WitchandAngel : Capitolo 4: She is still my gorgeous queen

Capitolo 4: She is still my gorgeous queen

Capitolo 4: She is still my gorgeous queen

-Mia…mi sei mancata così tanto

-Anche tu -sorrise dolcemente lei

Draco realizzò di poter vedere il suo viso e glielo sfiorò- posso…

-Si…?

-…

-Draco?

-Dammi un secondo

Lei lo guardò preoccupata, possibile che non la trovasse attraente e…

-Dammi un secondo, quel visino da bambola e la voce dolce che hai mi stanno istigando lussuria, dammi un paio di minuti

Lei rise sfiorandogli il braccio- Hubby…

-…

-Che ne dici se ri…

Lui le diede la maschera- tieni questa un secondo

-La mia maschera!

Lui sorrise guardandola allegra sfiorare la ceramica- l’ho sempre con me

-Mi era mancata…

Lui sorrise tirandola in un bacio e poi in braccio- direi che seguirò l’esempio di Richard…

Hermione guardò come il biondo demone avesse rapito la moglie che rideva contenta- Draco…

-Il tuo maritino vuole darti attenzioni…può?

-Si

Riaverle ridiede vita ai otto più di quanto molti avrebbero pensato…

***

-Non mi hai tradita in questi anni vero? -chiese Lovelia giocando con una ciocca

Richard arrossì in imbarazzo- mi hai rotto mia sirena

-Oh?

-Non…avevo lussuria da quando ti ho persa

La ex-sirena sorrise giocando con una ciocca rosa prima di salirgli sopra a cavalcioni- sicuro?

-Si

-Eppure sembri molto…in vena di giocare con me

-Come se tu non sapessi che il mio corpo ubbidisce solo al tuo volere

-Lo fa?

-Lo fa

Lei sorrise tirandolo in un bacio e si lasciò spingere sul materasso

-Allora meriti un premio

-Che tipo? Ho già avuto l’onore di riaver la tua prima volta…questo mi rende l’unico con cui sei mai stata in due vite…mi rende particolarmente felice

-Uhm non sapevo fossi possessivo…spendi troppo tempo con Philip

-Forse ma non posso negare che da quando mi hai sedotto non riesco a pensare a un’altra donna o a provar piacere senza di te al mio fianco -ammise lui baciandole il collo

-Allora dovrò ricompensare la tua fedeltà -sorrise lei perversa

***

Ophelia sorrise stringendo Philip- mi eri mancato

Il demone di Pride non smetteva di stringerla, baciarla e tenerla a sé

-Philip?

-Scusami solo…mi sei mancata più di quanto tu possa pensare

Lei sorrise sfiorandogli il volto- mi spiace

-…?

-Ti ho fatto aspettare

-Va bene, l’importante è che sei qui -disse Philip allegro

-Phil

-Si?

-Mi spiace

-Per cosa?

-Non ho più i miei tentacoli… -disse lei notandolo subito diventare viola

-V…va bene

Lei sorrise muovendo una mano e facendolo saltare- cosa?

-Ophy…

-Si?

-Perché sento un tentacolo intorno alla mia gamba destra?

Lei sorrise- non li ho più fisici…ma posso usare la magia…

Lui deglutì sfiorandole la gamba- vero…ora hai le gambe…

-E ti dispiace?

Lui si agganciò una delle gambe di lei intorno alla vita- al contrario

-?

-Ho parecchie idee di cosa fare con te…

Lei arrossì- tutta tua my lord

***

Scarlet scoppiò a ridere guardando l’ennesima collana che il marito le stava dando- Greg

-E questa è anche…

-Amore va bene -rise lei sfiorando un paio di bracciali chiaramente pensati per il suo corpo di Aracne

Gregor sorrise sfiorandole una gamba- ora posso comprarti scarpe vedo…

-Solo? -sorrise lei

-Oh molto di più…-disse lui baciandole il piede- non hai idea di quanto mi sei mancata

-Si?

-Si

Lei sorrise giocando con una collana- vuoi che me le metto tutte?

