WitchandAngel : Cap 3: Rinate

Cap 3: Rinate

3- Rinate
Mi svegliai nella mia stanza ero in anticipo di un'ora. Guardai tutto, le candele erano tornate nella scatola, il gesso era sparito e sembrava tutto in ordine. Mi avvicinai allo specchio con insicurezza, avevo paura di vedere come ero diventata. I miei capelli erano di un rosso più acceso e vivo, la pelle era perfetta senza nemmeno una macchia, gli occhi vivi e con uno strano alone che sembrava disegnare un pentagramma, il mio corpo era perfetto. Presi dei jeans neri, stivali di pelle con il tacco, una cannotti era rossa e la giacca di pelle, avevo le unghie rosse. Presi i libri nella borsa a tracolla nera e scesi in strada, avevo gli occhiali da sole e mi sentivo fighissima.
-Eccoti- le ragazze mi si avvicinarono. Erano meravigliose ogni imperfezione era sparita e con loro anche ogni singola paura, Penny indossava una minigonna nera, calze alte, scarpe con il tacco e una canottiera affilata celeste, Anne indossava un vestito verde attillato, scarpe con il tacco alto e o capelli erano acconciati in un acconciatura degna di una modella, Jade indossava dei pantaloncini corti fino a metà coscia, un top giallo e tanti braccialetti e collane, i capelli erano legati in una coda alta.
-Wow- dissi io
-Anche tu
-Andiamo- ci girammo e iniziammo la camminata verso la scuola. I ragazzi si giravano verso di noi, ci scrutavano e ci ammiravano. Era tutto così in reale. Io volevo annullare la magia e lo feci quella sera stessa, non ero io quella ragazza, le altre però continuarono, prese com'erano dai loro desideri. Avevo perso le mie migliori amiche.
Rimisi il libro in biblioteca, nella zona in qui l'avevo trovato e li trovai un foglio di una ragazza.
"Ho perso me stessa e chi amavo per avere ciò che desideravo"
Mi misi a piangere, odiavo ciò che avevo fatto. Non ridiedi il libro di magia bianca ma cominciai a studiarla, studiarla davvero. Era interessante e così pura che me ne innamorai, dimenticai gli incantesimi di magia nera e lo sostituì con quelli di magia bianca, cercai anche altri libri sull'argomento e posso dire di essere diventata una strega bianca a tutti gli effetti. Mi sentivo me stessa, felice per ciò che facevo, usavo la magia per aiutare e non per un tornaconto personale. Stavo ripagando il mio errore, dopo poco mi sentii di averlo ripagato totalmente, erano passati circa tre giorni da quando avevo fatto l'incantesimo e le ragazze ancora non avevano finito di realizzare i loro desideri. Non me ne curavo più, non erano amiche vere, erano cambiate...l'aspetto che avevano era quello di chi erano, erano altre ragazze ormai. Anch'io stavo cambiando, avevo scoperto dei rimedi naturali contro brufoli e punti neri, funzionavano molto e insieme a una dieta equilibrata mi ero sbarazzata di quelle imperfezioni, mi vestivo come mi piaceva, senza curarmi di ciò che la gente pensava e questo mi rese più allegra e sorridente. Cominciai a fare amicizia con altre persone, vedevo le ragazze scherzare e ridere ma non mi parlavano più. Ero solo un giocattolo per loro.

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