Capitolo 10: Don’t worry
too much for me Liam
-Domani arrivano
-Già…
Enfys era molto nervosa onestamente…
Non voleva vedere Katherine, non voleva gestire le sue urla
e…non voleva umiliazione davanti al suo mate. Lei e Liam sapevano come la donna
agiva.
-Ah…sento già il mal di testa…
-Magari non darà problemi…
-Liam
-Uno può sperare in un miracolo
-…
-Enfys
-Starò bene
Era solo che non le piaceva l’idea di venir umiliata di
nuovo
Voleva mantenere quella pace
Voleva tornare nel branco
Tornare al suo lavoro
Voleva però avere ancora quella pace
Non avere a che fare con Katherine per un paio di giorni le
aveva mostrato quanto il suo lupo avesse ragione, era meglio uccidere quella
donna.
Si sentiva in colpa a non farlo subito ma aveva aspettato
dodici anni, quasi tredici, avrebbe aspettato qualche altro mese
Onestamente Katherine sarebbe finita male se falliva a
chiarire con Christine
Parte di sé voleva vederla soffrire
-Enfys? Stai bene tesoro?
-Roze- sorrise lei al telefono- si, sto bene
-Domani arriva tua madre vero?
-Katherine non è mia madre per nulla se non sangue -disse
Enfys
La cosa dovette averla stupita, non era un mistero che Enfys
non chiamava i due mamma o papà ormai ma…era strano che fosse diretta nel
ammettere che aveva rifiutato Katherine
-Per caso è successo qualcosa?
La voce preoccupata, il chiaro senso di ansia…
Roze era una madre vera e lo sarebbe sempre stata, era sua
madre per lei
-Si, Liam ha una mate
-Oh cielo! -disse lei illuminandosi- davvero?
-E…la mate di Liam è probabilmente la mia Theta- disse Enfys
sorridendo all’allegria che percepiva nella voce della donna
-Davvero?! Ma è meraviglioso
-Cosa? -chiese Jonathan dietro di lei
-Enfys ha trovato la sua Theta e la ragazza è la mate di
Liam
-Ma è fantastico! Congratulazioni tesoro!
-Il fratellastro di Monique, così si chiama lei…
-Si…?
-Beh…è il mio mate
L’urletto acuto allegro poteva sentirlo anche senza il
telefono all’orecchio- oh mia dea!
Roze era al settimo cielo e poteva immaginarla con gli occhi
lucidi sul punto di piangere per l’emozione
-Tesoro è fantastico -disse Jonathan con un sorriso
Finalmente qualcosa di buono che Katherine non poteva
toccare…
-Sono così felice -disse Roze con la voce tremante- meriti
così tanto di avere qualcosa di bello dopo tutto quello che ti hanno fatto…sono
così felice
-Non piangere su, ve lo presento appena torniamo al branco…è
una lunga storia ma la madre di Monique potrebbe essere stata messa incinta da
Sebastian a insaputa di entrambi
-Aspetta cosa…?
-Katherine ha rubato il seme di Sebastian dalla banca,
almeno questa è la teoria -disse Enfys
-Quella dannata troia! -disse Roze furiosa- come osa! Con
quanto Sebastian ama i bambini come può rubargli anni dalla sua ragazza…e
quanti anni ha?
