Capitolo 33: It’s ok now
Dominique e Sebastian si mossero velocemente e spinsero il
cuoco e il direttore giù dalle scale.
-Corri!
June venne presa per mano da Sebastian e tirata velocemente
verso le scale per scappare fuori
Il bambino era in cima alle scale
-Dominique…
Lei ignorò Sebastian e si avvicinò al bambino
-Loro ci hanno ucciso, torturato e usato…
Lei lo guardò e si abbassò alla sua altezza mentre le fiamme
prendevano controllo dell’edificio
-Non sono mai stati puniti…
-Tu li hai puniti –disse Dominique
-Li ho uccisi…non li ho puniti
-Hai fatto scoprire la verità…e so che altri sapranno ciò
che hai fatto, ciò che hanno fatto
Lui la guardò- non puoi rimanere…?
Lei sorrise abbracciandolo
-Dom…
-Tutti gli altri sono andati oltre…- disse lui- io sono solo
ora…con loro due…
Lei lo tenne stretto
-Dom…dobbiamo andare- disse Sebastian
-Sono solo…
-Per questo…devi andare oltre- disse lei prendendolo in
braccio
-Ferma! No! Non voglio –disse lui mentre lei lo portava
verso l’uscita e i due adulti stavano cercando di raggiungerli
Sebastian era già uscito con June al sicuro
-Se vado oltre loro…
-Loro verranno puniti nell’inferno che meritano –disse lei
guardando il bambino- tu meriti di trovare la pace che ti spetta e di rinascere
con una famiglia che ti vizi e ami come meriti di essere viziato e amato da una
buona famiglia
Lui guardò l’edificio bruciare rimanendo nelle sue braccia,
ora fuori dai confini dell’orfanotrofio
-Mi spiace… -disse lui- non volevo rischiare che loro…
-Andrà tutto bene ora- disse Dominique- ci assicureremo che
la storia diventi nota al mondo, che tutti sappiano cos’è successo
Sebastian annuì non osando dir nulla però
Lui la guardò- se rinascerò…
-Rinascerai –gli promise Dominique
-Spero tu sarai la mia mamma…saresti…un’ottima madre –disse
lui abbracciandola e sparendo in una luce d’orata mentre l’orfanotrofio
bruciava.
June iniziò a piangere nelle braccia di Sebastian. Dominique
osservava l’edificio sentendosi…onestamente triste. Il suo fantasma apparve al
suo fianco abbracciandola e mandando solo l’ombra sul terreno.
-Va tutto bene
Lei annuì sentendo il film concludersi come sempre.
Stavolta…era davvero giù di tono…
Nessun commento:
Posta un commento