-Certo e…perché ti stai spogliando?

-Perché sei il tipo che vuole solo ciò che mi compri su di me…

Lui sorrise- sapevo che non esisteva donna migliore di te per me…

***

-Mirabella…

-Fred…

Lui sorrise baciandola di nuovo

Frederick era il demon Lord di Envy e perciò spesso usciva di testa quando non sapeva dove lei era o con chi era…era facilmente geloso

-Non vedrò più le tue statue…

Lei rise baciandolo- posso comunque pietrificarli

-Non voglio

-…?

-I tuoi occhi dovrebbero essere solo miei

Lei rise tirandolo nel loro letto- non ho più i serpenti…

-Va bene, sei comunque perfetta

La sua intera esistenza era incentrata su quanto amasse Mirabella e delle volte era alquanto…oppressiva la cosa ma a lei andava bene.

Amava quell’attenzione dopotutto…

***

-Abbiamo rotto il letto…- disse Emilia

-Mia colpa -disse in imbarazzo Damian

Il demone di Wrath era sempre stato molto energico quando lo facevano, si era scordato però che i mobili non reggevano spesso e volentieri…

-Non…ti ho ferita vero?

Lei rise- quando mai mi hai ferita a letto caro?

-Non…sei più grande come prima

-…

Emilia in forma di minotauro era alta quanto lui e altrettanto muscolosa…e ora era la creaturina più piccola e tenera esistente sul pianeta

Emilia si alzò dal letto e lo sollevò con facilità- sarò più piccola ma sono ancora più forte di te

-…

-Tesoro? -lei lo posò incerta del perché la fissasse

-Emilia

-Si…?

-Questa è la cosa più sexy che tu hai mai fatto…

-…

-Sono serio e…

Il marito delle volte se ne usciva con le più assurde idiozie…

***

-Meglio?

-Si…

Iliana era sempre stata l’amore della vita di Silvester. Il demone di Sloth aveva imparato a dormire accoccolato alla moglie quando lei era ancora la mostruosa creatura fatta di pure ombre. Erano anni che non riusciva a dormire…

-Mi sei mancata così tanto…

Lei sorrise stringendolo- riposa pure ora

-Si…

Aver di nuovo il marito accoccolato a lei che riposava era…incredibilmente pacifico

Le era mancato

Le era mancato così tanto il suo adorato cucciolotto…

***

-Grazie amore -sorrise Liam

Beatrix sorrise giocando con il mestolo- allora…?

-Perfetta come sempre…

Lei sorrise allegra. Beatrix aveva sedotto Liam con la propria cucina qualche giorno dopo essere diventata la sua assistente. Liam non riusciva a mangiare molto da quando lei era morta…cosa che per il demone di Gluttony era assurda come cosa.

-Bea

-Si?

-Posso chiederti di sederti sul tavolo? -chiese lui sorridendo

Lei obbedì e divenne viola- Liam!

-Mi è mancato mangiare anche te cucciola

-Dei…sei…un pervertito

-Spiacente, l’hai sposato il pervertito e non puoi scappare

-E chi scappa…

***

Draco non stava smettendo più di baciarla da quando l’aveva riportata nelle loro camere

-Hai…ancora le mie maschere

-Ovvio -sorrise lui notandola rossa

Stava adorando poter vedere cosa lei provava e le sue espressioni…era sempre stata molto espressiva ed emotiva, solo prima doveva “indovinare” cosa lei provava mentre ora aveva la riprova dalla sua espressione facciale

-Questo vestito nuziale…

-Si?

-Posso strapparlo?

-Si -disse lei rossa- il mio precedente…

-Vorresti rimetterlo?

-Si per rifare la cerimonia…se ti va

-Mi va ma non ti entrerà

-Mi stai chiamando grassa? -chiese lei diventando viola quando lui fece volare il vestito a terra

-No…sei molto più…dotata di petto -disse lui baciandola- e quel povero abito non reggerebbe le tue grazie

-TESORO!

-Sono sincero mia adorata

-Dei…

Lui sorrise tornando a baciarla allegro

 

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