-Diciassette
-Oh dea lo ucciderà… -disse Roze in ansia
-Sono sicuro che chiariranno -la consolò Jonathan
-Si, inoltre Monique ha chiaro chi è il cattivo, non daranno
colpe a Sebastian ma Katherine verrà linciata- disse allegra Enfys, non vedeva
l’ora di quello
Voleva il sangue della madre biologica correre per le
strade…oh voleva una pelliccia…
-Stai bene tesoro si? -chiese Roze in ansia
-Si. Parlare con Monique e Wolfe mi ha davvero aiutato a
smaltire parecchio peso che non sapevo come gestire
-Wolfe? Chi diamine chiama un umano Wolfe? -chiese Jonathan
-Vero? Ha il nome perfetto per un licantropo -rise Roze- oh
sarà un fantastico mezzosangue
-Se lo trasformo
-Si che lo trasformi, lo ami
-Non…come fai a dire che lo amo?! -chiese lei incredula
-Sento nella tua voce che stai sorridendo solo a pensare a
lui, è chiaro che lo ami -disse lei sicura
-Ma se non lo vuoi, lo scaccio io -le assicurò Jonathan
-In caso lo trasformerò dovrebbe imparare tutto…
-Io posso insegnargli cosa fare -disse subito Jonathan
esitando dopo a correggersi
Era ruolo del padre della sposa quello e…
-Si, sarebbe un’ottima idea. Mi dovrai però portare
all’altare se me lo sposo quando faremo una cerimonia di nozze umana
-Sarebbe il giorno più bello della mia vita -le assicurò
Jonathan con gli occhi lucidi
-Oh già domani Katherine arriva quindi devo andare a dormire
presto…
-Ci sentiamo dopo tranquilla -le assicurò Roze
-Oh giusto per, Wolfe vi tratterà come se siete i miei
genitori naturali, buonanotte -disse Enfys chiudendo subito dopo
Roze fissò il telefono- cosa…?
-Genitori…ci ha…ci ha presentato come i suoi? -chiese
Jonathan emozionato
-Lo so che ci ha sempre trattato come tali ma non
pensavo…non ci ha mai chiamato mamma e papà però…
-Perché deve ancora sbarazzarsi di un masso chiamato
Katherine -disse Jonathan coccolando la moglie
-Spero davvero vada tutto bene domani
-Io no
-Tesoro!
-Cosa? Voglio che vada male, Katherine si dimostri la troia
che è e loro tornano al branco il prima possibile così conosco questo Wolfe e
giudico se è degno della nostra Enfys -disse Jonathan
-Oh non vedo l’ora di vederla sposata e felice -disse
Katherine stringendo il telefono
-Anche io cucciola
Il giorno dopo Liam sospirò guardando l’auto arrivare- se
ammazzo l’ex Alpha qualcuno chiama la polizia
-Chi chiama la polizia che sei tu a gestire la polizia per
ora nel branco? -chiese Enfys al suo fianco
-Giusto…mi auto-dichiaro innocente
-Giudice sono io
-Mi dichiari innocente?
-Se Katherine mi irrita abbastanza ti dichiaro santo se
l’ammazzi
-Ottimo -rise Liam guardando Wolfe raggiungerli subito e la
orribile castana scendere dall’auto e sembrare drogata come sempre- la vipera è
qui
Katherine un tempo era una bellissima castana dagli occhi
chiari…ora sembrava uscita da un centro di riabilitazione per malati mentali,
nel peggiore senso possibile della parola.
Al fianco della donna c’era Sebastian, nel suo biondo color
oro di capelli e due dolci e gentili occhi color cielo, una montagna a due
gambe che potevi notare da un kilometro di distanza per il colore dei capelli e
perché era genuinamente un bellissimo e affascinante uomo.
Monique fissò il nuovo arrivo e poi Enfys- GoldenHeart,
seriamente?
-Non ho mai detto che il cognome fosse per il colore dei
capelli -disse lei
-Dei santi come diamine si nasconde in battaglia con
quel…tutto? -chiese lei cercando di non essere nervosa.
Sebastian sorrise ad Enfys e Liam, fissò un paio di minuti
confuso Wolfe prima di congelarsi su Monique.
Era un ex-Beta, non era mai stato stupido e la presa su
Katherine aumento parecchio
-Mi fai male!
-Taci…
Enfys sorrise, Katherine aveva appena perso l’ultima persona
nell’intero branco che voleva aiutarla…
Dopotutto un lupo riconosceva sempre il sangue del suo
sangue…
Nessun commento:
Posta un commento