Capitolo 13: I missed my
masks…
Hermione stava riprendendo a pieno il suo ruolo di Regina
Era anche riuscita a risposare il marito in meno di
ventiquattro ore dal ritorno del figlio
-Non voglio rischi
-Si
Era felice e così lo erano le sue amiche
-Sicure di voler solo una cerimonia su carta per ora?
-chiese Draco
-Si
-Perché?
-Non so…ho la sensazione che sia più sicuro -ammise Hermione
-Va bene -disse lui- ti darò una cerimonia nuziale per bene
dopo
-Si
-Tutto ok?
-Draco…
-Si?
-Sarebbe possibile…
-Cosa?
-Vedere i nostri cadaveri?
Tutti si congelarono
-Tesoro? -chiese Lovelia
-Possiamo? -chiese Emilia
-…
-Hubby? -chiese diretta Hermione
Lui sospirò- non…abbiamo i cadaveri
-Cosa? -chiese Hermione
-Abbiamo…solo gli anelli e una parte del vostro corpo…o
qualcosa collegato ad esso…
-Possiamo vedere? -chiese calma Hermione
Lui annuì- seguitemi…
La stanza che avevano adibito per loro era ben decorata e
tenuta con otto teche e i ritratti di loro dietro esse, quella dedicata a
Hermione era la prima che vedevi al centro del muro di fronte alla porta
principale
-Oh…queste erano le perle che avevo tra i capelli… -mormorò
Lovelia guardandole posate in un cuscino- e il mio anello…?
Richard glielo mostrò- non…riuscivamo a separarci da essi
quindi li abbiamo sempre con noi
Lei sorrise dandogli un bacio allegra
Ophelia guardò uno dei suoi tentacoli nella propria teca e
sospirò alla visione
Scarlet sfiorò il vetro e guardò parte della protezione che
rivestiva il suo corpo di ragno- cavolo…era pressoché indistruttibile…non
pensavo sarebbe rimasto solo quello…
Mirabella guardò i serpenti che erano poggiati sul suo
cuscino riconoscendoli- solo due…?
Frederick annuì- non abbiamo trovato altro…
Era straziante per loro, non riuscivano a immaginare per i
mariti
-Le mie povere corna…- mormorò Emilia sfiorando il vetro
-Mi spiace…se fossi arrivato prima
-Non importa, siamo insieme ora- sorrise lei
Iliana fissò le unghie nere- dei…
-Iliana…
-Sta tranquillo Silvester, va bene -assicurò lei cercando di
calmare il marito
Beatrix guardò i canini sul cuscino e poté solo sospirare,
era impossibile non essere turbate per qualcosa del genere
-La mia maschera… -mormorò Hermione guardando una maschera
spaccata a metà con gli occhi chiusi
-Era quella che avevi quel giorno…- disse Draco
L’originale era in mano a Draco da secoli per dono di
Hermione, quella che avevano riportato non era che uno dei regali di Draco…non
era lo stesso del dare una parte di sé ma Draco non aveva il cuore di separarsi
dalla sua maschera…
-Mia?
-Puoi…darmi la maschera? La mia? -chiese lei curiosa se
qualcosa poteva essere fatto
-Si -disse lui calmo passandogliela
-L’anello?
Draco tirò fuori una catenina in cui l’anello era infilato e
le passò l’anello
Lei sfiorò la maschera e la posò sul cuscino nella teca
prima di mettersi la fede nuziale e riprendere la maschera
-Mia?
Lei sorrise mettendosi la maschera lentamente e una strana
energia ruppe i legacci nei propri capelli e la sollevò da terra. Specchi dal
nulla apparvero iniziando a ruotarle intorno e una strana luce l’avvolse.
Quando tornò con i piedi per terra si sentiva…sé stessa se ciò aveva senso.
-Mia…?
Il marito stava avendo un infarto in tutto ciò ma dettagli
Lei sorrise rimuovendo la maschera- volto?
-A…assente
Era tornata
Lei sorrise rimettendosi la maschera e togliendola di nuovo
ma stavolta spostandola verso sinistra mentre lo faceva- e ora?
