Capitolo 2.A
(Hai scelto di giocare come Michelle)
-Scusami Mimi…è meglio se giochiamo da soli -disse Michael
chiudendo il microfono
-Michael? Michael!
Il silenzio dall’altro lato la infuriò. Sul serio? Era così
che voleva giocare? Ottimo…
Quel dannato stronzo di…
-Calma Michelle…calma…
Era quello che confermava che divorziare fosse la sua unica
scelta…
La stanza in cui era non aveva traccia di Michael, erano
separati del tutto quindi cosa che le faceva credere che erano in due zone
completamente diverse
Era in una grande stanza con una teca al centro della
stanza, una lunga biblioteca sul muro a destra e a sinistra poteva vedere una
porta e di fronte a sé c’era una porta e una specie di vetrata che le faceva
vedere Michael muoversi e sembrava agitato come sempre quando doveva uscire da
casini auto fatti
Era sempre stato un idiota, come non l’aveva mai notato?
Ok…poteva farcela
Era sicura di potercela fare
In quel momento aveva tre scelte di come approcciare quella
puzzle room
La prima era l’ovvio di esplorare i libri sugli scaffali a
destra e capire cosa poteva o meno fare basandosi su quello
Imbrogliare era fuori questione per lei, il padre l’aveva
avvisata di rispettare le regole, dette o meno e imbrogliare era contro ogni
regola di buona condotta
Era stata cresciuta con un buon carattere lei a differenza
di quel fannullone del marito
La seconda opzione era controllare la teca al centro e
vedere se poteva, in qualche maniera, aprirla senza farsi male o rompere
qualche, non detta, regola
Era probabile che fosse un puzzle di qualche tipo
Forse uno di quelle scatole puzzle? Ne aveva un paio a casa
La terza opzione era l’ovvia di controllare la stanza
accanto e vedere se poteva, in qualche maniera, aprire l’uscita senza problemi,
probabilmente era un test di qualche tipo
Sapeva che di base nessuna delle SUE prove erano manipolate
a morte
Massimo avrebbe perso
Il motivo della certezza? La sua posizione di figlia di un
CEO
Era ricca e aveva coscienza che lei era probabilmente al
sicuro fintanto che non andava contro il gioco, ma per essere onesti…il suo
futuro-ex-marito era un’altra storia…
Il padre di lei lo odiava
Era probabile che non sarebbe uscito vivo a prescindere di
come giocava a meno che non avesse in qualche modo un miracolo dal suo lato…
Era crudele che aveva zero rimorso ora come ora?
Era imbroglio ma…
Era legale visto che suo padre aveva pagato
-Ora…che faccio?
Era la prima mossa per un futuro senza il suo Michael…
B. Controlla la teca al centro della stanza
C. Controlla la stanza accanto

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