WitchandAngel : Capitolo 1: It’s just one night, let’s just forget about it

Capitolo 1: It’s just one night, let’s just forget about it

Alpha’s Sister

Capitolo 1: It’s just one night, let’s just forget about it

In quel mondo esistevano sei sessi in totale. I due principali erano donna e uomo ma le sottocategorie erano divise in Alpha, Beta e Omega. Gli Alpha erano forti, possenti e superiori fisicamente agli altri sessi, Alpha donne erano dotate di organi riproduttivi maschili e possedevano un seno più duro al tatto, Alpha uomini erano essenzialmente maschi completi. Nemmeno a dirlo, gli Alpha non potevano rimanere incinta. I Beta, sia femmine che maschi, potevano mettere incinta e rimanere incinta, erano molto più forti e abili rispetto agli Omega ma erano inferiori agli Alpha fisicamente parlando. Le Beta Femmine erano in possesso di ambedue organi riproduttivi, i Beta Maschi invece possedevano solo gli organi riproduttivi maschili ma potevano rimanere incinta da dietro. Gli Omega erano inferiori fisicamente a tutti gli altri sessi ma erano anche gli unici con la fertilità maggiore e una leva emotiva più sviluppata. Gli Omega femmina erano essenzialmente normali donne con l’unica differenza che possedevano un secondo un secondo utero nell’entrata di dietro con cui potevano rimanere incinta. Gli Omega Maschi invece erano dotati di un utero nella porta di dietro, erano privi di organi riproduttivi da donna ma non potevano mettere incinta nessuno.

Un’altra cosa da notare era che Alpha e Omega entravano in calore periodicamente, gli Omega iniziavano a provare dolore finché non lo facevano con un partner e gli Alpha diventavano parecchio aggressivi. Era come se fossero sotto forti afrodisiaci e perciò dovevano sempre prendere delle pillole per “regolare” il calore.

Era una notte come un’altra quando stava tornando a casa da una festa.

-Miss sta bene?

E le cose si complicarono quando un’Omega entrò in calore per strada.

Come Alpha, lui venne affetto e ovviamente finirono a letto

-Mi spiace

Succedeva spesso che il calore andasse fuori controllo, di norma era perché il periodo fertile non era stato completamente soppresso. Dopotutto il calore poteva essere “subito” per i giorni di calore in quarantena e poi riprendere la propria vita normalmente. Il problema del subire il calore? Il successivo diventava meno gestibile come tempi e spesso finivi in calore prima del previsto.

Alcuni Omega facevano “trappole” agli Alpha, che spesso erano ricchi e in posizioni di potere, per finirci a letto e forzarli a sposarli. Era almeno la norma in quel periodo.

La dama che era andata in calore era una Omega donna, era bellissima e per fortuna non era stata una trappola. Ambedue sapevano che avrebbero perso il controllo e decisero di dar all’istinto. Era meno doloroso dopotutto.

Il giorno dopo lui doveva andare al lavoro e si era svegliato alquanto presto ma lei era già sparita con un “Mi spiace per ieri, facciamo finta che non è successo nulla”

Lui era ok con la cosa, dopotutto avrebbe incontrato in serata la sua futura moglie e non voleva problemi con una botta e via. Inoltre, la dama aveva una fede nuziale, la poverina probabilmente era già in ansia su come spiegare la cosa al marito.

Sperava solo fosse ok con la cosa…

****

-E questo è l’ufficio principale

-Si

Olivia Emilia Black era una delle più belle Omega che quell’ufficio avesse mai visto. Era una bellissima bionda con occhi blu di ventidue anni, l’assenza di anelli nuziali e il collare protettivo sul collo erano un chiaro segno che era infatti single.

Il collare era qualcosa che tutti gli Omega indossavano per proteggersi dall’essere marchiati da un partner non voluto, era raro che Omega sposati avessero quel collare, quindi, era chiaro che fosse libera.

Olivia era…incredibilmente talentuosa

Era una fantastica segretaria ed era molto attenta al proprio stato di Omega.

-Prenderò tre giorni di pausa

-Come mai? -chiese Nicholas calmo

Nicholas Jake Johnson, moro con occhi verdi, era un ventiduenne Alpha che veniva da una delle più ricche e potenti famiglie della nazione. Era il futuro CEO della Johnson Corporation e ovviamente era il capo di Olivia.

Si conoscevano da meno di sette giorni e aveva già preso la ragazza in buon occhio

Avevano così tanto in comune che era pressoché impossibile per lui non trovarla simpatica e dolce

-Il mio calore arriverà il 4

-Oh…si ti conviene prendere sei giorni

-Tre vanno bene

-Non ti preoccupare e goditi un pochino di riposo

-Ho il mio pc, continuerò a romperti con le cose da fare

-Che gioia…

Parlare con Olivia lo faceva sorridere istintivamente

Era la sensazione di essere completamente al sicuro, era un’Omega ma non era una delle Omega che avrebbe mai causato lui problemi, per qualche motivo lo sapeva come una certezza.

-Non dire così, sei più attivo con me in giro

-Suona male -disse lui

-Suppongo ma non sembri scontento -scherzò lei

Era chiaro che non vi fosse flirt, almeno per loro

-Oh giusto

-?

-Sta attento alle nuove Omega

-Quelle che inizieranno domani?

-Si

-Perché?

-Non so, istintivamente durante i colloqui mi parevano qui solo per nozze

-Scherzi vero?

-Purtroppo no

Molti Omega lavoravano solo per trovare un ricco marito o moglie da sposare. Molti Omega non avevano nemmeno interesse se l’Alpha era maschio o femmina, fintanto che erano in una buona posizione potevano sposarsi, aver figli e vivere mantenuti per sempre.

-Starò attento -sospirò lui- odio gli Omega

-Hey!

-Cosa? Tu non sei Omega

-…

-Oh vero lo sei

-Non so se sentirmi offesa boss

-Nicky

-Boss

-Nicky

-…

-Nicky -sorrise lui

-Nicky

-Grazie Livy -sorrise lui

Lei ruotò gli occhi- torna al lavoro su

-Si

Strano ma vero, avevano un’ottima sintonia loro due…

 

 

 

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