

Aveva inoltre l’amore incondizionato di Enjel

L’angelo che era amato da alcuni membri del consiglio

Si…vi era gelosia

Enjel era un santo per tutti

Amava ogni razza e aiutava chiunque poteva

Fin da piccolo aveva colpito molti

Era educato e dolce

Affascinante e gentile

Era ovvio che tutti lo amassero no?

Come osava ora Damon fare quello che faceva?

Rubare Enjel

Aveva sedotto l’angelo prediletto

L’aveva attirato nelle sue braccia

E l’aveva corrotto

Erano tutti pronti ad uccidere Damon per ciò

Ma Enjel si mise in mezzo finendo con il morire con lui

E ora…

-Lasciate che siamo noi a decidere

-Siete sicuri?

-Si –disse Angelique

Damian annuì calmo

Avevano ora modo di decidere che succedeva nel loro futuro

Avrebbero lottato, non importava cosa volevano dire, avrebbero lottato per loro.

Volevano rimanere insieme e avrebbero fatto ciò che potevano per ciò…

 

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Capitolo 13: Am i pretty?

Capitolo 13: Am i pretty?

Novella era considerata una delle più belle donne della sua epoca

Il fiore della società nobiliare

Era logico per tutti considerarla una dea in terra

Quindi molti copiavano il suo stile

Molti vestiti erano diventati di moda per colpa di Novella

Quindi era normale che tutti la fissassero sempre

-Che ne pensi di questo?

-Sei bellissima Ella

Art era con lei a fare shopping

Non era la prima volta che l’accompagnava

Novella adorava fare spese

Specie se Arthur l’accompagnava

Lui adorava guardarla provare abiti

Era una bellissima donna

Sia dentro che fuori

-Ti sta bene il blu

-Dici così a tutto

-Lo so –sorrise lui

-E…

-Beh è vero

Lei rise ruotando gli occhi

-Vuoi provare il rosso?

-Non so, sembra stretto…

-Stretto?

Novella sfiorò il proprio seno- stretto

-…

Arthur aveva scoperto velocemente che Novella era…particolare…

Amava tormentarlo

Specie se erano soli

In pubblico faceva battute che lui avrebbe capito

Amava particolarmente stare con lei

-Arthur

-Si?

-Puoi venire?

-Si arrivo –disse lui avvicinandosi ed entrando nel camerino, per fortuna nessuno parve dar loro retta

-…

Novella sorrise in intimo- mi aiuteresti? Non riesco a chiudere il vestito…

-…tu mi vuoi morto…

Era davvero difficile non essere tentato da lei…

 

 

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Capitolo 43: I will win

Capitolo 43: I will win

Simone non capeva cosa voleva fare ora come ora

Il suo piano era a prova di problemi

Sapeva cosa voleva

Sapeva come farlo

Quindi…perché aveva fallito?

Amalthea era il motivo

Era una donna che la voleva punire

Per cosa?

Perché non era lei la protagonista

Era tutto chiaro ora

Amalthea era l’antagonista

La villain

Era ovvio ciò che lei doveva fare ora

Distruggere la cattiva

Era così…semplice

Amalthea nel mentre era stata accompagnata in una stanza per tenerla al sicuro

La cosa era…preoccupante

Non poteva contrastare Simone se era lontana da lei

Inoltre era stato dimostrato più volte che erano manipolabili

Aveva paura che succedesse

Ma poteva contare che non sarebbe stato bello

Sicuramente avrebbe trovato modo per uscire dal problema

Dichiarando qualcosa su momentanea infermità mentale o simile

Sgattaiolato via

E ricomparsa dopo che le acque si erano calmate

Era…

-Quindi ha lasciato la zona?

-Si, sono idioti –disse Ian

Purtroppo corretta la sua premonizione

Al solito

-Non dovevo lasciarti portare qui

-Fa nulla

-Se eri in sala però…

-Simone è furba –disse Amalthea alzandosi

-Ma…?

-Ma è anche molto stupida…

 

 

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Capitolo 23: Damian…

Capitolo 23: Damian…

Quando erano piccoli, erano amici

-Enjel, non dovresti vedere quel teppista

-Teppista?

