WitchandAngel : gennaio 2024

Capitolo 7: Don’t mess with me

Capitolo 7: Don’t mess with me

La cosa irritante di quella novel era che il cattivo finale era Cole, un bambino.

La novel durava abbastanza che Cole aveva quindici anni e creava problemi per la protagonista

Cole, moro con occhi rossi, era un parente di Sebastian e il fratello del re. Era un bambino destinato a soffrire i maltrattamenti di nobili vari perché avevano paura che prendesse il trono

Nonostante lui non l’avesse mai voluto

-Cole, lui è il mio amico Felix

-Hey Cole

Era solo un bambino in quel momento

Il sovrano voleva essere un buon fratello maggiore ma era dura con la grossa differenza e i doveri di sovrano. La madre di Cole era scappata e la moglie del sovrano non sapeva come approcciare il bambino. I figli del sovrano poi avevano già più di diciassette anni quindi era dura per loro approcciare il bambino che doveva essere lo zio

-Vuoi giocare con noi oggi?

-Si!

Felix era eccelso con i bambini per fortuna e velocemente Cole si attaccò a lui

-Seb, Seb!

-Si?

-Mi piace -disse Cole indicando Felix che stava comprando dei dolci per loro

-Anche a me -disse Sebastian con un sorriso

-Può diventare tuo marito? Così posso vederlo sempre quando mi vieni a trovare

-Uhm…dipende se lui dirà si…

-Si per? -chiese Felix tornato con i dolci

-Sposare Seb -disse il bambino accettando i dolci

-Uhm non è una cattiva idea, in quel caso possiamo adottarti? -chiese Felix

-Davvero? -chiese lui illuminandosi

-Sarebbe una buona idea- ammise Sebastian

Cole meritava una vita più stabile di quella della corte

Inoltre il sovrano avrebbe dato l’ok senza problemi

-Ah…ho sentito urla oggi -disse Cole

-Urla?

-Fratellone urlava a Justin

-Justin?

Justin era il biondo dagli occhi verdi primo principe, aveva diciassette anni ed era uno dei Male-lead…era il Male-Lead per essere proprio onesti.

-Si

-Come mai?

-Mio fratello diceva che non poteva farsi beccare con quella persona, non ho ben capito cosa intendeva però -disse Cole

-Uhm…vedrò di chiedere allora- disse Sebastian calmo

Se potevano aiutare avrebbero aiutato…

-Felix

-Uhm?

-Eri serio prima? Sul…adottarlo insieme

-Si -disse lui calmo coccolando il bambino che si era addormentato- non sarebbe una cattiva idea no?

Sebastian sorrise- no, sarebbe un’ottima idea per me

-Dobbiamo solo convincere i vecchiacci allora

 

 

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Capitolo 17: Going forward…

Capitolo 17: Going forward…

Erano sposati e felicemente quindi…

-La regina è incinta

Nessuno si stupì a quella dichiarazione

-Sono fiero di te ragazzo -rise il padre di Aaron

Aaron gli sorrise- sarai nonno

-Si

Da quando i sovrani erano scesi, la sua vita era perfetta

L’ex re viveva tranquillo nella sua villa

Si godeva il tempo libero

Spendeva tempo con la moglie e la concubina

Viveva nel lusso

E il figlio si assicurava che il massimo disturbo che aveva era solo di uscire per una passeggiata

-Con mamma e mamma come va?

-Bene -gli assicurò l’ex-sovrano

Era felice in quel periodo

-Ho saputo che c’è stata quella puttana…

-Si, Derek le aveva promesso il trono pare

-COSA?!

-Papà… -disse Aaron calmandolo per evitare di preoccupare le tre lady che chiacchieravano del futuro erede

-Quel dannato…

-Non sapeva che ero l’erede?

-Lo sapeva benissimo -disse subito l’uomo sospirando- è sempre stato megalomane però

-Beh non che importi ora…

-La famiglia di Belladonna ha deciso di ucciderlo appena crea una situazione…

-Situazione?

-Qualsiasi cosa onestamente, credo non vogliano il disonore che ha portato

-Posso capirlo

-Non hai colpe Aaron, sei stato un eccelso fratello minore -disse calmo il padre

-Lo spero

-Per gli altri hai novità?

-Stessa situazione

-Hanno contatto con la troia dunque

-Papà…

-Lo è

-Spero che smettano o sul serio dovremo rimuoverli

-Meglio rimuoverli prima che creano caos ulteriore, ora soprattutto visto che hai un erede

Aaron annuì calmo forzandosi a non sorridere, tutto come voleva lui…

 

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Capitolo 17: What a mess…

Capitolo 17: What a mess…

-Quindi ha dichiarato apertamente che è ok con la cosa?

-Si

-Che idiota- disse calma Harriet

-Non sei nervosa?

-Dovrei?

-Vuole tuo marito…

-E?

-…

-Mi fido di Demian e so che lei non è il suo tipo

-Sei sicura?

-Si

-Inoltre sono incinta

-Vero

-Non voglio stressare il bebè

Belle annuì comprensiva

Dopotutto era quella la loro priorità ora come ora

-Spero la smetta presto

-Di?

-Infastidirti

-Oh ne dubito

-Perché?

-Non è sana di mente lei

-Dici?

-Chi nella nostra società ammetterebbe apertamente di voler essere l’amante?

-O che la figlia merita di esserlo…

-Essere amante è pressoché una condanna a morte

-Lo è?

-Chi pensi erediterà tutto?

-Figli legittimi a meno che non ci siano problemi

-Appunto

-Che caos

-Già

Non era preoccupata onestamente

Sapeva che tutto sarebbe andato bene dopotutto

-Harriet

-Si?

-Che sperate di avere?

-Uhm non saprei, qualsiasi cosa va bene finché è in salute

-Concordo ma spero saranno di sesso opposto i nostri, adorerei averti come co-suocera

-Ma sentila -rise Harriet divertita

 


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Capitolo 6: He likes Felix a lot

Capitolo 6: He likes Felix a lot

-Io esco -disse Felix calmo alla porta

-Dove vai? -chiese confuso il padre- oggi è il tuo giorno libero no?

-Seb mi ha invitato fuori per un drink -disse calmo Felix guardando il padre

Era in un completo elegante e sembrava star uscendo per un appuntamento

-Divertiti tesoro -disse la madre allegra

-Sono sempre insieme lui e l’arciduca- disse calmo il padre guardandolo salire sulla carrozza dalla finestra

-Credi si stiano vedendo in quel senso?

-L’arciduca gay?! -chiese lui sotto shock

-Beh che c’è di male? -chiese calma la moglie

-Nulla solo…non lo credo il tipo

-Forse il nostro Felix l’ha sedotto -rise lei

-Felix è un bellissimo e affascinante giovane ma non credo renderebbe qualcuno gay

-Ma hai visto com’era al debutto? Era completamente attaccato a Felix! -disse Felicia

-Uhm…

-Ma non sono sicura potranno sposarsi, qui non è legale

-Non è illegale…e posso far forza alla cosa volendo -disse il marito calmo

-Sarebbero così carini insieme

-Per figli…-iniziò il marito

-Beh abbiamo due gemelle no? Sono certa che le due sarebbero liete di fare da surrogate se richiesto e non è un problema se vogliono adottare -disse calma la moglie

-Vero anche quello -disse lui contento

-Dove vai?

