Capitolo 11: He knows nothing
-Buongiorno
-Buongiorno
Era una strana sensazione svegliarsi in una casa in cui non
aveva paura di venir uccisa…e il suo attuale marito era un supposto serial
killer…
-Cosa hai in programma oggi?
-Per iniziare dobbiamo programmare i conti
-Vero…
-Hai visto le riforme?
-Si, dovremo essere sposati per almeno tre anni per essere
sicuri di evitare l’annullamento
-Si -disse lui calmo- ti va bene?
-Si -disse lei calma- a te?
-Anche -sorrise lui- ok…cominciamo con le cose facili
-Ok
-Casa, vivremo insieme
-Si
-Questa è di mia proprietà, non ho mutuo o spese oltre che
quelle delle bollette e ho intenzione di coprirle io
-Va bene
-In cambio vorrei chiederti di prenderti cura di tutte le
faccende domestiche
-Va bene -disse lei subito- sono brava in queste cose
Lui sorrise- lo so, ho provato la tua cucina e finora ho un
solo problema
-…?
-Prenderò peso se continui così
La cosa la fece sorridere- vedrò di far attenzione alla tua
dieta
-Grazie -sorrise lui
Avevano deciso di lavorare su un compromesso per ogni
possibile situazione
Avevano poche regole tra loro onestamente
No tradimenti
No figli fuori nozze
No impicciarsi se l’altro dà dei limiti
Avevano una buona collaborazione per ora
-Una domanda…
-?
-Per il letto… -iniziò lui esitando
-A me andrebbe bene se siamo attivi
Lui annuì- anche a me, chiedevo per protezioni
-Cosa preferiresti?
-Cosa ti fa sentire a tuo agio?
-Non mi darebbe fastidio rimanere incinta o aver figli
onestamente
-Nemmeno a me -disse lui- quindi no?
-No protezioni mi va bene -disse lei calma
Onestamente? Figli in mezzo l’avrebbero protetta da
tentativi di “tornare insieme” da parte del suo ex, cattivo pensiero? Forse ma
almeno era onesta e così lo era anche il suo nuovo marito. Erano ambedue a loro
agio con la cosa quindi andava bene. Più che nozze era una collaborazione a
lavoro ma hey, meglio di com’erano entrambi prima no?
Dopotutto il suo ex aveva sempre fatto di tutto per
manipolarla, usarla e abusare della sua posizione senza nemmeno darle modo di
dire il suo pensiero o ciò che pensava…

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