Capitolo 3: Good Girl

-Sei stupenda Phely, non preoccuparti- disse Alaric scompigliandole i capelli

-Grazie fratellone –sorrise lei

-Alaric! Le avevano appena sistemato i capelli insomma! –disse la madre risistemandole i boccoli.

Phely indossava un vestito simile al modello della madre dai toni di viola chiaro e delle corna finte gioiello argentee e nere. La forma era simile sia a quella di Aaron che quella di Roze, la cosa dava solo di più l’impressione che lei fosse figlia loro

Aaron era particolarmente contento della cosa

I suoi bambini erano sempre sotto gli occhi dell’intero impero

Era bello avere una figlia femmina adesso da poter pavoneggiare

-Oh dei…

-Quella è…?

-Sembra davvero figlia di loro…

-Aaron –chiamò un demone dai capelli castani e occhi verdi guardando la bambina- lei è la famosa…

-Amphelicia, lui è il mio collega e amico Stuart, Stuart ti presento mia figlia –disse Aaron tranquillo

Phely fece un leggero inchino e rimase semi nascosta dietro il padre timida come non mai

La cosa fece breccia nel cuore di parecchi demoni- ma quanto sei carina piccola Phely, quanti anni hai?

-Cinque sir –disse lei- io e Cedric siamo nati lo stesso giorno

-Allora era destino che foste gemelli eh? –chiese lui sorridendo

Era adorabile

-Ti trovi bene con questo vecchiaccio? –chiese Stuart

-Stuart…

-Papà è molto buono con me e mi vuole tanto bene…non è vecchio –disse lei timida- papà è un’affascinante giovanotto

Stuart scoppiò a ridere mentre Aaron le sorrise- com’è che tu ti becchi sempre il meglio? Dov’è che hai trovato una figlia così adorabile e tenera eh?

-Ne vuoi una? –chiese lui- spiacente questa è mia

-Ah cattivo –disse Stuart iniziando a parlare di lavoro mentre Phely veniva portata via da Cedric verso il tavolo dei dolci e delle bevande- vanno d’accordo?

-L’adorano –disse Aaron tranquillo- si considerano gemelli

-Allora non c’è problema, però è molto docile…verrà divorata se non le insegni a difendersi –disse Stuart

-Lo so, solo…non ha un briciolo di cattiveria in sé, i demoni nascono con peccati e sanno come farsi valere, ma lei è troppo pura per quel tipo di vita- disse Aaron- però ci siamo io e Roze e i suoi fratelli, starà bene

-Spero bene o…

Un urlo fece girare la sala su dov’erano i bambini

-Come osi alzare la voce con me?! –chiese un bambino paffutello dalle corna piccole

Phely guardò il ragazzo senza troppo cambio di espressione- quello che sta alzando la voce sei tu

-Che succede? –chiese Alaric avvicinandosi

-Questa figlia di baldracca mi ha osato insultare! –disse il bambino subito

La sala si congelò

Phely lo guardò- hai cercato di afferrarmi il didietro e chiesto che abbassassi il vestito per “farti vedere”, ho risposto che non ero una donna di servizio del genere e che dovevi moderare i termini, nulla di più

-…

La bambina di cinque anni aveva una dialettica niente male…

-Io sono il figlio del conte Miller! Hai idea di chi stai insultando!? –chiese lui infuriato

-Che succede? –chiese subito la madre del bambino

-Sembra che suo figlio abbia insultato mia figlia contessa- rispose Roze avvicinandosi inviperita

Chi le osava toccare la sua Phely!?

-Oh sono sicura sia un malinteso… -disse subito la donna- i bambini fanno sempre…caos

Phely sorrise ma non era un sorriso che raggiungeva gli occhi

-Possiamo chiudere la cosa…non trova miss… -disse la donna cercando di far pressioni sulla bambina, per tutta la serata era silenziosa e timida, non avrebbe osato

-Chiudere un insulto a una casata superiore? –chiese Phely- la contessa Miller ha davvero molto coraggio, adesso mi spiego il comportamento del figlio

-Io…

-Sarò una figlia adottiva ma fintanto che vengo riconosciuta come figlia legittima dai due arciduca è al pari di insultare una figlia biologica loro. Suo figlio mi ha chiesto di essere la sua cagna, lei però continua a dire sia un malinteso. Allora è forse anche un malinteso ciò che suo figlio ha detto sul padre? Che lui è il più importante uomo dell’Impero?

