This Lady prefers the assistant!
Capitolo 1: You know what?
Let’s change a tiny bit the story
-Non importa cosa sia, puoi dirla Novella –dice di nuovo il
primo principe con un sorriso.
Ah che bel sorriso per uno stronzo…
Credo di dover delle spiegazioni vero? Per cominciare, il
biondo dagli occhi blu è il primo principe e possibile erede al trono Henry, la
tipa al suo fianco, la mora con occhi blu, è la popolana Blair. Loro due sono
personaggi di una novel che ho letto nella mia vita passata e sono i così detti
“protagonisti” della novel “In Spring my love!”. Io dall’altro lato sono
Novella Coraline Cardinal, figlia dell’Arciduca Imperiale Cardinal Jonathan, la
cattiva della storia.
Questa è una umiliazione pubblica di altro tipo dal normale.
Novella non ha fatto nulla di cattivo contro i due ma è una candidata come
fidanzata di Henry ed è anche innamorata di lui, cosa che tutti sanno, questo
comporta che è un ostacolo per Blair ed è la prima a venir punita nel corso
della storia.
Novella viene accusata da Blair di orribili crimini dopo che
lei risponde alla richiesta del principe. La richiesta che mi ha fatto ora è
“esprimi il tuo sogno”, nella novel Novella era ovviamente andata giù al
“vorrei essere tua moglie” e ciò finì male.
L’autore fu forzato dai fan a scrivere un capitolo in cui
Blair, ora regina, aiutava Novella che era caduta in rovina per colpa sua ma
alla fine nessuno sopportava Blair lo stesso.
Novella ha lunghi capelli biondi e occhi viola, unica nel
regno con questo aspetto, il padre di lei e unico famigliare in vita ha capelli
e occhi scuri quindi non si sa da chi diavolo prenda la genetica. È una ragazza
dolce, sincera e molto amata e non ha realmente nemici a dirla tutta.
La povera Novella meritava di meglio!
E poi se vogliamo dirlo, posso ancora ricordare le critiche
che ho letto sulla online novel…
“Il libro è iniziato davvero interessante con una bella
storia ma più il libro continuava, più che sviluppo del personaggio, sembrava
quasi che la protagonista era stata messa da parte per il protagonista
maschile. Lui l’ha sottomessa e minacciata, sia lei che la sua famiglia, quindi
molte volte non sembra vero, dolce o romantico ciò che succede ma più forzato e
controvoglia”
“È cominciato bene e con una buona premessa ma è decisamente
troppo creepy. Il protagonista maschile è un dannato stalker che vuole
possederla come un oggetto. Starei anche bene con la storia così se non fosse
che il protagonista è disgustoso, di tutti i possessivi maschilisti bastardi
che ho letto, questo è il peggiore! Continuate a leggere se volete una storia
dove la protagonista è una bambola che fa tutto ciò che il ragazzo vuole e lui
la conquista come un dannato Pokemon”
“Mollato. Non è una relazione salutare. Il protagonista è
creepy e la protagonista è andata da forte ragazza che sa cosa vuole a una
penosa donna che non fa nulla senza il proprio uomo. Non leggete se non vi
piacciono protagonisti stupratori”
“Ho smesso di leggere a causa della mia frustrazione con i
protagonisti. Il protagonista è uno stronzo che non merita una seconda chance e
la protagonista è un’idiota che lo perdona”
“La protagonista è stupida, inutile, priva di potere,
dipende dagli altri per salvarsi e risolvere i propri problemi. Il primo
centinaio di capitoli era decente con buono sviluppo dei personaggi e con una
trama decente. Ma la protagonista continua a mettersi nei casini, esperienze
vicino alla morte, e ha bisogno di un uomo diverso ogni volta per salvarla. Il
protagonista si innamora di lei troppo in fretta e senza motivo. I protagonisti
maschili secondari hanno sacrificato di tutto per lei ma nessuno alla fine
viene nominato, che è successo a loro?”
“Ah! Non sopporto questa dannata storia! La povera Novella
all’inizio che viene umiliata per il loro amore viene poi ripagata con un mezzo
paragrafo di scuse che nemmeno un idiota si berrebbe! Inoltre scuse?! Il
protagonista l’ha stuprata e tu ti aspetti che io creda che ora tutto sia ok?!
Ma tua sorella! Se penso poi che il povero Art era innamorato di Novella e che
i due potevano essere felici insieme…ah il mio cuore fa male”
…diciamo che nessuno era ok con la storia.
Dopo che Blair diventa la fiancé di Henry lui inizia a
sparire per far largo agli altri “amori” della ragazza, una delle cose che
succede è proprio che Henry stupra Novella in un impeto di rabbia, era
incavolato con Blair e se l’è scaricata su Novella.
