Capitolo 7: That is NOT your ex husband

-Natasha, Viktor, ciao!

Gli amici di Natasha erano nervosi per lei quindi andarono con lei in piscina. Vederla così allegra era bello ma erano nervosi per “Alexei”

-Non è ancora arrivato? -chiese Susan nervosa

-No, sarà qui a minuti -disse Natasha- sono ok?

-Sei bellissima- le assicurò Elena

-Vero -disse Stephan

-Confermo -disse Thomas facendo poi una smorfia- oh no…

-Cosa stai…

-Bocconcino, non è indecente? -chiese una voce irritabilmente nota al gruppo

Era Ludovic, il dannatissimo futuro marito che avrebbe dato l’inferno in terra a Natasha e Viktor nell’opera originale…nemmeno a dirlo, era odiato dal gruppo per il suo carattere e comportamento.

Natasha prima di ritrovare Alexei era più prone a ignorarlo e cercare di non far lite ma…

-Per favore vattene Ludovic, sono qui in famiglia -disse Natasha

-Oh andiamo bocconcino, non siamo famiglia?

-No -disse Viktor- vattene!

-Zitto marmocchio oppure…

-Oppure cosa farai a mio figlio? -chiese una voce molto più forte

Il gruppo si girò per vedere Alexei.

Era un due metri di muscoli tatuato moro con occhi ghiaccio e un fisico da dio in terra che sembrava pronto a spaccare un cranio a mani nude.

-C…che…

-Fammi ripetere…che vuoi da mia moglie e mio figlio? -chiese Alexei mettendosi tra lui e Natasha

-N…nulla

-Nulla cosa?

-Nulla sr…

-Levati dal cazzo prima che ti faccia diventare Nulla -disse Alexei guardandolo correre via con il gruppetto di idioti

-Lui è il tuo ex?! -chiese Elena fissandolo

-Bello rivedervi, vado con Alexei ora

-Siamo sicuri non te l’hanno scambiato con un russo super soldato? -chiese Stephan fissando i muscoli

-Smettila con le tue fantasie -rise Natasha

-Posso capire perché vuoi tornare con lui -disse Susan

Natasha sorrise guardando Alexei prendere in braccio Viktor e offrirle una mano- andiamo?

-Si

Era così contenta che lui avesse solo occhi per loro

-Zio Thomas! Voglio giocare con te!

-Per…oh ok, sei mio nipote -disse Thomas capendo e mollando i due piccioncini soli mentre il gruppo li osservava a distanza

-Non…

-Sai nuotare? Lo so -disse Alexei offrendole l’altra mano- sono qui, non ti lascerò annegare lo sai no?

Lei annuì avvicinandosi a lui- allora…mi insegni tu?

-Si, volentieri -disse lui con un sorriso

Voleva inizialmente solo essere amichevole ma…voleva davvero renderla sua ora come ora…

-Viktor, hai i capelli più scuri? -chiese confusa Susan

-Papà li ha anche neri

-…non era biondo…? -chiese Stephan confuso

In quel secondo qualcosa iniziò a non quadrare per tutti ma non erano sicuri di cosa

****

-Grazie per l’appartamento -disse Natasha

-Non ti preoccupare -disse lui appena tornato dal lavoro- Viktor, ti sono mancato?

-Si! -disse lui

-Che combina?

-Sta studiando russo -disse lei sospirando

Tra tutte le lingue…

-“Tu sei mio patrigno”

Alexei rise- “Tu sei mio padre, non patrigno”

Natasha si congelò a fissare Alexei parlare in un perfetto russo- sai…russo?

-Si, so ventisei lingue dopotutto e quella è la mia natia -disse lui distratto aiutando Viktor con i compiti

-Natia…

Ma Jake era Americano…

 

 

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