-Non credo…

-Suo figlio ha insinuato che suo padre fosse più importante dell’Imperatore, vorrei proprio sapere cosa sua maestà penserebbe riguardo questa nozione –disse Phely con un sorriso- ma non c’è che dire, la genetica e tradizione di famiglia prevale

-P…prevale…? Mio figlio ha sicuramente…i bambini dicono spesso fesserie… -disse la donna pallida, perché si sentiva pressata come se parlasse con i due arciduchi?!

-I bambini vengono istruiti dai genitori. Se suo padre non dicesse cose fraintendibili dubito suo figlio avrebbe questo concetto, non ha il cervello per pensare le cose che dice –disse Phely diretta- inoltre non credo io aprirei bocca fossi in voi lady, dopotutto rischiate la testa per tentativo di assassinio dell’Imperatore

-Cosa?! –chiese lei pallida

Che cosa cavolo si erano persi in due minuti di conversazione!?

-Ho intenzione di studiare medicina in accademia, così ho deciso di rileggere alcuni casi di veleno nella storia, il nostro Imperatore ha quasi perso la sua vita per mano di qualcuno, ha perso tre fratelli a causa di quel veleno e il colpevole non è ancora stato trovato dopo tutto questo tempo

-Che c’entra con noi? –chiese la donna

-Il veleno in questione è “Lavania”, l’unico modo di produrre quel veleno è usare dei fiori che sono strettamente crescibili solo nel territorio a sud-ovest verso il confine con il regno vicino, in una zona poco popolata…dove i Miller hanno controllo del territorio contessa. Non solo, dalle ricerche mio fratello sta facendo per i suoi studi politici, ho notato che la vostra famiglia era fedele al principe ereditario e fratello dell’attuale Imperatore –disse Phely tranquilla- non avete cambiato fazione nemmeno quando fu condannato a morte per tradimento…una peculiare scelta se permette

-Volevamo solo supportare il migliore –disse la donna pallida- per essere una bambina…sei molto loquace

-Per essere una nobildonna sei molto stupida –rispose Phely calma- sono di rango più alto del vostro contessa, dovrebbe saper usare i titoli nobili alla sua età…inoltre dire ciò che ha detto è confermare ciò che ho detto

-Cosa…

-Sta ancora supportando un morto da come ha messo la frase –rispose Phely calma- almeno potrebbe nascondere meglio il suo…disgusto per l’Imperatore. Cos’è? Vuole forse sposare una delle sue figlie a lui?

-Io non…

Phely sorrise- l’Imperatore non ha bisogno di donne sul trono perché può avere figli senza supporto di una donna…di certo questo lei lo sa…quindi forse mira ai figli?

-Credo sia il caso che lei venga con noi contessa- disse una guardia

-Non vorrà credere a una mocciosa?! –chiese lei pallida

-La figlia dell’Arciduca ha dato ottimi motivi per questionarla- sorrise la guardia trascinandola con il figlio

-Sai ciò che ti ho detto prima? –chiese Stuart

-Si?

-Dimenticalo…credo tua figlia sia più feroce di te nel gestire le cose… -disse Stuart- come cavolo ha scoperto la cosa?

-Lei è molto intelligente ovviamente –disse Kyle tranquillo che si era avvicinato- papà credo che sia il caso che tu informi l’Imperatore della cosa…

-Si…-disse Aaron sorridendo

Sua figlia aveva appena mostrato che non era un docile agnellino, anche se per lui era ancora fragile e tenera.

Gli altri nobili presero nota della cosa anche, dopotutto una figlia poteva dar loro possibilità di nozze…

 

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