Capitolo 23: Silence
-Papà mi volevi?
-Si
Alan esitò- che succede?
-Hai di nuovo visto Samantha?
-Lei è…
-Non mi interessa
-…
-Non avrai ancora sentimenti per lei vero?
-No papà!
-Eppure continui a vederla…
-Lei è chi viene da me
-E tu ordina ai servi di non farla entrare! -urlò il re
Alan rimase fermo mentre la tazzina venne lanciata contro il
muro
-…
-Sei incapace?
-Papà…
-Allora?!
-Mi spiace…
-Pensi che un mi spiace sistemi tutto!?
-…
-Hai idea del problema politico che mi hai creato?
-Ma non è colpa mia
-E pensi che importi?!
-…
-Hai causato tu la situazione!
-…
-Sire si calmi -disse la maid prendendogli la mano
Lui annuì- buttate mio figlio fuori
-Si
-Papà io…
-Sei stato già rimosso come erede alla corona, non darmi
motivo per farti rimuovere del tutto
-…
-Hai capito?
-Si papà…
-Bene…va da tua madre, ti voleva vedere
-Si…
In quei giorni la conversazione era un costante “COME HAI
POTUTO” senza dargli modo di dire null’altro…
Stava iniziando a pensare che forse era meglio se si
rimuoveva da quel dannato castello…

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