Capitolo 4: Want to go
together?
-Va davvero bene entrare?
-Si perché no? -chiese Alexei calmo entrando con la spesa e
i giocattoli di Viktor che corse dentro casa
-Non hai…non so una ragazza e…
-L’unica donna della mia vita è la madre di mio figlio e
suppongo puoi considerare il capo l’altra mia donna ma è un uomo travestito
quindi non so se conta- disse lui facendola ridere rossa
La casa di Alexei era un bell’appartamento in centro vicino
al locale dove lavorava.
-Ah tieni
-Chiavi?
-Così puoi entrare quando vuoi
-Alexei…
-Non è una richiesta di relazione- disse lui subito-
solo…beh se ti va di venire non mi dispiace vederti…vedervi
Lei sorrise guardando Viktor correre in giro per casa e
seguendolo dopo un paio di secondi di esitazione
-Va bene se aiuto con il bucato? -chiese dalla camera da
letto quando notò il cesto
-Se non è un problema te ne sarei grato, intanto preparo per
mangiare
-Si, nessun problema -Natasha si morse le labbra e curiosò
nell’armadio di Alexei
Non trovò nulla di male ma poteva aver osservato meglio le
misure del ex-marito
Non c’erano vestiti o oggetti da donna…
-Ms Spia ha trovato qualcosa di incriminante? -chiese
divertito Alexei
-Io…
-Viktor ha detto che mamma stava curiosando -si giustificò
lui- che cerchi?
-Oggetti da donna… -ammise lei
La cosa lo stupì e in imbarazzo si passò una mano tra
capelli- non credo mi crederai ma l’ultima donna con cui sono uscito in quel
senso sei tu…
-Quindi in tre anni non hai avuto relazioni a letto?
-Si
La cosa la stupì parecchio, era in astinenza da tre anni?
Ricordava benissimo quanto attivo fosse il marito, era un miracolo non avessero
più figli onestamente quindi…
-Non funziona? -chiese divertita
Lui guardò dov’era Viktor prima di rispondere- funzionare
funziona benissimo, il fatto è che non c’è più motivo per usarlo tutto qui
-Che intendi?
-Che l’unica ragione per cui ero mai attivo era perché tu
eri l’altro lato
-Mi stai dicendo che eri così tanto attivo con me perché io
ti ci rendevo? -chiese lei leggermente rossa ma molto contenta della cosa,
onestamente parlando non era qualcosa che sentivi tutti i giorni e…beh era una
lusinga no?
-Si, è colpa tua -disse lui- ed è quasi pronto, quindi se
hai finito di investigare vieni a mangiare
-E se mi andasse di curiosare?
-Ti aiuterò a mettere tutto a soqquadro dopo aver cibato e
messo Viktor a dormire- disse lui divertito
-Che mettiamo a Soqquadro? -chiese Viktor curioso
-Casa di papà -disse lui divertito
Lei sorrise guardandoli chiacchierare. Forse…potevano
riprendere una vita insieme
-Che ne dite se andiamo in piscina? -chiese Natasha
-Piscina! -disse Viktor allegro
-Va bene se vengo?
-Se non è un problema…
-Lavoro di notte quindi sono libero per voi quando volete
-disse lui diretto
Era lei ad avere il controllo quindi. Lei sorrise- se non ti
dispiace allora domani andiamo in piscina
-Volentieri -disse Alexei contento della chance
Voleva essere un buon padre se poteva
Nessun commento:
Posta un commento