Sapete già che io con Henry non ci finirò già solo per il
fatto che lo stronzo vuole usare Novella come gradino per far accettare il suo
fidanzamento con Blair, che poi la protagonista stronza che si vendica senza
motivazione…lasciamo stare.
-Novella? –chiede Henry spazientito.
Sistemo la mia gonna con un movimento delle mani, dando
l’impressione che io sia pensierosa. Indosso uno splendido abito bianco oggi. È
un abito con una gonna a campana ma non troppo gonfia che arriva ai piedi con
un leggero strascico, il corpetto è stretto e con uno scollo a cuore, ha
maniche corte che lasciano le spalle scoperte di pizzo. L’intero vestito è
ricoperto di un complicato ed elegante pizzo bianco. Le scarpe ai miei piedi
sono bianche, con un tacco a spillo e ricoperte di pizzo. I miei lunghi capelli
sono adornati da morbidi boccoli e decorati da fermacapelli a forma di fiori,
maggior parte dei quali rose bianche. I gioielli indossati sono eleganti,
costosi ma non eccessivi. Il trucco è leggero e delicato se non per le labbra
leggermente rosse. Per essere onesti, Novella non è considerata il fiore della
società per nulla.
Sr Arthur Cole Grey, chiamato Art dai fan, capelli castani
con occhi verdi, il terzo figlio di un barone, è l’assistente personale del
primo principe e persona da cui Novella prendeva informazioni per poter parlare
con il principe. Anche personaggio innamorato di Novella…
-Qualsiasi cosa? –chiedo io guardandolo dolcemente
Arthur sta stringendo la penna che ha in mano con odio, il
poveretto…
-Allora…-dico io con una voce e un sorriso angelico- vorrei
sposare Sr. Arthur Cole Grey
-Come se…- inizia Blair- aspetta cosa?!
Tutta la sala è congelata dalle mie parole e Arthur ha perso
la penna e mi guarda attraverso i suoi occhiali da vista confuso. Arthur è un
genio, educato, composto, sincero, gentile e abbastanza freddo. È in assoluto
il preferito di ogni lettore fin da subito e senza di lui il principe è inutile
quindi…
Io unisco le mani in una maniera carina- io…ecco ho sempre
avuto…sentimenti per Sr Arthur
-Aspetta cosa?! –chiede Henry- hey…non eri innamorata di me?
-Ovviamente no, perché dovrei? –chiedo io subito, la cosa
pare avergli colpito l’ego parecchio- senza offesa per sua altezza ma lei non è
per nulla il mio tipo, il suo carattere e atteggiamento mi disgustano inoltre
non è nemmeno lontanamente di mio gusto dal punto di vista del fisico…
Lui crolla in ginocchio- non…può essere…
Arthur mi guarda- ma tu…mi chiedevi sempre…
-Ah questo perché Sr. Arthur non parlava mai se non quando
chiedevo cose sul primo principe. Anche se era annoiante dover subire i
dettagli su quell’essere, poter ascoltare Sr. Arthur parlare tutto il giorno
era un piacere che ho sopportato volentieri la cosa- dico io con fare di
ragazzina con la testa tra le nuvole
-Ora che ci penso Sr. Arthur davvero parla poco se non
quando riporta dettagli del principe…- commenta una delle lady che spesso mi
vedeva parlare con Arthur
-Non…ci credo…- mormora lui- non ho nemmeno un titolo
nobiliare!
-Non importa- dico io prendendogli le mani- sono l’unica
figlia dell’Arciduca Imperiale Cardinal, ciò significa che mio marito dovrà
sposarsi nella mia famiglia, il fatto che Sr. Arthur non abbia titolo è molto
meglio!
-Ma sono…la mia famiglia è di baroni e…- inizia lui
Mio padre dovete sapere che è uno dei tipici “genitori
idioti” ovvero quelli che farebbero di tutto per la felicità del proprio
figlio. È un miracolo che con l’ammonto di cure che dava alla figlia Novella
non sia diventata una viziata.
Tra parentesi se vi chiedete come mai sono così calma, sono
diventata Novella un paio di settimane fa e ho avuto tempo e modo per
adattarmi.
Comunque…
-Non vedo problema se autorizzo la cosa allora- dice mio
padre guardandolo
-Ma…non ho nulla di qualificabile per…
Io lo guardo con occhioni lucidi- quindi…non vuoi diventare
mio marito…
Lui entra in panico subito- non-ecco…no…io…ti prego non
piangere ti sposo ma non piangere!
Io sorrido contenta- papà ha detto che mi sposa!
Mio padre mi sorride contento, fintanto che sono felice è
felice quindi- tuo padre è qui?