-Damian

Enjel e Damian si proteggevano sempre a vicenda

Enjel era il più criticato nella loro relazione

Dopotutto un demone rompeva sempre le regole

Non avrebbe mai seguito le regole

Era troppo per i demoni? Si

Ma nessuno gli dava problemi

Non osavano

Enjel era diversa storia

Era un angelo

Doveva obbedire

Quindi per tutti era un problema

E tutti si sentivano in diritto di dirgli che fare

Il che era fastidioso

-Damian non è un teppista

-Lui è un demone

-Demone non significa teppista

-Beh è la stessa cosa

-Non lo è!

Enjel litigava sempre con loro

Dopotutto era normale

Enjel proteggeva Damian

Sempre

Alla fine, tutto andava bene

Dopotutto Enjel era perfetto

Nessuno osava dirgli nulla

Dopotutto era perfetto

Non potevano litigarci per molto

Damian era sempre contento quando Enjel lo difendeva

Dopotutto era segno di amore no?

Tutti avevano problemi con lui

Ma non potevano fare nulla contro loro

Dopotutto, a parte il consiglio era impossibile per loro perdere

 

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Capitolo 12: He tries

Capitolo 12: He tries

Henry era un idiota

Aveva pochissime abilità che un principe doveva avere

-Novella!

L’etichetta non era una di quelle

Erano a un party

Uno di coppia

Arthur era al fianco di Novella

Il padre di Novella era in sala

Era un bel periodo per lui

Specie con i nobili che riconoscevano il suo talento

Avevano anche detto che erano gelosi ora…

Con un genero del genere era normale avere Jonathan così calmo

Il genero faceva tutto

Erano quindi sotto gli occhi di tutti ora

Una bellissima figlia e un genero perfetto…

-Principe Henry –disse Novella calma come sempre

Era bellissima come sempre

Henry sorrise, ignorando Arthur- sei bellissima oggi

-Ringrazio la gentilezza di sua altezza ma vorrei ricordarle di usare i giusti limiti nobiliari. Non le ho mai dato consenso a usare il tu o il primo nome –disse lei calma come sempre

-Novella…possiamo parlare?

Ed ecco che la ignorava

-Mi spiace ma sono impegnata- disse Novella cercando di muoversi lontano

-Novella!  -disse lui provando ad afferrarle il polso- vieni con me ora altrimenti…

Arthur bloccò la mano del principe- sua altezza, la mia fiancé non ha acconsentito a venir sfiorata da voi, inoltre il vostro tono non è per nulla appropriato

-Levati, sto parlando con Novella

-E io sto proteggendo la mia fiancé- disse Arthur

-Proteggendo? Un misero assistente come te osa andarmi contro!?

-…

Arthur sospirò pronto a litigarci

-Il suo comportamento è inaccettabile –disse Novella

-Vero, un misero assistente… -iniziò il principe allegro

Poteva finalmente…

-No, il comportamento di sua altezza è disgustoso –disse Novella- come osa attaccare il mio fiancé così?!

-Io…

-Art andiamo –disse Novella- gentaglia del genere non merita il rispetto di un nobile

 

 

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Capitolo 42: The Protagonist mistakes

Capitolo 42: The Protagonist mistakes

L’errore della protagonista era uno…

-Prendetela!

-Ti ucciderò!

Sottovalutare il peso delle sue parole.

Simone aveva usato il suo ruolo

Aveva usato la sua conoscenza

Ma non aveva dato il peso alla situazione

Non aveva pensato a come le sue azioni danneggiassero altri

Violet per esempio

Per Simone lei era una giusta “vittima”

Un gradino per il suo ruolo finale

Era…orribile

Non le importava che cosa sarebbe successo a Violet

Non importava che ruolo avrebbe avuto nella vita di lei

Simone aveva interesse solo in sé

Era pronta a tenere cure vitali segrete per fama e gloria

Pronta a lasciar morire parecchi per propria gloria

Era…

Era disgustosa come cosa

Amalthea si usava le sue conoscenze

Usava le sue abilità al di fuori della nozione comune

Forzava la realtà ad ubbidirle

Ma lo faceva tenendo in mente cosa sarebbe successo

Le medicine che aveva fatto creare avevano impedito morti

Aveva dato a chi meritava il proprio credito

Dopotutto non voleva rubare credito altrui

Beh eccetto quello di Simone

Ma era più perché non voleva darle nessun tipo di premio

Non con quel carattere…

Simone pensava solo a se stessa

Non le importava di altri

Non le importava di cosa faceva

Non le importava di niente…

-Lady Amalthea indietreggi, non voglio si ferisca

-Si

Era…davvero delusa che la sua predizione era vera

 


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Capitolo 22: This time, we will win

Capitolo 22: This time, we will win

Damian si sedette sul suo letto

Era stata…una giornata

Avevano dovuto andare nella zona neutra

Avevano dovuto rivedere il loro precedente fallimento

Avevano ripreso le armi

E avevano detto tutto ai loro

Era andata…meglio del previsto

-Avevo paura…

-Di?