-A parlare al sovrano della cosa

-Oh ottima idea, parlerò con le nobili allora…

****

-Oh vero, tu sei parente dei sovrani -disse Felix- ma chiamarti così di colpo…

-Credo sia per il principe

-Principe?

-Il precedente sovrano ha avuto un bastardo in tarda età -disse calmo Sebastian

-Parli di…Cole? Giusto?

-Si

Felix ci pensò un secondo- il sovrano attuale è il fratello maggiore giusto?

-Si

-Quanti anni ha ora?

-Il sovrano trentadue

-E il principe Cole?

-Farà cinque anni

-Uhm…

-Cosa?

-Ci vai d’accordo?

-Si, alquanto, perché?

-Potresti adottarlo come erede

-Single non me lo darebbero

-Serve una moglie?

-O un marito… -disse vago Sebastian

-A me non dispiacerebbe offrirmi

-Oh?

-Così per dire ovviamente…

-Ovviamente…

 

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Capitolo 16: I will not agree!

Capitolo 16: I will not agree!

Blair era in una cella in quel momento

-Chiamate i miei genitori!

-…

-Chiamateli!

Era sicura avrebbero fatto qualcosa

Voleva solo vivere serena con il suo good ending

Con Aaron come marito

Voleva quel finale

Perché non volevano obbedirgli!?

Era il suo gioco

Era la protagonista!

La protagonista del gioco…

-Il suo pasto lady

-Dov’è il principe Aaron

-Principe?

-Re…quel che è -disse lei nervosa

Non capiva perché tutto stava andando male…

-Sta passando tempo con la regina

-Con Belladonna? Perché mai…

-Con la regina Roze Iris DeDragon-Silvestri

-…

-Con permesso

-Non ho accettato la cosa! Come osa tradirmi!?

-…

Blair era pazza

Completamente pazza

Questo era il pensiero di tutti

Nel mentre Aaron stava coccolando la moglie

-Tesoro

-Uhm?

-Che ne dici di avere figli?

-Ora? -chiese lui divertito

-Si…

-Non mi dispiacerebbe averne

-Quindi…

-Quindi sì -rise lui

 

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Capitolo 16: He is an idiot

Capitolo 16: He is an idiot

Janet era alquanto irritata onestamente

Come poteva non esserlo?

-Non sono stata invitata al tea party di lady Johnson papà

-Belle Johnson?

-Si

-Perché?

-Mi ha detto che non vuole avere una rovina famiglie lì

-Come osa?!

Il marchese non era facile da gestire ma…

-Non state invitando mia figlia ai tea party, pensa che la cosa andrà bene?

-Si -disse calmo lui

-Un ex servo come te osa andare contro il marchesato!? -chiese lui alzando la voce

Tutti lo stavano osservando

Nei suoi occhi Sebastian sarebbe stato umiliato

Era un ex-servo no?

Che poteva dire per vincere contro…

-Come osa sua figlia provarci con uomini sposati? -chiese Sebastian diretto in pubblico

-Cosa?

-Oh non l’ha saputo? Mia moglie Belle e lady Harriet Devoir sono estremamente vicine

-E con ciò?

-Pensa che mia moglie non agirà quando sua figlia ci prova con lord Devoir?

-Co…cosa stai…

-Il motivo per cui nessuno vuole invitarla è perché lady Janet sta cercando di dormire con il marito di un’altra donna

-…

Il marchese aprì e chiuse la bocca più volte

-Nulla da dire? -chiese Sebastian calmo

Sapeva quanto irritabile era il lord e di fatto

-Se mia figlia lo vuole dovrebbe averlo!

-Averlo? -chiese Sebastian

-Lei vale più di ogni altra dama esistente quindi perché non dovrebbe ottenere l’uomo che vuole?!

-…

Nemmeno a dirlo…

-Perché tagliate i contratti?!

-Perché non posso essere sicuro che sua figlia non ci provi con il marito della mia! -disse l’uomo furioso

-…

Nemmeno a dirlo, nessuno voleva avere una relazione con una famiglia che era ok con il tradire…

 

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Capitolo 10: Don’t worry too much for me Liam

Capitolo 10: Don’t worry too much for me Liam

-Domani arrivano

-Già…

Enfys era molto nervosa onestamente…

Non voleva vedere Katherine, non voleva gestire le sue urla e…non voleva umiliazione davanti al suo mate. Lei e Liam sapevano come la donna agiva.

-Ah…sento già il mal di testa…

-Magari non darà problemi…

-Liam

-Uno può sperare in un miracolo

-…

-Enfys

-Starò bene

Era solo che non le piaceva l’idea di venir umiliata di nuovo

Voleva mantenere quella pace

Voleva tornare nel branco

Tornare al suo lavoro

Voleva però avere ancora quella pace

Non avere a che fare con Katherine per un paio di giorni le aveva mostrato quanto il suo lupo avesse ragione, era meglio uccidere quella donna.

Si sentiva in colpa a non farlo subito ma aveva aspettato dodici anni, quasi tredici, avrebbe aspettato qualche altro mese

Onestamente Katherine sarebbe finita male se falliva a chiarire con Christine

Parte di sé voleva vederla soffrire

-Enfys? Stai bene tesoro?

-Roze- sorrise lei al telefono- si, sto bene

-Domani arriva tua madre vero?

-Katherine non è mia madre per nulla se non sangue -disse Enfys

La cosa dovette averla stupita, non era un mistero che Enfys non chiamava i due mamma o papà ormai ma…era strano che fosse diretta nel ammettere che aveva rifiutato Katherine

-Per caso è successo qualcosa?

La voce preoccupata, il chiaro senso di ansia…

Roze era una madre vera e lo sarebbe sempre stata, era sua madre per lei

-Si, Liam ha una mate

-Oh cielo! -disse lei illuminandosi- davvero?

-E…la mate di Liam è probabilmente la mia Theta- disse Enfys sorridendo all’allegria che percepiva nella voce della donna

-Davvero?! Ma è meraviglioso

-Cosa? -chiese Jonathan dietro di lei

-Enfys ha trovato la sua Theta e la ragazza è la mate di Liam

-Ma è fantastico! Congratulazioni tesoro!

-Il fratellastro di Monique, così si chiama lei…

-Si…?

-Beh…è il mio mate

L’urletto acuto allegro poteva sentirlo anche senza il telefono all’orecchio- oh mia dea!

Roze era al settimo cielo e poteva immaginarla con gli occhi lucidi sul punto di piangere per l’emozione

-Tesoro è fantastico -disse Jonathan con un sorriso

Finalmente qualcosa di buono che Katherine non poteva toccare…

-Sono così felice -disse Roze con la voce tremante- meriti così tanto di avere qualcosa di bello dopo tutto quello che ti hanno fatto…sono così felice

-Non piangere su, ve lo presento appena torniamo al branco…è una lunga storia ma la madre di Monique potrebbe essere stata messa incinta da Sebastian a insaputa di entrambi

-Aspetta cosa…?

