Capitolo 30: My son is cute
Goldenrose era onestamente ancora sconvolta da ciò che era
successo
La notizia che Clair fosse incinta era stata notata da tutti
nell’alta nobiltà
Sapeva che la protagonista avrebbe interagito con il figlio
Sapeva che la storia sarebbe proseguita in un modo o
nell’altro
Sapeva anche però che il suo adorato figlio non avrebbe
avuto a che fare con quel caos
Non l’avrebbe mai permesso
-Non pensavo quel tipo di donna ancora fosse in giro
-Che intendi?
-Senza offesa…pensavo che dopo che tua sorella fosse finita
in convento non avremmo più dovuto aver a che fare con gatte morte -sospirò
Silvester
-Mi spiace…
-Di cosa? Non sei tu che sei uscita di testa di colpo
-Vero ma…
-Ma?
-Lei è comunque mia sorella
-Lo so, ma non hai colpe sulla cosa
-…
-Comunque…cosa potrebbe averla posseduta per voler sedurre
nostro figlio
-Dovrei considerarmi offeso? -chiese Topaz- sono l’uomo
ideale papà
-Se lo dici tu -rise Silvester
-Beh Topaz è seducente, affascinante, dolce, buono, di buona
condotta, un figlio di arciduca, ricco…
-Capito sono un candidato di oro
-E lei vuole solo prendere potere
-Si mi pare ovvio
Goldenrose sospirò
Era reincarnata e voleva…cosa?
Voleva un harem?
Voleva rovinare il figlio?
Poteva capire se voleva solo sedurre Topaz per puro amore o
simile
Ma imbrogliarlo?
Incastrarlo con figli di altri?
Non lo capiva
Non voleva capirlo
-Comunque…
-…?
-Non sarebbe una brutta idea avere di nuovo dei neonati in
giro per casa- sorrise Topaz
-Vero, non è una brutta idea- disse Silvester baciando la
moglie sulla guancia
-Voi due siete incredibili delle volte
-Lo so, ci adori per quello
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