-Che ci rifiutassero

-Nessuno dei Demonia o Angelia oserebbe –disse Damian convinto

-Ma…

-Sai che è vero

Lei annuì accoccolandosi

-Sei nervosa

Lei annuì

Damian sorrise- se eri ancora un angelo…

-?

-Avresti le penne tutte arruffate come quando ti…

-Non si dice!

Lui rise

-Sei meravigliosa

-Non tormentarmi…

-Ma come? Sono un angelo, non posso tormentare

-…

-En?

Lei sorrise spingendolo sul letto

-En…?

-Visto che sono io il demone, è mio compito tormentarti…

-…

Si era scordato che Enjel era un pericolo nel ruolo di attivo

Quando lo lasciava giocare come attivo non reggeva molto a lungo

Per fortuna En era privo di esperienza…

O il suo valore di demone sarebbe morto…

-…

No, probabilmente era morto quando Angelique aveva scoperto che era in grado di farlo venire molto più velocemente della prima vita…

 

 

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Nothing to see, moving on…

Nothing to see, moving on…

Dunque…nulla di nuovo da raccontare, non è successo nulla e…

Si ok, potrei come non aver dovuto metter mano in battaglia

Come sapete Wolfe, Sera, Melissa, Dion e i gemelli erano stati chiamati a scuola e si sono trovati in una leggera…situazione…

Nulla di troppo grave ok? Tutti vivi…

Forse potrei aver rotto a qualcuno un paio di ossa però…

Se volete davvero sapere che è successo, cliccate per il video qui “Video

Non so perché vorreste vederlo ma ok

Si, sono Hunter, l’Hunter a scuola

Si sono…leggermente abile a fingermi innocuo

Aiuta con gli spaventi

Quindi ho perso l’elemento di sorpresa…

Non cambia che sono comunque in grado di vedere tutto a prescindere quindi…

È un po’ seccante venir ignorato da alcuni di voi

Tipo l’ammonto di gente che accetta roba da gente estranea…

O che si fa avvelenare

O che si è fatta manipolare

O che cerca di darmi ai nervi

Sul serio volete darmi più lavoro o cosa?

Vi costa molto NON complicare il mio lavoro?

E l’ammonto di idioti che si è messo a fare da “giustiziere” ed è finito con l’essere manipolato…

Non datemi più lavoro grazie

Per la situazione…dubito vi saranno conseguenze per Allyson

Per quanto voi possiate odiarla per ciò che combina, dovete considerare che non è solo colpa sua.

È cresciuta con un fiancé che aveva già parecchie donne prima di lei come fiancé

Le ha viste morire dopo che si sono ribellate

È tanto carnefice quanto vittima

Non è facile per lei dire no

Ma allo stesso tempo ormai si diverte…

Dopotutto sempre meglio che essere lei la vittima no?

Ho sentimenti contrastanti su lei ora come ora

Più scopri cose, più non la capisco

Per i danni causati, purtroppo verrete solo pagati

Si…avrete un assegno di circa 5.000 dollari o simile

Nulla di che onestamente

Ma abbiamo a che fare con ricchi quindi…

Vedrò che fare con la situazione, spero di darvi migliori notizie presto…

 

Let the Hunter play with his prey…

 

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Video


Video of the Battle

 

Video of the Battle

Il video era in bianco e nero e ogni tanto dava interferenza.

Mostrava il gruppo arrivare nella sala centrale

Videro Hunter entrare e mollare la borsa a Melissa

Videro il minotauro venir scaraventato via

Videro il mago attaccare Hunter e finire con il venir messo a ko

Dopo…era solo uno flash dietro l’altro

Hunter era veloce a spingere contro muro o mettere ko

Era passato dal primo piano alla ringhiera del piano superiore per bloccare i colpi

Non vi era audio ma non serviva onestamente

Si vedevano magie lanciate e che non riuscivano a colpirlo

Si vedevano grossi mostri venir stesi

Allyson stava andando in panico e ordinando a tutti di colpirlo

Quando un gigante provò a colpirlo, il suo pugno venne bloccato da Hunter

Tutti erano in panico e iniziarono a correre da lui

Hunter sembrò seccato e mosse la mano evocando un fucile e sparando a gruppi, bloccandoli con una rete

Alcuni iniziarono a nascondersi per la scuola

Il video si divise in dodici diverse telecamere che mostravano cosa stava succedendo in contemporanea.

