Capitolo 43: I will win
Simone non capeva cosa voleva fare ora come ora
Il suo piano era a prova di problemi
Sapeva cosa voleva
Sapeva come farlo
Quindi…perché aveva fallito?
Amalthea era il motivo
Era una donna che la voleva punire
Per cosa?
Perché non era lei la protagonista
Era tutto chiaro ora
Amalthea era l’antagonista
La villain
Era ovvio ciò che lei doveva fare ora
Distruggere la cattiva
Era così…semplice
Amalthea nel mentre era stata accompagnata in una stanza per
tenerla al sicuro
La cosa era…preoccupante
Non poteva contrastare Simone se era lontana da lei
Inoltre era stato dimostrato più volte che erano
manipolabili
Aveva paura che succedesse
Ma poteva contare che non sarebbe stato bello
Sicuramente avrebbe trovato modo per uscire dal problema
Dichiarando qualcosa su momentanea infermità mentale o
simile
Sgattaiolato via
E ricomparsa dopo che le acque si erano calmate
Era…
-Quindi ha lasciato la zona?
-Si, sono idioti –disse Ian
Purtroppo corretta la sua premonizione
Al solito
-Non dovevo lasciarti portare qui
-Fa nulla
-Se eri in sala però…
-Simone è furba –disse Amalthea alzandosi
-Ma…?
-Ma è anche molto stupida…
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