-Katherine ha rubato il seme di Sebastian dalla banca, almeno questa è la teoria -disse Enfys

-Quella dannata troia! -disse Roze furiosa- come osa! Con quanto Sebastian ama i bambini come può rubargli anni dalla sua ragazza…e quanti anni ha?

-Diciassette

-Oh dea lo ucciderà… -disse Roze in ansia

-Sono sicuro che chiariranno -la consolò Jonathan

-Si, inoltre Monique ha chiaro chi è il cattivo, non daranno colpe a Sebastian ma Katherine verrà linciata- disse allegra Enfys, non vedeva l’ora di quello

Voleva il sangue della madre biologica correre per le strade…oh voleva una pelliccia…

-Stai bene tesoro si? -chiese Roze in ansia

-Si. Parlare con Monique e Wolfe mi ha davvero aiutato a smaltire parecchio peso che non sapevo come gestire

-Wolfe? Chi diamine chiama un umano Wolfe? -chiese Jonathan

-Vero? Ha il nome perfetto per un licantropo -rise Roze- oh sarà un fantastico mezzosangue

-Se lo trasformo

-Si che lo trasformi, lo ami

-Non…come fai a dire che lo amo?! -chiese lei incredula

-Sento nella tua voce che stai sorridendo solo a pensare a lui, è chiaro che lo ami -disse lei sicura

-Ma se non lo vuoi, lo scaccio io -le assicurò Jonathan

-In caso lo trasformerò dovrebbe imparare tutto…

-Io posso insegnargli cosa fare -disse subito Jonathan esitando dopo a correggersi

Era ruolo del padre della sposa quello e…

-Si, sarebbe un’ottima idea. Mi dovrai però portare all’altare se me lo sposo quando faremo una cerimonia di nozze umana

-Sarebbe il giorno più bello della mia vita -le assicurò Jonathan con gli occhi lucidi

-Oh già domani Katherine arriva quindi devo andare a dormire presto…

-Ci sentiamo dopo tranquilla -le assicurò Roze

-Oh giusto per, Wolfe vi tratterà come se siete i miei genitori naturali, buonanotte -disse Enfys chiudendo subito dopo

Roze fissò il telefono- cosa…?

-Genitori…ci ha…ci ha presentato come i suoi? -chiese Jonathan emozionato

-Lo so che ci ha sempre trattato come tali ma non pensavo…non ci ha mai chiamato mamma e papà però…

-Perché deve ancora sbarazzarsi di un masso chiamato Katherine -disse Jonathan coccolando la moglie

-Spero davvero vada tutto bene domani

-Io no

-Tesoro!

-Cosa? Voglio che vada male, Katherine si dimostri la troia che è e loro tornano al branco il prima possibile così conosco questo Wolfe e giudico se è degno della nostra Enfys -disse Jonathan

-Oh non vedo l’ora di vederla sposata e felice -disse Katherine stringendo il telefono

-Anche io cucciola

Il giorno dopo Liam sospirò guardando l’auto arrivare- se ammazzo l’ex Alpha qualcuno chiama la polizia

-Chi chiama la polizia che sei tu a gestire la polizia per ora nel branco? -chiese Enfys al suo fianco

-Giusto…mi auto-dichiaro innocente

-Giudice sono io

-Mi dichiari innocente?

-Se Katherine mi irrita abbastanza ti dichiaro santo se l’ammazzi

-Ottimo -rise Liam guardando Wolfe raggiungerli subito e la orribile castana scendere dall’auto e sembrare drogata come sempre- la vipera è qui

Katherine un tempo era una bellissima castana dagli occhi chiari…ora sembrava uscita da un centro di riabilitazione per malati mentali, nel peggiore senso possibile della parola.

Al fianco della donna c’era Sebastian, nel suo biondo color oro di capelli e due dolci e gentili occhi color cielo, una montagna a due gambe che potevi notare da un kilometro di distanza per il colore dei capelli e perché era genuinamente un bellissimo e affascinante uomo.

Monique fissò il nuovo arrivo e poi Enfys- GoldenHeart, seriamente?

-Non ho mai detto che il cognome fosse per il colore dei capelli -disse lei

-Dei santi come diamine si nasconde in battaglia con quel…tutto? -chiese lei cercando di non essere nervosa.

Sebastian sorrise ad Enfys e Liam, fissò un paio di minuti confuso Wolfe prima di congelarsi su Monique.

Era un ex-Beta, non era mai stato stupido e la presa su Katherine aumento parecchio

-Mi fai male!

-Taci…

Enfys sorrise, Katherine aveva appena perso l’ultima persona nell’intero branco che voleva aiutarla…

Dopotutto un lupo riconosceva sempre il sangue del suo sangue…

    

 

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Capitolo 9: I am happy for you guys

Capitolo 9: I am happy for you guys

-Buon…giorno…ho appena visto Liam rapire mia sorella? -chiese Wolfe entrando

-Si sono accordati per un appuntamento

-Quando?

-Lo chiedi a me?

-Sei tu il suo Alpha

-Si ma non sono la sua babysitter

-Vero anche quello…per te

-Cosa sono?

-Biscotti al cioccolato

-Ti amo! -disse lei al settimo cielo

Onestamente l’avrebbe sposato per il cibo in quei momenti

Wolfe aveva tutte le intenzioni di sedurla così…

-Posso farti altre domande su cos’è successo con Katherine?

-Si…

-Scusami

-No mi serve almeno qualcuno al di fuori di Monique e Liam al mio fianco

-Mamma sa tutto anche…

-Più…supporto emotivo… -ammise lei sedendosi sul divano

Era una bellissima ragazza con un buon carattere che aveva sofferto parecchio.

-I miei genitori non erano…chi doveva ereditare i loro branchi, lo sai vero?

-Si, ho anche letto tutti i commenti del padre di Liam nel libro anche…

-Oh…

La verità era semplicemente quella. Erano due incapaci finiti al ruolo di Alpha che poi avevano deciso di sposarsi tra loro. Dopo aver preso il posto iniziarono a rovinare le vite di tutti facendo guerre e simili idiotiche mosse…

Quando Katherine rimase incinta disse di essere stata “baciata dalla buona fortuna”

-Voleva figli?

-Aveva tradito Black recentemente e aveva avuto il culo di avere il figlio di lui e non di chiunque altro abbia scopato

-…

-Già…è quel tipo

-E Black lo sapeva?

-Ha riso che era quasi rimasta incinta la sua di amante

-Dei santi…

-Già…sono quel tipo di coppia loro, tossici con tutti e in qualche motivo si sentono “ok” nelle cose orribili che subiscono gli altri per colpa loro…

Sebastian e la madre di lui erano l’unico motivo per cui lei era nata visto che bloccarono i due pazzi dal fare qualcosa che avrebbe distrutto la gravidanza. Purtroppo…Enfys nacque come lupo e non respirava. Era ricoperta di sangue e onestamente tutti pensarono il peggio. Per fortuna quando divenne umana iniziò a respirare.

