Capitolo 34: So Jake is…dead?
Due settimane dopo Alexei ottenne l’ok per uscire
dall’ospedale
Aveva un divieto di fare qualsiasi forma di attività fisica,
giocare con il figlio compreso e ovviamente no divertimento a letto
Nel periodo in cui lui era in ospedale, la sua famiglia
aveva iniziato a convivere con quella di Natasha
Era stata su insistenza del padre di lei questo
Andavano molto d’accordo quindi nessuno ebbe problemi con la
cosa
Viktor adorava tutte le attenzioni
In auto Natasha gli stava tenendo la mano
-Tutto ok…?
-Jake…è morto vero?
-Mi spiace
Lei gli strinse la mano- non…so come prenderla
-Che…intendi?
-Parte di me è sollevata che è morto e mi sento incolpa per
ciò -disse lei
-Non hai colpe, era orribile con te
-Ma non dovrei essere felice della cosa- ammise lei
-Perché?
-Perché se lui non moriva non avrei avuto te
Era egoismo ma…
-Natasha
-Si…?
-Io sono davvero innamorato di te -disse Alexei
Si era sentito insicuro sempre onestamente
Era un sostituto dell’ex dopotutto
-Spero che possiamo…non so nemmeno come chiedertelo
ma…voglio rimanere con te
Lei rise- e io con te
-Davvero?
-Tua madre mi chiama nuora
-Andate d’accordo?
-Si
Alexei sorrise- è un’ottima suocera, non ti tratterà male
-Oh lo so, sono certa mi adorerà -assicurò lei
-Quindi?
-Vorrei sposarti se ancora mi vuoi
-Ovvio che ti voglio -disse subito Alexei
Il tassista era confuso ma intenerito, l’uomo era stato
sparato, presumeva da questo Jake che era l’ex della donna, e ora si erano
chiariti dal malinteso
Era così bello l’amore…
Ignoriamo il malinteso del tassista che in qualche modo era
più realistico di cosa era successo…
Nessun commento:
Posta un commento