Capitolo 10: Archduke
-La più probabile teoria è quella dello schiavo da battaglia
my lord- disse il consigliere più fidato di Leonhardt
Per tutti Alexander non era un nobiluomo
Era troppo incurante di alcune fasce dell’etichetta per
esserlo
Ma non potevano chiedere il perché
Quindi erano finiti nella strada delle domande e risposte
La situazione era semplice
Un bell’uomo
Con chiare tendenze per il genere maschile
Era circondato da donne
Ma non le amava
Era ovvio che fosse uno schiavo
Molto probabilmente da parecchio
Aveva troppe skill per un nobile
Combattimento? Forse andava bene per un nobile
Ma a quel livello? Non proprio normale per gli umani
Non possedeva skill di etichetta
Aveva ottime doti da cuoco
Sapeva fare bendaggi e simili per medicazione
Aveva buona conoscenza della foresta
Sapeva troppe cose da comune mortale
Aveva mancanza di conoscenze comuni per i nobili
Era ovviamente uno schiavo!
La cosa spiegava così tanto…
-Povero lord…
-Il mio Alex… -disse Leon abbassando le orecchie triste
Il suo povero cucciolo aveva sofferto…
-Inoltre abbiamo notato il tatuaggio che ha sulla schiena-
disse uno dei ministri
-Tatuaggio? –chiese Leon ricordandone vagamente uno
Dopotutto se vedeva Alex nudo era un po’ occupato a fargli
altro…
-Ha un tatuaggio, un marchio che indica lo status di
schiavitù. Per precisione quello di un “traditore di patria” –disse il ministro
scuro in volto
-Questo…
-Vorrebbe dire che Lord Alexander è uno schiavo di guerra,
gli dei sanno da dove provenga –rispose il ministro
Il marchio di schiavitù era in realtà il simbolo della
casata di Nevaeh
Purtroppo quel simbolo era stato tatuato male dalla giovane
donna e aveva preso più le somiglianze con quello di schiavitù del regno dei
werebeast
Per gli umani era più facile associarlo alla casata di
Nevaeh perlomeno
Per i werebeast…era più un segno di schiavitù
Nemmeno a dirlo l’Arciduca si stava preoccupando moltissimo
del suo povero Alex
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