Hunter sembrò seccato e posò una mano sul pavimento

Immediatamente centinaia di occhi si aprirono ovunque e iniziarono a controllare zona per zona dando modo a Hunter di prendere ogni singolo fuggitivo

La cosa era inquietante

Specie quando lui appariva dal nulla dietro il malcapitato

Nemmeno dieci minuti dopo, la situazione era sotto controllo di Hunter

Non vi era un singolo fuggiasco

Nel video però si vedevano due cose:

Allyson sembrava seriamente…contenta di vedere quel tipo di Hunter

Forse troppo visto che anche con quel livello di video si potevano vedere i canini di lei…

E…Hunter era incredibilmente…potente.

Il video si interruppe quando gli agenti entrarono.

 

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Capitolo 20: The Night Battle

Capitolo 20: The Night Battle

Wolfe non immaginava sarebbe finita così onestamente.

Erano forse mezz’ora a mezzanotte quando si erano intrufolati a scuola di nascosto.

Erano lui, Melissa, Dion, Sera, Darius, Jonathan e Nathan.

Erano lì perché Allyson li aveva minacciati di presentarsi o sarebbero state serie conseguenze.

Come idioti avevano ubbidito ed ora…

-Wolfe!

-Sto bene…

-Bene?! Hai il braccio piegato al contrario! –disse in ansia Nathan aiutandolo a correre

Erano finiti in trappola

Allyson e suoi scagnozzi li stavano cacciando come bestie

-Arrenditi Wolfe! Sarai mio!

Allyson voleva dare a Wolfe una dose di veleno per renderlo obbediente e poter usare il suo branco per i loro piani.

Erano fortunati che la scuola era vuota e che oltre Wolfe e i suoi amici vi erano solamente gli scagnozzi di Allyson e la vampira, era il caos già così dopotutto

-Ho finito il mana…

-Melissa sta dietro di me e non osare muoverti –disse Dion

-Sei ferito, sta buono –disse Sera cercando di fasciarli mentre prendevano fiato per un secondo.

Wolfe aveva un braccio rotto e vari grossi tagli, Dion era stato pugnalato e per poco non ci aveva rimesso il collo per una trappola di Allyson, Darius e Jonathan erano feriti ma meno gravi di loro due. Nathan era un medico e non era il più abile in combattimento, Melissa sapeva solo usar la magia ed era a corto di mana ora, infine Seraphine non era in grado di gestire tutti qui mostri da sola.

-Trovati… -ansimò un minotauro entrando nel corridoio.

-Melissa sta dietro di me…

-Dion…

-Oh…pare che ci sia un party qui…

-Hunter? Scappa qui… -iniziò Wolfe provando a muoversi

-Melissa, mi tieni la borsa per favore? –chiese Hunter lasciandole lo zaino e avanzando tranquillo.

Hunter era intorno al metro e sessanta, in una felpa scura come solito e come solito alquanto…innocuo

Non era di certo un pericolo per il minotauro di due metri e mezzo no?

-HUNTER! –urlò Melissa quando vide il minotauro caricarlo e cercare di ucciderlo con un colpo di corna.

Hunter allungò la mano e bloccò l’attacco afferrando una delle corna e bloccandolo dal muoversi. Non aveva mosso Hunter nemmeno di un centimetro e la cosa stupì tutti.

-Questo è un toro troppo cresciuto…

-Com’è possibile?!

Hunter notò altri nemici muoversi verso di loro e lanciò il minotauro contro il muro come se fosse un peluche privo di peso.

-Attento! –urlò Wolfe quando vide uno stregone colpirlo con una palla di fuoco.

Hunter guardò la propria felpa in fiamme e sospirò mentre lo stregone rideva

-Sai quanto costano queste felpe? Oh beh…vorrà dire che mi assicurerò che mi ripaghiate ogni singolo centesimo.

