Capitolo 20: Dating is not my thing
Al di fuori della camera una donna era stata mangiata.
Che era successo?
La signora si era alzata per aprire la porta quando sentì
qualcuno chiamarla.
-Si?
Uscì in corridoio e il tappeto la tirò a terra iniziando a
trascinarla.
Non ebbe il tempo di realizzare cosa stava succedendo che
una bocca apparve in esso e venne divorata.
Il sangue era ovunque sul piano e l’urlo echeggiò.
Ci fu qualcuno che uscì per investigare.
Dominique si limitò a guardare dalla porta e fare segno al
suo gruppo di ignorare e tornare sigillati in camera.
Probabilmente era solo un altro trucco dell’hotel.
“Domani andiamocene” decise di scrivere Thomas
Ma…
“Assolutamente no! Voglio vedere lo show”
Julie fu contraria e non importa cosa le scrivevano, li
ignorava.
Alla fine riuscì a convincere gli altri due a rimanere.
Dominique si infilò nel letto dopo aver messo il telefono a
caricare.
Guardò una sedia venir spostata e messa a bloccare la porta
prima di sigillare la finestra in modo che non entrasse nemmeno uno spiffero e
chiudere l’armadio a chiave.
-Passaggio segreto?
-Non si sa mai –disse lui infilandosi nel letto con lei e
tirandola tra le proprie braccia
-Mani a posto
-Si –disse lui baciandola
Il giorno dopo i quattro scesero in sala da pranzo.
Dominique guardò l’open buffet e quasi volle tornare in camera.
Non era per cattiveria, l’idea di mangiare da dove altri
avevano preso…
-Qui –disse Viktor aiutandola a scegliere cose che le
piacevano ma non erano state ancora prese.
Danielle la imitò nei piatti che scelse, dopotutto anche lei
sembrava a disagio.
Thomas guardò cosa loro avevano preso e prese un paio di
piatti come loro.
-Sembra tutto buono però! –disse lui contento
Nessuno dei tre era…allegro
Julie era entusiasta e stava mangiando di gusto a differenza
loro.
Dominique finì un piatto di cibo quando sentì versi di
qualcuno che stava per vomitare
Tutti si girarono solo per vedere un uomo vomitare lunghi
capelli neri che poi si strinsero intorno alla sua gola uccidendolo.
-…
Il caos che si creò dopo fu parecchio, specie per l’ammonto
di persone che morirono per il cibo.
Dominique e gli altri andarono all’ingresso e notarono
alcuni provare a scavalcare il cancello della recinsione dell’hotel…solo per
venir tagliati a metà da qualcosa fuori.
-…
Il caos stava salendo.
-C’è qualcosa nel vaso!
-Thomas mi dai una mano? –chiese Dominique
-A cosa…?
-Voglio vedere che c’è nel vaso –disse Dominique salendogli
sulle spalle.
Il vaso era un vaso di tre metri con il collo molto stretto
-Vedi nulla? –chiese Thomas
-Posso prendere il tuo telefono? –chiese Dominique
Danielle le diede il telefono subito
All’interno del vaso c’era un cadavere.
-Dio… -mormorò Thomas guardando la foto
-Sei molto calma- notò Danielle calmandosi
-Sto pensando a come diamine è finito lì, il cadavere è il
doppio dell’entrata…
-…
Non volevano pensarci onestamente…
-Thomas
-Si? –chiese lui
-Non osare mai più invitarmi a un doppio appuntamento –disse
Danielle
-Si…
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