-V…vedo il tuo volto -disse confuso Draco
-Pare che posso riavere il mio corpo da Masked Lady fintanto
che lo desidero, per questo non c’era cadavere per noi…o almeno per me -lei
ridiede al marito la propria maschera e recuperò un’altra di quelle datele dal
marito. Il suo adorato aveva disseminato le maschere in una stanza piena di
specchi cosa che facilitava a lei l’accesso- funziona anche con quelle donatemi
da te, quindi, puoi tenere la mia
-Si -disse lui lieto della cosa, non voleva perdere la
maschera onestamente.
Lovelia aprì la teca prendendo le perle in mano- Richard…
-Eccoti l’anello -disse lui subito
Lei sorrise mettendoselo e le perle pressoché si lanciarono
contro di lei. In un secondo l’acqua l’avvolse e lei cadde a terra facendo
preoccupare tutti, specialmente il marito. Quando l’acqua si spostò la moglie
era di nuovo una Siren
-Oh bene…di nuovo difficile camminare
-Non ti mancava la coda? -scherzò Richard subito prendendola
in braccio
-Dopo le cinque ore di orale che mi hai fatto mi sono
abituata a come ti piacciono le mie gambe -gli assicurò lei tornando umana,
anche se le perle erano ora di nuovo parte dei propri capelli
Lui sorrise allegro, gli era mancata la scusa della coda per
portarla in giro in braccio…
Ophelia prese l’anello dal marito e sfiorò i propri
tentacoli prima di perdere l’equilibrio e venir avvolta in un fumo nero- oh
cavolo…mi ero scordata l’equilibrio che dovevo fare…
-Stai bene? -chiese in panico Philip
Lei annuì tirandosi su, i tentacoli erano di nuovo parte di
sé e doveva ammettere che le erano mancati infinitamente- sto bene
Lui sorrise guardandola tornare umana con un paio di
tentacoli sulla schiena- sei un mix tra le due te ora
-Suppongo…ti spiace?
-No, affatto
Era felice di averla viva, il resto era facoltativo
Scarlet imitò Ophelia e si ritrovò velocemente di nuovo con
il corpo di Aracne che aveva avuto per così tanto tempo, quando tornò umana
notò di avere delle piccole gemme rosso-nere dove aveva i suoi occhi nella
forma di Aracne
-Tesoro…?
-Sei bellissima -disse subito Gregor- lo sei sempre stata
Lei sorrise rasserenata stringendolo
Mirabella strinse i propri serpenti appena ritornarono- sono
così felice di riavervi…
-Sei stupenda
In forma umana, Mirabella aveva solo le pupille più simili a
quelle di serpenti che umane, il marito per qualche motivo stava continuando a
fissarla ipnotizzato dalla cosa
La differenza tra Iliana prima e dopo la “fusione” era solo
il colore e la lunghezza delle proprie unghie, cosa che Silvester era davvero
felice di vedere, adorava avere la schiena graffiata dalla sua “gattina”
dopotutto
Beatrix aveva solamente i canini più lunghi ora che era
“fusa”, il marito era felice di averla a prescindere
Emilia aveva due piccole corna nascoste tra i capelli quando
era umana ora, la cosa divertente era che nella forma di “mostro” era
completamente come la prima vita, quindi, cresceva parecchio di altezza e
muscoli, per la completa gioia del marito.
Hermione sorrise stringendo il marito- siamo tornate
-Siete tornate nel secondo in cui vi abbiamo riavute nelle
nostre braccia, l’aspetto è secondario -disse lui coccolandola
Per loro però che avevano speso secoli con i corpi da mostro
era importante, finalmente erano di nuovo “loro”
Si sentivano di nuovo “normali”
Era difficile per chiunque capirlo oltre loro onestamente,
avevano speso anni ad abituarsi al corpo da mostro dopo due vite da umane
eppure era quello che sentivano loro
Forse per il semplice fatto che era la prima volta che erano
effettivamente felici e amate e connettevano quel corpo con quella felicità…

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