Capitolo 17: She is happy with me

Una cosa che Alexei aveva capito era che Natasha era felice con lui.

Uscivano insieme spesso

Stavano insieme come una coppia

-Pronto!

-Arriviamo -disse Alexei scendendo con un semi-addormentato Viktor in braccio

Natasha non era però considerata molto nella novel

Era un personaggio secondario

Uno destinato a soffrire solo per scopo di trama

-Alexei

-Uhm?

-Puoi accompagnare Viktor dal medico oggi?

-Si, dimmi dove andare e lo porto

-Grazie

-Di cosa? È mio figlio

-Ma…

-Hey, sono il padre, prendermi cura di lui non è un favore alla madre ma un mio dovere e diritto

-Ma sentilo -rise Natasha

Ripensandoci…quel libro era uno dei peggiori

Essere solo una vittima senza modo di scappare

-Papà

-Si?

-Voglio anch’io dei tatuaggi!

-Assolutamente no -disse Alexei

-Ma perché?

-Questi sono fatti per coprire cicatrici -disse calmo Alexei

Viktor gli aveva detto che sapeva che non era l’ex di Natasha, lo sentiva ma sentiva anche che erano padre e figlio ora

Voleva essere onesto e…beh era un bambino

Non poteva capire a pieno la situazione

-Questo è anche per identificare corpi -disse Alexei

-Identificare?

-Le targhette militari non sempre rimangono con un cadavere- disse Alexei

Non erano argomenti per bambini ma…

-Allora quando sarò grande ne farò uno

-Ok, ma solo se avrai più di diciotto anni

-Ok!

Natasha era felice con lui ora e Viktor era anche felice

Non avrebbe permesso alla storia originale di ferire la sua nuova famiglia

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