Un uomo basso, sul robusto e parecchio tremante avanza- s…sì
Lord Cardinal
Se vi chiedete perché la reazione…mio padre è il fratello
maggiore dell’Imperatore, generale militare e ha una sfilza di vittorie in
guerra che supera il numero di abiti che possiede…diciamo che ha leggermente la
reputazione che potrebbe uccidere qualcuno a mani nude…
-Possiamo accordarci per il fidanzamento…vero? –chiede mio
padre con un sorriso che congelerebbe l’inferno, cosa che porta al povero
Barone ad annuire con abbastanza vigore che potrebbe staccarglisi la testa da
un momento all’altro.
Arthur non presta molta attenzione al padre, dopotutto non
hanno molta relazione a prescindere e visto che è un baronato abbastanza povero
il suo, Arthur ha sofferto da solo per potersi permettere gli studi e avere il
potere di diventare l’assistente personale del primo principe, subendo
derisioni e bullismo per anni e anni…hey autore, perché diavolo non è lui il
protagonista maschile!?
-Lady Novella…siete davvero sicura di volere me? –chiede lui
davvero confuso. Beh non lo posso biasimare eh…
Io gli sorrido- sì, ah finalmente non dovrò più fingere di
sopportare quell’odioso principe
Arthur guarda Henry- per la posizione…
-Visto che sarai un Arciduca Imperiale è assolutamente fuori
discussione che tu resti suo assistente- dico io diretta- e non avresti molto
tempo dopotutto. Papà ama stare sul lato militare quindi la gestione
dell’Arciducato è nelle mie mani, se diventi il mio fiancé è ovvio che dovrai
aiutarmi nella gestione di esso no?
Lui mi guarda- gestione…di un Arciducato…
Non posso che sorridere a quello sguardo di speranza. Arthur
ha sempre voluto innalzarsi sopra chi l’aveva prima deriso, purtroppo è troppo
chiaro per lui che non potrà mai farlo senza sposarsi con una donna ricca ma il
numero di donne ricche che vuole sposarsi un terzo figlio di barone non è molto
e i soggetti sono tutt’altro che buoni, belli e potenti. Novella è l’unica
nobildonna che ha sempre sorriso e trattato Arthur come ogni altro nobile, la
cosa lo portò a innamorarsi di lei ma non osava sperare che lei si accorgesse
di lui perché sapeva che il principe era nel cuore di lei. Dopo poco infatti
era lui a dare volontariamente notizie sul principe per parlare con Novella, da
qui il “malinteso” che Novella amasse il principe che io ho deciso di usare.
Novella all’inizio riusciva a parlare con Arthur solo se l’argomento era il
principe, la cosa poi ha portato Arthur, innamoratosi di Novella, a parlare di
lui per primo così da poterle parlare e ciò ha portato a tutti quanti il
pensiero “Novella ama Henry”. Non falso ma non vero visto che, ora che sono io
Novella, Henry lo voglio il più distante possibile da me grazie.
Io annuisco- a dire la verità, quando mi sono avvicinata a
te la prima volta era per vedere se avessi le abilità per essere un Arciduca,
quando poi ti ho conosciuto di più però mi sono innamorata perdutamente…
-Ma non ho mai parlato di me stesso –dice lui
-Non devi dire tutto per farti comprendere- sorrido io-
inoltre potrei aver chiesto in giro e usato un paio di uomini dei Cardinal per
osservarti…
Si ho ammesso di averlo stolkerato…cosa vera visto che l’ho
fatto da quando sono Novella.
Lui sembra imbarazzato- oh…
-Accetterai di essere mio vero? –chiedo io guardandolo negli
occhi
Lui annuisce ancora incredulo- se…è ciò che vuoi…certo
-Non dovresti dire qualcosa al principe? –chiede mio padre
intanto mettendo in tasca un documento…aspetta perché diavolo hai già il
documento fatto tu!?
Oh…Sebastian sempre preparato eh? Il maggiordomo di casa
Cardinal è il migliore dopotutto!
-Mi licenzio –dice subito Arthur, non sopportava molto il
principe dopotutto
Henry lo guarda confuso. Il suo cervellino non riesce a
seguire dopotutto.
Io sorrido e tiro Arthur da mio padre- papà lui è Arthur
Cole Grey…
-Sarà Arthur Cole Cardinal in futuro- dice mio padre
annuendo piano- hai trovato un buon partito Novella, brava la mia bambina, come
sempre hai buon occhio.
Arthur si inchina piano- è un onore poterla conoscere A…
-Generale- suggerisco io a bassa voce
-Generale Imperiale Jonathan Cardinal- dice lui subito
Mio padre sorride- vedo che hai anche una buona testa, non
molti sanno che non sopporto il titolo di Arciduca, la mia Novella ti deve
essere a cuore se sai addirittura questo!
-Lady Novella è perfetta sotto ogni punto di vista Generale,
è il minimo ricordare tali dettagli –dice Arthur subito capendo che tipo è mio
padre
Mio padre ride- vero! Vero! La mia bambina è la migliore!
L’ho detto che mio padre è un genitore idiota…
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