E dopo?

Dopo Sebastian l’aveva cresciuta per lo più da solo con la madre. Black aveva smesso di fare guerre solo per andare a divertirsi con la moglie e abbandonandola sola.

In cinque anni di relazione con loro erano rimasti a casa per all’incirca un mese massimo…in cinque anni…

Dopo l’attacco Katherine era stata una spina nel fianco. Non faceva nulla e aveva solo il potere di urlare contro Enfys e di dichiararla la causa di tutti i suoi problemi

-Che farai quando fallirà?

-Oh lo sai anche tu che non rinsavirà?

-Sono sicuro che fallirà -disse Wolfe- se l’hai rigettata come genitore è impossibile che sia una brava madre

Lei sorrise stringendogli la mano- abbiamo una bella cella per lei

-Ottimo

-Voglio tenerla nel branco ma solo finché il suo adorato Black non la viene a recuperare e poi…li caccio entrambi a calci

-Sarò lì a supporto con un fucile carico se può aiutare

-Si…

Liam alla fine tornò a casa molto tardi

-Divertiti? -chiese Wolfe

-Si…Monique a casa- disse Liam in imbarazzo

-Allora meglio che torno a casa- disse Wolfe divertito

-Avuto fortuna? -chiese Enfys divertita

-Si, mi ha dato un bacio sulla guancia- sorrise lui- e tu?

-Sono felice per voi due

-Wolfe sta quindi vincendo la battaglia psicologica diventando un eccelso supporto e sta iniziando a scavare per superare il muro da sotto, furbo -disse Liam

-Ma che diamine ti sei fumato!? -rise Enfys

-Beh è vero no?

-…

-Allora?

-Mi capisce…è il primo con cui mi sento a mio agio -disse Enfys

-Sono felice che hai qualcuno oltre me -disse Liam

-Oh, vuoi così tanto andartene?

-No, ma voglio vederti felice

-Che dici…Leo e Matt…

-Per ciò che ho visto lo adoreranno -le assicurò Liam

-Cosa che rende ancora più difficile trovare un motivo per dire no…

Liam rise- vedrò di renderlo ancora più impossibile dandogli consigli allora

-Ti odio

-Oh ti adoro anch’io Enfys

 

 

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Capitolo 8: She may be my mate…

Capitolo 8: She may be my mate…

Liam guardò Monique andare via con Wolfe

-Allora?

-Potrebbe essere la mia mate…

Enfys gli sorrise- è la mia theta

-…seria?

-Seria

-I miei figli saranno in una buona posizione nel branco

-Oh? Già ai figli?

-Si, pensavo a chiederle che nomi vorrebbe per…

-Vuoi farla scappare?

-No…?

-Allora smettila di essere creepy -disse Enfys divertita

-Leo e Matt erano molto giù senza di te

-Lo immaginavo…

-Enfys

-Si?

-Nessuno nel branco ti darebbe colpa se la cacci a calci lo sai vero?

-Voglio solo una scusante per sembrare la buona della situazione -disse Enfys

-Pensi nulla cambierà vero?

-Che potrebbe cambiare? -chiese Enfys- sai com’è lei a porte chiuse no?

-Quella stronza non…

-Va bene Liam, voglio solo rovinarle la vita facendole perdere l’ultimo legame positivo che ha e distruggendo la fiducia che Sebastian ha in lei- disse Enfys calma- sarò crudele ma…

-Per te lei è morta quando ha toccato Leo giusto?

-“Posso accettarlo e adottarlo io”

Liam sorrise crudele- non vedo l’ora di cacciarla via…

-Non mostrarti così con Mon, è dolce non voglio si spaventi -sorrise Enfys

-Wolfe sembra un decente partner

-Purtroppo…

-Mai dir mai, se è destino scoprirai che è figlio di un lupo purosangue o qualcosa del genere

-Oh si, è il figlio perduto di Robert GoldenHeart -disse sarcastica Enfys

-Dura visto che è morto ma…no aspetta in effetti Wolfe è nato poco dopo che lui è morto

-Cosa? La partner segreta che non sappiamo Robert aveva è rimasta incinta?

-Potrebbe…

-Sebastian non l’avrebbe mollata sola -disse Enfys ovvia

-Vero…l’avrebbe anche sposata pur di non farle crescere un figlio sola…non so, Seb non parla dei fratelli e per ciò che ne so potrebbero aver avuto una mate…non riesce a parlare di loro senza avere gli occhi lucidi -disse Liam

Enfys gli sorrise- vedremo se Sebastian penserà qualcosa di Wolfe ma…

Con Christine lì, Monique e Katherine…sarebbe finita in lite

Lo sapevano entrambi.

-Non vedo l’ora di buttarla fuori dal branco -sorrise Liam

-Ancora hai problemi con lei? -rise divertita Enfys

-Se fosse per me sarebbe morta -disse Liam

Aveva abusato i due verbalmente per anni, aveva anche provato a tirare ad Enfys uno schiaffo più volte e Liam si era sempre messo a bloccarla prima che potesse ferirla. Sebastian aveva iniziato a odiare Katherine per quello, purtroppo era l’ex-beta di lei quindi era dura per lui ripudiare l’Alpha che aveva servito per anni.

-Enfys

-Uhm?

-Abbiamo molto da fare eh?

-Si…

La loro vita era un inferno di responsabilità in quel periodo.

Enfys stava gestendo da sola più branchi visto che sarebbe stata l’erede di essi, aveva da crescere due figli, gestire il caos che era la pazzoide di Katherine, aveva poi problemi di guerra con un branco esterno in mano a Rodrigo, aveva da gestire gli anziani che rompevano, c’erano un sacco di piccoli problemi da gestire e…una voce diceva che Black era stato avvistato in un branco di Omega.

Era pressoché esausta onestamente parlando.

Non voleva dover gestire l’isterica Katherine, non voleva dover sistemare i problemi che lei le avrebbe creato e ora…non voleva cambiare le vite di tre umani che potevano essere felicissimi com’erano.

Monique le aveva detto che la sua vita era stata dura e si capiva parlando con lei. Onestamente? Monique non era meglio messa con quel bastardo di Anthony e quella pazzoide di Simone come “famiglia aggiunta”. Si lei aveva un branco da gestire e responsabilità varie ma…onesta? Togliendo Katherine il suo stress sarebbe sceso da 100 a 10…

-Non so come farei senza di te

-Sono o non sono il tuo beta? -le sorrise Liam

Se non avesse avuto Liam sarebbe uscita di testa, poco ma sicuro

-Wolfe ti piace

-Non è una domanda

-No, so che ti piace -disse Liam divertito- per essere umano è grosso

-…

-Non pensare male

-Dillo alla mia lupa -disse Enfys con un sorriso

-Sono sicuro che adorerebbe il branco

-Sono sicura che farebbe il culo a molti pretendenti -sorrise Enfys

-Vedi? Partner ideale

-Uhm…quanto scommettiamo che Katherine farà una situazione se torniamo a casa con loro?

