Capitolo 2: Stalking much?
-Sei in ritardo -disse il padre di Violet guardandola
rientrare
Lei si illuminò e gli saltò al collo- papino! Ho trovato!
-Cosa?
-Il mio futuro marito! -disse lei facendolo congelare
-Chi…?
-L’arciduca Viktor. L’ho incontrato oggi -disse lei allegra
-Non credo sarà facile -ammise il padre
-Cosa?
-Convincerlo, è un uomo che non ha bisogno di molto
-Oh l’ho convinto già io -sorrise Violet
-Davvero?
-Ovviamente, come potrebbe dir no quando io mi offro come
moglie?
-Vero, mia figlia è assolutamente perfetta, come potrebbe
non accettarla? -rise lui allegro
-Verrà domani a parlare delle nozze
-Perfetto -sorrise lui
Jonathan Simpy era un uomo molto semplice tutto sommato. Era
un castano con occhi violacei che aveva costruito la sua fortuna un passo alla
volta senza dar peso ai nobili. Era spietato, crudele e pronto a tutto per
affari…tutto tranne ferire sua figlia. Era un assoluto idiota se sua figlia era
coinvolta.
-Hai trovato le cose che volevo?
-Ovviamente -sorrise lui- come mai?
-Viktor ha un figlio
-Oh furba -rise il padre capendo
Voleva vincere il padre con il figlio
-Dovevi vederlo papà, era adorabile!
-Viktor?
-No Leon!
-Davvero?
-Si, è un tale cucciolotto…spero mi accetti come madre
-Ovvio che lo farà piccola -sorrise lui allegro
Sua figlia era una tale perfezione
Cosa aveva preso? Solo cose che sarebbe state estremamente
utili allo Swordmaster che Leon sarebbe diventato.
Spade di allenamento magiche, pietre magiche con varie
abilità, vestiti preziosi…di tutto onestamente.
E ovviamente aveva preso doni anche per Viktor, non poteva
far da stalker solo del figlio se voleva sposare Viktor no?
Doveva sedurlo…
-Vado in camera papà
-Bene tesoro, scendi per cena
-Si
Ora…
-Ecco la mia agendina…vediamo cosa papà ha trovato…
Aveva parecchie cose da fare con i suoi appunti sul suo
favorito…
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