La felpa venne buttata di lato e…tutti si bloccarono a fissarlo.

Alto quasi tre metri di altezza, occhi di puro argento con particelle di oro e rosso cremisi, capelli bianchi leggermente lunghi e un viso maschile molto scolpito. Era muscoloso e ricoperto di tatuaggi sulla schiena.

Al collo portava un ciondolo a forma di spada.

-…

Hunter sorrise facendo scrocchiare le ossa delle mani e del collo- credo sia tempo di mettervi al vostro posto…

In poco meno di un’ora…

-Stammi lontano!

Allyson era stata bloccata e ammanettata a una delle ringhiere della scuola

-Sul serio perché diamine non state buoni due minuti eh?

-…

-Sei…Hunter? –chiese Wolfe guardandolo e sentendo per bene il suo odore finalmente

-Chi altri dovrei essere? –chiese lui divertito, era più alto di Wolfe, abbastanza che Wolfe ora gli arrivava alla spalla

-Sei l’Hunter del blog anche…?

-Si –disse lui tranquillo- credo sia il caso di mandarvi dal medico…parlando di ciò…

-Siamo arrivati generale! –disse scattando sull’attenti un giovane licantropo

-Siete in ritardo –disse Hunter calmo- muovetevi prima che decida di farvi allenare nella mia dimensione parallela per un mese

-…

Da come si muovevano di corsa, quel posto non era per nulla bello…

-Non capisco perché non gli piaccia…ci sono usciti di testa solo venticinque persone… -mormorò calmo lui mentre i medici stavano controllando il gruppo di Wolfe.

-…

Il fatto che Wolfe in tutto ciò stesse pensando a come flirtare con Hunter…forse il loro futuro alpha era già uscito di testa…

 

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Capitolo 11: I know

Capitolo 11: I know

Novella aveva avuto modo di leggere i diari della vera Novella…

La situazione era alquanto triste per lei

Aveva molta paura di deludere tutti

Le conversazioni con Arthur erano ciò che la rilassava

Amava parlare con lui

Amava essere compresa

E onestamente…lo amava

Era chiaro negli occhi di un esterno che ciò era vero

Era più che una cotta per lei

Non voleva però deludere nessuno

Non voleva perdere l’amicizia con lui

La sua “cotta” per il principe era più…ammirazione?

Ciò che descriveva era chiaramente “ammiro” non amo

Quindi Novella ebbe…tristezza

Nella storia veniva usata per creare problemi

Non era nemmeno vero amore…

-Art

-Si?

-Voglio che leggi questi

Arthur la guardò confuso e aprì uno dei diari

-Questi…

-Voglio che tu sappia i sentimenti della ragazza con cui parlavi ogni giorno

Lui annuì in imbarazzo per come l’originale lo descriveva

Era…dolce

Novella era innamorata di lui

Novella aveva i ricordi della vera Novella

Era lei

Erano la stessa persona ora

E voleva disperatamente che Art sapesse che lei lo amava

A prescindere lo amava

Lui rimase in imbarazzo per tutta la giornata

Era felice però

-Novella…

-Si?

-Ti amo –disse lui baciandola

-Lo so –rise lei accoccolata- anch’io

Lui sorrise- lo so

 

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Capitolo 41: She crazy

Capitolo 41: She crazy

-Hai mentito…

-Mentito? –chiese Amalthea tranquilla

-Hai detto loro che non sono favorita vero?

-No

-Bugiarda!

-Ho detto loro che avresti usato gli dei per giustificarti

-…

Quella disgraziata

-Ti uccido!

-Prendetela! –urlò il sovrano in panico

-Tu sei fuori! –disse una guardia bloccandola

Lei rise isterica- siete tutti matti

-Noi? –chiese Ian

-Le credete ciecamente senza prove

-L’avverarsi di ogni sua predizione è prova di ciò

-Avverarsi? Ha previsto che la campana cadesse e non è caduta

-Perché noi siamo intervenuti –dissero i soldati

-O non sarebbe mai caduta

-Non hai tu scommesso sulla caduta di essa? –chiese Amalthea

-Vero! Sta mentendo

-Sta cercando di manipolarci di nuovo

-Questa donna è una sciagura

Simone li guardò incredula

Credevano ciecamente ad Amalthea senza prove

Ma non a lei

Poteva solo ridere alla cosa

Cosa altro poteva fare?