-Oh li rapiamo?

-Non è una cattiva idea -ammise Enfys

-Enfys

-Si?

-Se sei felice supporterò anche un terzo sangue

-Preferirei un tre-quarti -ammise Enfys

-Per gli anziani?

-Sai meglio di tutti quanto forte sono io in forma umana, il mio lupo è…pericoloso. Ho bisogno di un partner che abbia il fisico di fermarmi in caso esco di testa

-Di nuovo con questa storia…non sei Black

-Lo spero

-Non lo sei, non hai mai mollato il branco al tuo beta per più di due ore, lui spariva con Katherine a fottere e mollava tutto a Sebastian da fare…anche DOPO che tu eri nata

-Lo so…ma ti ho lasciato in comando delle volte

-Si…quando Leo aveva trentanove di febbre e solo parzialmente -disse Liam- ammettilo, sei mille volte l’alpha e madre che loro potrebbero sperare di essere

-Uhm…

-E sei forte, riesci a combattere contro Jonathan, JONATHAN!

-Jonathan non va a full-power con me

-Oh no, lui ci va, sei tu che riesci a bloccarlo e atterrare tutti -disse Liam- sul serio, se ti trasformassi…

-Non voglio usare la forma lupo

-Perché!? Non vuoi nemmeno dire il colore del tuo pelo e…

-Liam

-Va bene, mi spiace…è che…per colpa di quei due…

-Lo so, ho perso la mia intera infanzia, ho subito abusi verbali e ho anche un trauma…lo so -disse Enfys abbracciandolo

-Non consolare me! Sei tu che… -mormorò lui coccolandola

-Va bene, possiamo gestire tutto insieme no?

-Si

-Liam

-Uhm?

-Sono cattiva se voglio ucciderli?

-No, sei solo una buona Alpha

Avevano entrambi la sensazione che Katherine avrebbe causato problemi quando avrebbe visto Christine.

Si aspettavano il dramma

Si aspettavano le liti

E si aspettavano di essere emotivamente morti per quella situazione

Ma…volevano che succedesse.

Volevano finire quella dannata storia

-Leo voleva venire- disse Liam cercando di cambiare il discorso

-Davvero?

Il genuino sorriso di Enfys quando parlavano dei figli di lei lo tirava sempre su di morale

-Hey

-Uhm?

-Qualsiasi cosa succeda, hai fatto ciò che potevi

-Lo so

-Quindi…

-Quindi non vedo l’ora che sia finita- disse calma Enfys

-Per…

-Ho fatto preparare una casa, ha tre stanze e una singola uscita, sbarre alle finestre…

-Prigione ma comoda?

-Prigione ma comoda -confermò Enfys

-Quindi non la bandisci?

-Per ora no

-Ma…

-Ma appena Black arriverà a “chiarire” sarò lieta di buttarli entrambi fuori a calci -sorrise Enfys

-Tornerà?

-Lo conosci com’è

-Si…tornerà a far casino…che dici riuscirei a vincere?

-Non credo sarebbe impossibile, non sei il mio beta per nulla

-Lo voglio uccidere- disse Liam con un sorriso

-E io li voglio fuori dal branco, guarda la coincidenza

 

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Capitolo 7: This is Liam

Capitolo 7: This is Liam

Durante la notte Enfys aprì la porta nervosa

-Liam

-Piccola -sorrise lui stringendola e chiudendo la porta.

Il rosso dagli occhi verdi la strinse parecchio forte.

-Avevo una paura che ti ferissero e…hai l’odore di un maschio? -chiese lui curioso

-Ho…trovato il mio mate

Lui la guardò felice prima di notare lo sguardo- oh no…

-Umano

-Oh no…Enfys…mi spiace così tanto

-Va bene, non è colpa di nessuno -sorrise lei amaramente

-Se è per gli anziani…

-Liam abbiamo ambedue avuto abbastanza noie per il fatto che gli anziani vogliono che mi sposi un fottutissimo tre-quarti e non voglio forzare un umano a essere un mezzo… -disse Enfys

-Sono sicuro che se è degno di essere il tuo mate non avrebbe problemi con ciò…

-…

-Hai paura vero?

-Puoi biasimarmi

-…- Liam sospirò passandosi una mano tra i capelli- Katherine ha fatto casino come solito

-Augh

-Ti mancava moltissimo uhm?

-Liam se mai perdessi il controllo del mio lupo non posso assicurare che lei non sarebbe sgozzata…

-Il tuo lupo li ha totalmente rigettati dopotutto -disse lui non sorpreso

-Che ha fatto stavolta?

-Solo faceva casino di come Sebastian non può andare a trovare Christine

-Possiamo sedarla?

-Sarebbe più gestibile ma Sebastian spera che Christine risolva…qualcosa

-Cosa? Abbandonarmi per dodici anni non credo si possa risolvere

-Già ma…sai com’è…

-L’intera famiglia di Sebastian è troppo buona per il loro bene -sospirò Enfys

-Spero che con questa situazione getti la spugna su Katherine

-Oh lo farà

-Che intendi?

-Forse sappiamo dov’è finito il campione che è sparito

-…Katherine gli ha fatto una figlia alle spalle?

-Sei telepatico

-No, ho solo pensato a l’unica cosa che lo infurierebbe -disse Liam calmo

-Già…

-Dea…

-Oh…domani te li presento

-Il tuo mate e la possibile figlia di Sebastian?

-Che se ho ragione, è tua mate

-Oh certo perché il mondo è così piccolo che…

-Le piacciono rossi, ha visto una foto tua e stava scodinzolando ed è il tuo tipo -disse lei mostrandogli una foto di Monique sul suo telefono

-…

-Allora?

-Ti odio -disse lui- ok forse il mondo è piccolo

-Oh? Ora te ne sei accorto? -rise Enfys

Il giorno dopo Liam era uscito all’alba per una corsetta.

-Wolfe, Monique, entrate -sorrise Enfys

-Hey, oggi arriva Liam giusto? -chiese Wolfe mostrando un cesto- fatto più del solito

-Grazie -sorrise lei

-Dov’è il lupo? -chiese curiosa Monique

-Fuori per una corsa

-Già arrivato? -chiese stupito Wolfe

-Si, ieri sera…loro sono? -chiese Liam entrando calmo

Wolfe e lui si fissarono a vicenda.

Avevano entrambi la stessa età, entrambi erano molto alti e avevano un fisico muscoloso. Il rosso acceso dei capelli di lui e gli occhi verdi lo rendevano molto notabile. Era un bel ragazzo con un ottimo fisico e un’amichevole personalità…

Era diverso da lui che sembrava pronto a uccidere qualcuno a mani nude…

-Liam, loro sono Wolfe e Monique

-Piacere -disse Liam stringendo la mano di Wolfe, si stavano ancora semi-giudicando a vicenda quando Liam finalmente notò Monique e pressoché schivò Wolfe per lei- ma salve, e questa dea com’è finita in casa nostra?

-Io…cosa? -chiese lei completamente sotto shock

Wolfe guardò Enfys- fa…sempre così?

