Capitolo 3.B
(Hai scelto la porta centrale)
Non aveva molto senso stressarsi su una scelta che non
capiva no?
Aprì la porta più diretta e si mosse all’interno di quella
che si rivelò essere una grossa stanza
-Quello…
Era una specie di Baseball game?
Aveva degli obiettivi dietro una linea tratteggiata
C’era un podio con una mazza e un coso di quelli che sparava
le palle
Sui muri c’erano vari oggetti, scaffali e una cassa era
poggiata all’estremità opposta degli obiettivi
-Da quanto tempo non vedevo una mazza…
Aveva usato quello per minacciare parecchi
Si ricordava particolarmente felice di come aveva rotto
gambe e braccia quando avevano ferito il suo umore
Era sempre così
Era sempre divertita alla cosa
-Oh che ricordi…
Fece per prendere la mazza ma si fermò
Ora che ci pensava…era un gioco
Poteva essere una trappola?
-…
Quali erano le sue opzioni ora?
La prima era l’ovvio di fare il gioco
Era probabilmente qualcosa con punti
La seconda era scassinare la cassa e controllare gli oggetti
Infine la terza era di provare a triggerare la vittoria manipolando
i bersagli
Era ovvio che quelli erano una chiave
-Che fare…
Era insicura di come diamine sarebbe uscita
Non c’era porta che faceva uscire…a meno che non era una
delle altre due
-…
Se faceva il gioco…che succedeva?
Non capiva molto di quelle cose onestamente…
Non era brava a quel tipo di roba…
-Ok…che faccio?
Poteva fare il gioco
Poteva scassinare la cassa
Poteva manipolare i risultati dei bersagli…
Che fare?

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