-Tu non sei Amalthea

-Cosa te lo fa credere?

-Il fatto che tu sai tutto

Era una giocatrice come lei

Qualcuno che era nato con una posizione utile

Qualcuno che era “protetto”

Qualcuno nato con una famiglia che le giustificava la conoscenza del futuro

Poteva ancora vincere

Doveva vincere…

 

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Capitolo 21: We can fight

Capitolo 21: We can fight

-Quello…

-Mi spiace di non aver detto nulla –disse Angelique

-Non è assolutamente colpa tua

Avevano detto la verità

Adesso i genitori si sentivano in colpa

Cambiare la natura di un’anima era impossibile

Enjel era sempre un angelo

Il più buono e puro

Abbastanza che anche come demone Angelique era un angelo di carattere

Stessa cosa per Damon

Era impossibile per Damian essere un angelo perfetto

-Mi spiace…avrei dovuto essere meno pressante

-Va bene, se non era per ciò non avrei rivisto En –disse Damian

Per loro stare insieme era la più importante delle cose

Erano felici così

Non importava molto altro

Amavano stare insieme

-Com’è finita?

-Il consiglio ha usato come scusante il fatto che eravamo uomini per darci noie e poi il fatto che non eravamo della stessa razza per ucciderci –disse Damian

-Erano spaventati

-Da cosa? –chiese il padre di Angelique

-Da noi –disse lei

-Perché?

-Perché avremmo portato la pace –disse Damian

Se i sovrani si sposavano

Se i regni si univano

La pace era nata

Non ci sarebbero state inutili guerre

Non ci sarebbero state lotte tra loro

-Sono…delle orribili creature! –disse il padre di Damian

-Sono stronzi, puoi insultarli senza sentirti in colpa- disse il padre di Angelique alzandosi

-Papà?

-Vi aiuteremo –disse lui deciso

-Si, quegli idioti meritano di venir rimossi

-E se lo dice un angelo –rise Damian alzandosi- e si…mostriamo loro cosa succede a ferire la nostra famiglia

 

 

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Capitolo 44: Please? Can we go?

Capitolo 44: Please? Can we go?

Lily aveva fatto un caos a scuola a quanto le aveva detto lo zio

I suoi amici erano furiosi che lei potesse finire in un film con Dominique

A quanto pare era alquanto popolare con i teenager

-Dominique! Qui per un nuovo film? Se mi avvisavi…

-Qui per accompagnare mia cugina –disse Dominique mostrando i biglietti

-Ha organizzato tutto lei? –chiese Richard capendo

-Si

-Bene, vi accompagno, prima però il modulo di consenso…visto che sei tu vi sposto nella sala meno piena

-Grazie –disse Dominique tranquilla

Lily era entusiasta e i documenti vennero firmati in fretta

-Avevo già letto tutto online

-Sempre preparata eh?

-Si!

-Che film stiamo per vedere?

-Allora, stiamo andando in gita con degli amici in barca quando finiamo in un incidente marino e una nave da crociera ci salva, secondo la trama c’è qualcosa che non va con la ciurma- disse Lily

-E i protagonisti sono…

-Un ragazzo con la sua fidanzata, una ragazza, un altro ragazzo e poi un tipo che verrà salvato in seguito

-Saremo sette quindi?

-Si e come sempre saremo extra che muoiono in fretta

-Ottimo –disse Dominique

-Sai che c’è altra gente che ha finito i film

Quella era una novità per lei

-Si?

-Una persona per esempio ha finito il tuo quarto film? Quello nell’orfanotrofio

-Non ho sentito nulla sulla cosa…

-Perché non è andato all’orfanotrofio quindi ha evitato tutto

-…

Aveva senso completarlo così?

-Altri sono stati rifiutati perché erano simili all’originale o proprio noiosi

-Quindi è difficile superarli e farli pubblicare

-Ha senso, dopotutto costa molto e l’investimento non va quasi mai a buon fine per le poche vendite, tu sei un’eccezione perché hai tutti i film completati e belli da vedere quindi in molti li vogliono vedere

Dominique annuì tranquilla

Dopotutto era difficile già con normali generi come d’amore o avventura, con horror era anche alquanto complicato

Era contenta che più persone stessero provando però

Almeno il genere non stava morendo…

 

 

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Capitolo 43: She is a bad girl

Capitolo 43: She is a bad girl

Il film fu, come sempre, un successo con il fandom.