-No…di solito ignora l’esistenza di ogni essere vivente -disse lei divertita

-Oh sono mate, capito -disse subito rilassato Wolfe

Bene…era non-rivale quindi

Si sentì un idiota per aver anche solo provato a “marchiare il territorio” con chi era essenzialmente il fratello della ragazza che gli piaceva…

Il fatto che si sentisse “lupo” nella situazione non gli piaceva moltissimo, lo faceva sentire alquanto…istintivo in quel periodo ma…adorava la sensazione che la cosa gli dava allo stesso tempo.

Si sentiva più…vivo e più vero con se stesso se ciò aveva senso

-Liam, a cuccia

-Ma…ma… -disse lui guardando Enfys- ma è adorabile! Non puoi dirmi di starle lontano

-Vuoi sembrare un molestatore?

-No…

-Allora smettila di comportarti da tale -disse calma Enfys- scusa Mon

Monique, che era viola come non mai, poteva solo sorridere- non è colpa sua, è…istinto giusto?

-Si -disse Liam

-Non giustificarlo o ne prenderà ogni libertà per attaccarti -disse Enfys

-Hey! Non attacco senza…

-Se Monique dice che è ok coccolarla che fai? -chiese Enfys

-…ok si deve stare attenta -disse Liam- oltre ciò…io sono Liam, piacere di conoscervi

-Piacere -disse divertito Wolfe

-P…piacere -disse Monique nascondendosi prontamente dietro Enfys

Per fortuna, Liam era socievole e riuscì velocemente a mettere i due a loro agio.

-Ah, sanno che sei un lupo

-Sanno…ti lascio sola un paio di giorni e mi torni con queste sorprese? -chiese Liam che aveva, in qualche modo, convinto Monique a sedersi sulle sue gambe

Wolfe non poteva che invidiare la confidenza del Beta, di sicuro non gli mancavano le palle di provarci spudoratamente con la ragazza che gli piaceva…

 

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Capitolo 6: So tomorrow he will be here?

Capitolo 6: So tomorrow he will be here?

-Grazie per oggi Wolfe

-Nulla…mi piace portarti in giro -disse lui guardandosi intorno

Si sentiva sempre a suo agio in quella casa

Odorava di Enfys e onestamente lo faceva sentire a suo agio

-Domani verrà Liam?

-Si

-Sono leggermente curioso di come è

-Perché?

-Non lo so…

Era più ansia

Erano amici di infanzia ed Enfys ci teneva parecchio a Liam, era ovvio che fosse nervoso

-Posso chiederti un paio di cose su Liam?

-Si?

-Beh…puoi parlarmi di lui?

-…

Non era una richiesta difficile quindi…perché no?

I genitori di Liam erano dei viaggiatori. Per essere precisi, il padre di lui lo era sempre stato. Odiava parecchio la situazione nel branco all’epoca, non sopportava cosa stava succedendo con l’eredità del posto di Alpha e i cambi generazionali

-Incontrò la madre di Liam in un villaggio al confine del territorio del suo branco…

Un’umana. Da purosangue poteva trasformarla quindi Lucifer la trasformò.

Lucifer Kay BlackWood non era il tipo di persona che accettava un no come risposta e la moglie era alquanto docile e ubbidiente. Non era una cattiva persona ma…

-Sessista?

-Si

-Perché?

-Non pensava che le donne dovessero avere posizione di potere a parte quella di Alpha

-…

-Già…

Era un uomo che era cresciuto più di un millennio prima dopotutto, le donne non erano molto “considerate” all’epoca. Provarono ad aver figli per anni ma con poco successo.

-Era un ottimo padre e un brav’uomo, era però anche molto rude e all’antica

-Pensava che le posizioni oltre Alpha e Beta fossero inutili

-Letto il libro?

-Si -disse Wolfe

-Quindi immagino hai letto cosa pensa siano i purosangue

-Ovvero…?

-Diciamo che aveva un complesso di dio, era convinto che tutte le razze sotto i tre-quarti erano inferiori ai purosangue. Era anche uno dei più vocali sul fatto che gli alpha dovessero essere solo purosangue e tre-quarti, quindi che un purosangue mai e poi mai potesse sposare qualcosa di inferiore al tre-quarti di sangue o sarebbe stata l’apocalisse…

-Tre quarti è Liam però -disse Wolfe

-Si, sosteneva che era un necessario male dopo che vide il pelo di Liam -disse Enfys sospirando- era ossessionato da quella dannatissima leggenda del lupo bianco

-Da ciò che ho letto, Liam dovrebbe essere il Beta della leggenda

-Si, secondo lui lo era. Ciò significa però che il figlio dovrà spendere una vita in pericolo per lottare contro nemici invincibili al fianco di un alpha che vorrà solo il bene del branco e un alpha’s partner che vuole solo l’alpha al sicuro…

-Non sei molto contenta della leggenda vero

-Come potrei esserlo? -chiese lei ovvia- Liam è stato abusato per quella…

-Che intendi…?

-Era al fine della sua vita quando Lucifer e la moglie ebbero Liam. Decisero di portarlo da mio padre quando era vicino al morire e io rimasi al fianco di Liam mentre lui seppelliva i suoi

-Non è facile…

-Non è mai facile perdere un genitore ma Liam ha avuto la fortuna di seppellirli invece che doverli quasi uccidere per sopravvivere- disse Enfys- almeno questo è quello che lui insiste nel dirmi, preferisce i suoi morti che ciò che io ho dovuto subire con Katherine e Black

-Che è successo dopo?

-Liam ha un colore di pelo unico, sembra sangue puro e semplice. L’abuso verbale subito era immenso quando Black era l’Alpha, odiava quel colore, lo chiamava sporco e beh…diciamo che non era una bravissima persona. Quando sono diventata Alpha, Liam ha preso il rispetto del ruolo di Beta e i pochi che volevano dargli problemi sono stati zittiti a suon di legnate da me, Liam e Sebastian.

-Sebastian l’ha cresciuto come un figlio

-Ha cresciuto entrambi -disse lei calma- spero davvero che sia il padre di Monique per certi versi, ha sempre voluto figli suoi ma è all’antica…

-Matrimonio prima di figli?

Lei scosse la testa- vuole amare la sua mate e avere figli solo da lei, ha cresciuto da solo il 90% dei lupi nel mio branco aiutando ogni madre single che c’è

-Single?

