Capitolo 40: Dear, let’s
get married the vampire way too
Wolfe era il tipo di persona che una volta che decideva
qualcosa la faceva
Aveva speso mesi a progettare qualcosa alle spalle di Daeva
e tutti sapevano
-Sai cos’è strano…
-?
L’arciduca sorrise guardando la figlia- se Damian era così
avrei avuto paura di tradimento, se Wolfe lo fa so che sta facendo qualcosa per
te e vuole stupirti
Daeva sorrise- vero? Lui non mi tradirebbe mai
-Lo so
Ripensandoci, era chiaro che Wolfe non aveva un briciolo di
cattiveria in corpo quando si parlava della moglie
Era sempre lì per lei
-Che starà facendo?
-Tra poco sarà l’anniversario del giorno in cui ci siamo
sposati per i licantropi -disse calma Daeva- forse per quello?
-Quando è? -chiese subito intrigato l’arciduca
-Il giorno del solstizio, la notte più lunga dell’anno
-disse calma Daeva
-Oh sarebbe bello fare le nozze vampiriche così
-Vero?
Wolfe era il tipo di persona che poteva fare tutto per la
moglie
-Eccolo il lupo che ha segreti ultimamente
-Finito l’ultima parte… -disse lui dandole un bacio- Arciduca
Dimitresque
-Si? -chiese lui stranito dal tono formale
-Vorrei richiederle il permesso di sposare sua figlia nella
cerimonia vampira di nozze -disse Wolfe calmo
Tutti nella famiglia si congelarono alla richiesta
Il padre di Daeva scoppiò a ridere- certo che hai il mio
permesso ragazzo, sei mio genero da quando ti conosco per me
La gioia della cosa venne sostituita poi dalla sorpresa per
l’anello che aveva realizzato per la moglie
-Wolfe…
-Non so molto perché voi li usate ma so che ti piacciono i
gioielli e ho litigato con i gioiellieri finché non era perfetto -disse lui
ovvio lasciandola agganciarsi al suo collo mentre fissava l’anello- aspetta
dovevo chiederlo in ginocchio…?
Lei rise- si
Lui prese la scatolina dalle mani della moglie e si
inginocchiò- Nerezza Daeva Dimitresque, mi renderesti il lupo più felice del
mondo e mi risposeresti nella cerimonia vampira?
-SI! -disse lei saltandogli al collo e facendosi mettere
l’anello- è stupendo
Un lupo con un drago, gemme rosse e toni scuri in un taglio
delicato e molto ma molto bello e decisamente il tipo di cosa che Daeva adorava
-Dobbiamo organizzare tutto -disse subito Drusilla
entusiasta
-Oh, l’unica cosa che manca è il vestito di nozze- disse
calmo Wolfe
-…
-Cosa? Conosco i gusti di mia moglie, rifaremo la stessa
data di nozze- disse calmo Wolfe
Daeva sorrise entusiasta e lo baciò- ti amo
-Lo so -disse lui coccolandola- anch’io
-Sicuro sia tutto perfetto? -chiese l’Arciduca
Wolfe annuì tirando sul tavolo un grosso plico di carte in
un raccoglitore
Colori, fiori, cibo…tutto era come Daeva voleva
-Domani vado e compro il vestito- disse allegra Daeva
-Abbiamo tempo -le assicurò Wolfe
-Vuoi venire?
-Non porta sfortuna? -chiese lui
-In effetti…allora dopo scegliamo i vestiti per il
post-nozze- sorrise lei coccolandolo
Lui sorrise intrigato- quello volentieri
-Oh davvero?
-Quanto mai ho rifiutato di averti nel mio letto cara?
-Nel tuo?
-Beh anche in quello di Damian
L’arciduca scoppiò a ridere alla cosa
Era divertente dopotutto
-Quindi…vi sposate?
-Si
-Bene
Era bello vederli insieme
-Domani vestiti!
-Si!
Nemmeno a dirlo, l’intero arciducato prese vita alla cosa
Daeva era felice di poterlo sposare
-Parlando di altro…
-?
-Avrete il bambino prima o dopo le nozze
-Dipende
-Da?
-Quanta voglia ha di far caos
-Ma sentilo -rise Daeva allegra
-Che intendi…?
-Lucien era due mesi incinta quando l’ha avuto
L’arciduca la fissò- cosa…?
-Le gravidanze della mia razza non sono mai costanti come
durata- disse calmo Wolfe
-…
Bene quindi letteralmente gli avrebbero dato un infarto i
nipoti d’ora in poi…

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