WitchandAngel : Capitolo 1.B

Capitolo 1.B

(Hai scelto di esplorare la stanza alla tua sinistra)

Non era sicuro del perché ma aveva scelto di usare la stanza a sinistra.

Era una stanza molto grossa che sembrava aver poco all’interno oltre una specie di altarino, un monitor e delle scatole su degli scaffali.

-Strana stanza…

Entrò con cautela e guardò l’altare. Solo quando fu su esso notò una porta alla sua destra, chiusa da un lucchetto.

-Forse quella sarà l’uscita…?

L’altare aveva dei strani simboli, simboli che riconosceva sullo schermo che, ora che guardava, dava una combinazione di simboli strani:

Cuore, stella, luna, strano dondolo, ventola, cubo, fuoco, goccia e il numero 13.

Dopo che lo schema passò tre volte lo schermo si spense.

-…

Sperava di non doverlo ricordare onestamente, era pessimo con quelle cose

Sugli scaffali vi erano un totale di nove scatole marroni che sembravano di cartone o plastica

Non erano chiuse a un primo sguardo onestamente

La porta aveva un pannello di vetro che gli permise di vedere che la stanza accanto aveva un altro altare e simili scatole e schermo e c’era una seconda porta che sembrava anche chiusa da un lucchetto.

Forse erano tre stanze uguali?

Si riavvicinò all’altare e guardò meglio cos’era, era un chiaro touch-screen con gli stessi simboli che erano apparsi sullo schermo, sembrava uno di quei giochini di memoria…

Guardando bene la situazione, aveva tre opzioni principali che poteva fare.

Poteva esplorare meglio quella stanza e magari controllare cosa c’era nelle scatole e provare a trovare la chiave per la porta in quel modo

Poteva fare il Memory Game che sembrava essere disponibile sull’altare…anche se era incerto del risultato in caso avrebbe sbagliato

Poteva provare a rompere il vetro della porta e forzarla aperta in qualche modo per andare nell’altra stanza

Era chiaro che dovesse attraversarle no?

-…

Che opzione era la migliore?

Sapeva genericamente che poteva ferirsi gravemente nel gioco se era inattento ma era sicuro nelle proprie abilità

Era un avvocato

Si ok aveva fatto delle cavolate ma era intelligente

Era sicuro di poter scegliere l’opzione migliore

Era destinato al successo no?