-Black era un fanatico della guerra…adorava far problemi e…ha creato più morti che altro. A un certo punto il 60% del branco era morto in guerra per mano sua, quando sono nata si è semi-bloccato perché Sebastian non voleva allontanarsi dal branco quando io ero piccola e quindi si è messo a girare a vuoto con Katherine a fare la dea solamente sa cosa e creare altri problemi politici…

-…

-In ogni caso…dopo che Black è stato scacciato da me e Katherine è uscita di zucca, sono diventata Alpha. Non ero addestrata per il ruolo e alla mia età non era…non era cosa mia da fare. Fu così che mio p…Jonathan e Roze sono venuti a prendermi. Jonathan era il nemico giurato di Black, entrambi lupi neri ma con grosse differenze di comportamento. Jonathan mi ha cresciuta con Roze e mi hanno aiutata a imparare cosa dovevo fare e come farlo e…

-E li hai scelti come genitori -sorrise Wolfe

-Si -disse lei sorridendo- non li posso chiamare così per ora…devo sbarazzarmi dei pesi biologici prima di poterlo fare…ma Leo e Matt li chiamano nonno e nonna

-Allora se me li presenterai, li tratterò come se fossero tuoi genitori -disse diretto Wolfe

Lei sorrise- non…sei forzato

-Lo so -disse lui- come so anche che vuoi un tre-quarti come partner perché hai paura di cosa succederà se porti un mezzosangue nel casino politico che hai da gestire a causa di Black

-Odio quanto mi capisci -sospirò lei- non posso nascondere nulla a voi tre…

-Tre?

-Liam mi conosce anche se devo ammettere che non penso riuscirei ad essere vulnerabile con lui…è il mio braccio destro ma non è molto…emotivamente adatto a sfoghi, inoltre sono l’Alpha, devo essere forte e invincibile come mi pensa…

-Gli altri due siamo io e Monique vero?

-Si

-Mon è brava a capire le persone e se è la tua theta è ovvio che siate così vicine, quanto a me…

-Quanto a te…

Non serviva finire

-Non si sa mai, potrei avere un padre licantropo per quanto ne sappiamo

-Si magari un GoldenHeart così diventi parente di Sebastian -rise Enfys

-Sebastian quanti fratelli aveva?

-Due. Alfred e Robert, Robert era chi è morto dandogli il cuore in guerra

-Posso…chiedergli di più?

-Sono sicura che te ne parlerà se glielo chiedi, è iper comprensivo e onestamente Katherine non merita una persona così dolce intorno a sé

-Spero andrò d’accordo con Liam e lui allora

-E Katherine

-Non credo dovrei rispondere…

-Rispondi -disse lei divertita

-La voglio sgozzare

-Oh?

Una donna che abbandonava la figlia per un violento partner che voleva uccidere le due, abusava del suo potere, abusava della figlia e la trattava come schiava…

Non era una donna per lui

Era una stronza che meritava di essere rimossa

-Cosa ricordi dei tuoi biologici?

-Prima che il gentilissimo e dolcissimo Anthony mi rapisse so solo che volto ha mia madre…mio padre? No idea. Anthony disse che ero un esperimento fallito -disse calmo Wolfe mostrandole un porta foto con una bellissima donna dai folti capelli rossi e occhi chiari- non credo sia una lupa

-Umana quasi al 100% -disse Enfys dispiaciuta- sai il suo nome?

Wolfe scosse la testa- so che si chiamava C.D. Come mai?

-Sembrerà strano ma…credo di aver già visto la tua faccia da qualche parte nel branco…

-…ho un padre lupo?

-Non ne ho idea, magari è solo mia impressione

-Uhm…non sarebbe male però come cosa

-Per?

-Se è un purosangue posso diventare un tre-quarti no?

-Oh ma sentilo -rise lei divertita

 

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Capitolo 5: So…we are friends

Capitolo 5: So…we are friends

Il debutto era la cosa più spettacolare vista negli ultimi decenni dal regno. Nessuno riusciva a trovare nulla di negativo

-Lady Love è così seducente…

-Sapevo che era bella ma certo che il Duca ha scelto una dea…

Ferdinand si stava godendo ogni singolo complimento

La moglie era davvero imbarazzata ma era felice

Il ballo di Felix con le due gemelle fu pressoché ciò che tutti stavano aspettando

-Felix è eccelso a ballare -disse contento Frederick

Quando le gemelle si inchinarono e le ali uscirono, Felix rimosse il capello mostrando le corna e facendo ridere e applaudire gli spettatori. Era abile a tenere gli occhi altrui su di loro.

-Mamma, ti va di ballare? -chiese Felix guardando la madre

-Va bene? -chiese Felicia al marito che annuì allegro

Il tango era qualcosa che Felicia stava adorando, era una danza sensuale e ipnotica.

-Forse dovrei impararla… -mormorò Ferdinand contento

-Se non sapessi che è suo figlio lo prenderei per l’amante- rise Frederick

-Vogliamo imparare anche noi il tango papà -dissero le gemelle allegre

Era ipnotico vedere una danza del genere.

-Lady Felicia sembra così giovane…

-Vero? Il vestito le dona così tanto

-Quel tipo di ballo è un po’ spinto ma…sembra così amata…

-Vorrei impararlo con il mio fiancé

Dopo il ballo Felicia era al settimo cielo e rispose allegra a tutte le domande che le nobildonne avevano per lei.

-Tuo figlio di certo avrà vita facile a trovar moglie -rise un nobile guardando Ferdinand

-Vero? È fantastico -sorrise lui prima di fare un baciamano alla moglie che era tornata da lui- divertita?

-Si!

-Posso richiedere un ballo? Non sono abile come Felix purtroppo né so ballare il Tango

-Va bene! Adoro ballare con te- sorrise lei accettando

Erano piccioncini al solito

-Lord Felix! Potrebbe ballare con me?

-No con me!

-Lord Felix…

Felix sorrise calmo- ecco…

-Felix

Felix si girò a guardare l’Arciduca- Seb! Hey…scusatemi signorine

Sebastian guardò le dame dispiaciute e si sentì incredibilmente pieno di orgoglio

Era favorito, alla faccia di quei bei visini

-Quando sei arrivato? -sorrise Felix

-All’inizio, non sapevo sapevi ballare così bene -disse calmo Sebastian offrendogli da bere

-Grazie -disse Felix- vuoi imparare?

-Non ho donne per ballare

-Si può ballare in due maschi -disse calmo Felix

-Oh?

-Insegnerò alle gemelle a ballare il tango da sole- disse Felix- posso insegnare a te a ballarlo, ma temo sarei l’unico con cui dovresti ballarlo

-A me non dispiacerebbe -disse lui con un sorriso

-Ah no?

-No

-Come va?

-Dormire è una strana sensazione -ammise Sebastian allegro- quindi temo dovrò tenerti a portata di mano

-Che peccato -disse sarcastico Felix continuando a chiacchierare calmo con Sebastian

A sorpresa di tutti i presenti, i due sembravano molto…intimi…

 

 

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Capitolo 15: Why don’t we marry?

Capitolo 15: Why don’t we marry?

Blair era uscita di testa

-Perché non ci sposiamo?

-Cosa? -chiese Aaron

Erano a un party di una Marchese amica di Roze

Erano alquanto contenti

Derek era zitto chiuso in una stanza in una villa al confine

Erick, Vincent, Blake e Ludovic erano anche fuori dalla capitale

Erano tutti e cinque miserabili

Come potevano non esserlo?

