Capitolo 18: The girls are all the same

Alexander non capiva l’interesse nelle ragazze

Beh era gay quindi no sorpresa lì

Ma non capiva proprio l’interesse nel gioco

O meglio nelle ragazze del gioco

Erano tutte uguali

Erano tutte magre

Tutte perfettine

Tutte così “carine”

Tutte così “buone”

Era disgustoso

Non capiva per nulla chi amava le femmine in generale

Ma capiva quale doveva essere la sensazione

Doveva essere una sensazione particolare per ognuna

Dovevi ricordare ogni personaggio per un motivo

Magari la bionda che era timida ma molto decisa

La mora che era aggressiva ma in realtà molto buona

La buona che era in realtà cattiva

La cattiva che era buona

Anche gli stereotipici personaggi di ogni gioco erano comunque riconoscibili in un modo o nell’altro

Ricordavi sempre un personaggio

Buono o cattivo

Qualcuno ti doveva colpire

O non ti rimaneva nulla

E lui aveva giocato anche a giochi con love interest donna

Non era schizzinoso dopotutto

La cosa gli dava ai nervi

Avevano il potenziale per un grosso gioco

Il problema era che avevano voluto mettere troppe donne

Troppo simili

Troppo dimenticabili

L’unica ricordabile era Nevaeh e non era un bene

Lei non veniva ricordata per quanto buona fosse o per qualche lato positivo

Era sexy

Era bella

Era parecchio crudele

Era spietata

Era particolarmente disturbante che ti ricordi solo le cose negative di un’opera

Qualsiasi essa fosse

Nemmeno a dirlo…

Non capiva per nulla l’interesse nelle ragazze

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