Gli attori anche avevano iniziato a curiosare in giro e alcuni avevano iniziato a seguire Dominique online. Specie se i loro personaggi erano stati aiutati o salvati da lei.

Era quindi facile dire che Dominique fosse abbastanza popolare con chi seguiva i film interattivi

O almeno con chi li guardava

-Dom!

-Lily –sorrise Dominique abbracciando la giovane quindicenne

La bruna dagli occhi verdi, Lilian, era la unica cuginetta. Era in realtà la figlia del proprio padrino, ma era comunque famiglia per Dominique.

-Buon compleanno piccola

-Grazie! –sorrise lei iper energica più del solito

Il regalo di Dominique era, come sempre, un nuovo costoso gioco che Lily le chiedeva in anticipo.

La ragazza era entusiasta e i suoi amici sembravano leggermente invidiosi come ogni anno.

-Dopo la festa vorrei chiederti un altro regalo se possibile…devi solo accompagnarmi- promise Lily

-Lily! –urlò il padre- Dominique ti ha già fatto un regalo e…

-Va bene zio –disse Dominique divertita- dopo ne parliamo ok?

-Si!

-Quella ragazza…

-Sta crescendo, va bene

-La vizzi troppo –disse lui contento di vederla

Essere a un party di ragazzini di quindici anni e parenti non era il massimo

Era però bello vedere Dominique lì con loro

Alla fine della festa Lily si presentò con due cose: una busta e un cellulare

-Allora, cosa vuoi chiedere?

Gliele dava tutte vinte dopotutto

-Accompagnami a un film interattivo!

-Un film?

-Si! Si chiama Ghost Ship, ho già fatto le mie ricerche, ho i biglietti e mamma e papà hanno detto che posso se mi accompagni tu visto che mi serve la supervisione di un adulto –disse Lily- è un horror!

Dominique guardò i biglietti e poi Lily- perché io? Puoi chiedere a tuo fratello maggiore e…

-Sono sicura che lui non possa passare il film –disse Lily- inoltre hai già quattro film fuori e il quinto uscirà domani!

-…

-Ho anche preso una data in cui non hai nulla da fare

Quella era manipolazione…

-Possiamo?

-Va bene –disse Dominique- ma se vedo che qualcosa non va usciamo subito dal film ok?

-Si! Sei la migliore!

Il padre di Lily guardò la figlia abbracciare Dominique confuso- non capirò mai mia figlia…

-Se il film esce lo vediamo in famiglia –sorrise invece la madre- Dominique, Lily dice che hai quattro film già in giro, congratulazioni

-Grazie –disse lei tranquilla

A quanto pare i suoi stavano per scoprire dell’hobby…

 

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Capitolo 42: A good one

Real life 5

Capitolo 42: A good one

Il film originale era…più crudele

C’erano molte morti

Molti esperimenti

Era più un gore che un horror movie

Ma non era male

Aveva visto di peggio onestamente…

Tornò nella sua camera tranquilla

-Com’è andata?

-Normale –disse Dominique notando che Monique era più entusiasta del solito

-Ne sono felice!

-Cos’hai fatto?

-…

Monique sorrise

-Mon

-Potrei…come non aver fatto una fanfic…

-Una che?

-Una storia tra due personaggi esistenti con lo scopo di…

-So cos’è una fanfic –disse Dominique- che diavolo hai scritto?

-Una love story tra te e il fantasma dei film!

-…

La sua migliore amica era uscita di testa…

-Sono al primo posto sul sito! Tutti l’adorano

-…

-E le fanart sono adorabili!

-…

-Non guardarmi così, sono innocente…

-Mon…

-Prometto che verrò in un horror con te! Mi perdoni?

-…

Dominique sospirò annuendo

Era impossibile per lei dire di no a quella che considerava una sorella

-Ti adoro!

Dominique rise e sentì il riassunto di ciò che Monique aveva scritto

Almeno non era a luci rosse la storia…

-Avrai un film presto?

-Non so –disse Dominique

-Perché?

-Tra poco è il compleanno di Lily, quindi penso andrò alla sua festa

Monique annuì contenta- ho già pre-ordinato i biglietti per il tuo prossimo, uscirà in massimo quattro giorni e sono entusiasta di vedere come ti molesta questa volta!

-Non credo dovresti dire cose del genere…

 

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I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...