Avevano perso il titolo

Avevano perso il supporto della famiglia

Avevano perso tutto…

Ed erano sotto controllo della famiglia

Non volevano altro disonore

Erano pronti a ucciderli nel secondo in cui avrebbero mosso mano

E mano l’avevano già iniziata a muovere

Parlavano ancora con Blair…

Era una cosa che li avrebbe uccisi

Ma tornando a Blair…

Aveva scoperto del tea party ed era corsa

Era riuscita ad entrare superando la security

Era onestamente…pazza

-Voglio che mi sposi! -ridisse Blair

Era sicura sarebbe andata bene

Aaron adorava i tipi diretti

Non gli piacevano le bugie

Non gli piacevano

Quindi lei fu diretta

-Buttatela fuori -disse subito la Marchese viola

Come osava…

-Sire non l’ho invitata, giuro che…

-Oh lo so my lady, questa pazzoide non è il tipo che accetta un no

Per fortuna tutti erano tranquilli con l’incidente

Aaron rimase al tea party con la moglie a fare i piccioncini

Quanto a Blair…

-Mollatemi!

Le guardie furono liete di buttarla fuori…

 

 

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Capitolo 15: So now she is in trouble

Capitolo 15: So now she is in trouble

Con la notizia che Harriet era incinta, molti iniziarono a parlare

-INCINTA?!

-Si my Lady

-Non può essere…

Janet McCurry era una bellissima rossa con occhi verdi

Era la cattiva secondaria della novel

Era la figlia di un marchese

Era bella

Era perfetta

Era amata

Ed era la stalker di Demian

Era sicura che erano destinati a stare insieme

Nelle storia fece di tutto per rovinare il rapporto di Belle e Demian

Era sempre stata aggressiva

Era patetica

E molti nella nobiltà avevano capito l’ammonto di stalking che stava facendo

Era…orribile da vedere

E non capiva ciò

Era convinta di essere la regina della società

Non era però la Prima della sua generazione

Era Harriet la Prima

Era…irritata

-Come osa mettersi incinta di un altro uomo?!

Quindi iniziò a dire varie cose…

Non era incinta di Demian

I due non erano felici

Harriet era di facili costumi

Aveva fatto di tutto

Ogni tea party era usato per ferire la reputazione di Harriet

Era sicura che sarebbe andata bene

Ma…

Nessuno le credeva

Perché dovevano?

Era una stupida e gelosa nobildonna, tutti pensavano ciò

-Cosa?

-Lord…lady Janet ha…

Demian non era affatto felice della cosa però e a prescindere l’avrebbe eliminata…

-Ottimo…abbiamo un cadavere da usare allora…

 

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Capitolo 15: I don’t care

Capitolo 15: I don’t care

Il resto dell’evento andò molto bene…finché i cadaveri non vennero trovati

-No!

Il padre di Giselle uscì di testa e attaccò tutti

Prima i figli

Poi Erick

-Tu! L’hai fatto tu!

Erick li aveva distratti

Era colpa sua no?

I due fratelli erano usciti di zucca anche

Erano donne che erano morte

Erano usabili per soldi

-Come hai potuto!?

-Dannato verme!

Giselle guardò ciò senza sentimenti

-Andiamo

Leon la portò alla carrozza e rimase per controllare il caos

Non era suo interesse cosa succedeva ora onestamente

-Dovrei uccidere il resto…

Tornata nella sua stanza aveva pensato a che fare dopo

-Com’è andata?

-Bene -disse Leon

Erick era sotto indagine

Tutti sapevano quanto voleva rubare Giselle quindi non era impensabile che avesse provato a fare qualcosa

Specie perché prima aveva fatto…dei commenti…

-Commenti?

-Cose su come io avrei ucciso la tua famiglia in futuro

-Corretto ma non così stupido da farlo apertamente -disse Giselle calma tirando il marito a letto

-Nessuno gli crede

-Come potrebbero dopo che fa l’isterico pazzoide?

Erano settimane e settimane di lui che complottava contro Leon

Nessuno avrebbe dubitato che li aveva uccisi

-Penso sia il caso di eliminare il suocero e i cognati -disse Giselle

-Per?

-Usa il primo giorno in cui sarà fuori occhio per farlo -disse Giselle- così che abbia “rimosso prove”

-Non serve che sia libero…può usare soldi no? -sorrise Leon

-Oh sapevo di aver sposato un intelligente cucciolone -rise Giselle

-Posso avere attenzioni visto che sono un bravo cucciolone?

-Tutte quelle che vuoi…

 

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Capitolo 4: I will help

Capitolo 4: I will help

-FELIX!

-Si?

Le gemelle urlavano parecchio in quel periodo

-L’arciduca verrà!!

-Oh Seb ha detto di sì?

-Seb? -chiese Felicia notando il nickname

-Si, io e lord Demon ci stiamo vedendo

Frederick e il padre lo fissarono

Quello suonava…strano

-Stai aiutando con la sua insonnia?

-Si

-Insonnia? -chiese Felicia

-Una malattia che impedisce di dormire -disse calmo Felix

Non era corretto termine ma…era in un fantasy setting dell’epoca medievale…

Non c’era nulla di “corretto” lì

Felicia rise alla cosa- oh? Quindi dormi con lui

Il padre si strozzò con il drink

-TESORO!

Lei rise- cosa?

-Sono due uomini!

-Sarebbe un problema? -chiese curioso Felix

La cosa lasciò di stucco il padre- n…no suppongo di no

Felix sorrise- buono a sapersi

-Come mai lo chiedi? -chiese calma Fiona

-Ti piace l’arciduca? -chiese Faith

-Ma sentile -rise lui

-Allora?

-In una delle città che ho visitato, le coppie di stesso sesso erano legali- disse calmo Felix

-Oh…?

-Come fanno per eredi? -chiese curioso Frederick

-Adozione -disse calmo Felix- o surrogata

-Su…?

-Pressoché una donna che viene pagata per rimanere incinta del figlio di uno dei due partner e darlo alla luce. Se sono due donne insieme invece si chiede spesso a un parente o si prende un surrogato per mettere incinta una delle due mogli o entrambe. La cosa dipende ovvio da cosa si vuol fare -disse Felix- io onestamente preferirei l’adozione, non mi piace l’idea di dover andare a letto con un’altra donna solo per un figlio, mi sembrerebbe di tradire il mio partner in quel caso e penso mi sentirei tradito se lui lo facesse

-…

-Cosa?

-Nulla…

Non ci voleva un genio per iniziare a capire che genere di partner voleva Felix, onestamente? Ne erano contenti. Spiegava perché era così amichevole con le donne, abile in parecchie cose “femminili” ed era onestamente un amore di ragazzo.

-Tre generi sarebbe bello -disse Felicia

-Aspetta…sono l’unico erede maschio ora?! -chiese Frederick

-Si divertiti ad avere tutte le fiancé che dovevo gestire io -disse Felix con un sorriso

-…non tradirmi così -piagnucolò Frederick

Era interessante che quel regno esisteva perché era usato come plot point della novel per Tasha che voleva “una pausa dai maschi” e seduceva una bella donna del regno e parlavano di scappare lì

Alla fine era ignorata la cosa per…il sesto male-lead? O era il settimo?

Di sicuro avrebbe usato la cosa se si sarebbe trovato in una relazione amorosa con qualcuno…

 

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I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...