Capitolo 15: Gods do
exist?!
-Lord
Asher! È possibile…tra me e il mio amato -iniziò il principe
-Se avete gli oggetti posso…
-La spada che il principe mi ha dato quando divenni il suo
cavaliere
-Ho un bracciale di giada che mi ha dato lui da piccolo
-disse subito il principe
L’Imperatore li guardò- lord Asher…è possibile
-Certo. Possiamo anche ora se volete
-Si!
Il secondo rituale fu lo stesso un miracolo per tutti
-Un maschietto! Un maschietto!
-Nome?
-Jade Onix -disse Nicholas allegro stringendo il bambino
L’unica effettiva differenza era che dio si era offerto e
che formula Asher aveva usato, invece di padre e madre era padre e padre
-Il dio della guerra…
-Si, gli dei hanno più ruoli ma il dio della guerra ha
scelto di benedirlo -disse calmo Asher
-Ciò che comporta? -chiese l’Imperatore
-Che avrà una guida divina nel vincere le guerre nel minor
tempo e spesa possibile, il dio inoltre governa i trattati, i contratti, la
giustizia e la strategia militare quindi è un eccellente dio per un sovrano
-disse calmo Asher
-La spada sulla spalla è il suo marchio?
-Si -disse calmo Asher- il dio ha trovato divertente il tuo
desiderio di essere sia amante che sua guardia e la mentalità combattiva del
principe, sarà particolarmente dotato come spadaccino e stratega ma sarà anche
incredibilmente combattivo se opposto, avrete parecchio da fare per tenerlo
allegro
-Per la statua
-Il dio della guerra favorisce battaglie e arene per
celebrarlo -disse Asher facendo apparire una statua di un uomo muscoloso con
varie armi intorno- per il resto è ok con qualsiasi tipo di dono di arti
militari
-Prima hai detto che sei un esempio di un… -iniziò
l’Imperatore dopo essersi ripreso dal voler coccolare il proprio nipotino
-Oh…si. Ehm…dispiace se rimuovo la mia giacca e camicia?
-Fa pure -disse subito Gabriel
-I miei genitori sono ambedue uomini, cacciatori della mia
tribù molto abili. Avevano passato giorni a cacciare parecchi animali da usare
per il rito- il fisico muscoloso e scolpito di Asher lasciò di stucco parecchi
dei presenti, specialmente per i vari tatuaggi decorativi lungo tutto il corpo-
gli dei mi hanno preso in parecchia simpatia
-Che significa? -chiese Gabriel
-Che l’intero pantheon mi ha benedetto -disse calmo Asher mostrando
i stessi simboli dei due nuovi nati- questo mi ha reso un sacerdote fin dalla
nascita
-Oh…
-Ah giusto -disse iniziandosi a vestire- gli dei spesso si
intromettono nella vita normale
-In che modo? -chiese subito la Marchese
Lui sorrise- se per esempio siete entrambi addormentati, la
dea verrà di persona a prendersi cura del bebè. Consideratela una madre
aggiunta, tata o zia se volete
-Ed…è…un problema?
-Oh no, è solo che considerano i benedetti propri figli e
vogliono prendersene cura ogni tanto -disse Asher calmo- i miei genitori
facevano a gara a chi arrivava prima alla culla, se loro o uno random degli dei
che mi avevano benedetto
-Avevi la squadra di genitori -rise Gabriel
-Si -disse lui- ma è anche un semi-problema per me
-Perché…?
-Oh gli dei tendono a essere “territoriali” sulla dinastia
quindi molto probabilmente se avrò figli con il rito faranno a gara a chi ha il
diritto di essere il nuovo protettore -disse Asher calmo- nel caso invece
decidono di averne biologici dovrebbero riuscire fintanto che il partner non ha
problemi di fertilità
-E se è tra due benedetti? -chiese la marchese
-Oh nulla di che, normale amministrazione se possono aver
figli, se sono dello stesso sesso invece gli dei probabilmente si accorderanno
per dare la benedizione, un nuovo dio potrebbe scegliere di offrirsi o avere
più figli in caso non vanno d’accordo
-Quello è possibile?
-Beh se per esempio si offre un cervo e tre dei chiedono
parti diverse ma non vogliono benedire insieme si ottiene tre gemelli, ognuno
con benedizione diversa- disse calmo Asher
-…
Nemmeno a dirlo tutti erano intrigati dalla novità della
tribù…
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