Capitolo 2: I am too perfect
to care
Quella sera il principe arrivò per chiudere le nozze.
Il padre di Viola era più furioso di ciò che pensava
-Deve capirlo lord ShadowSword, sua figlia non è il mio tipo
-E lady Cotton lo è?
-Come sa di lei?
-Chi non sa della donnaccia che lei e altri hanno nel
proprio letto principe Evan…chiamate mia figlia
-…
Un servo andò a chiamare Viola che si era messa uno dei più
seducenti Babydoll che aveva, tacchi alti a spillo e una vestaglia
semi-trasparente con piume che unita al trucco leggero, che nessun uomo avrebbe
mai notato ma dettagli, e i capelli che erano volutamente “disordinati” aveva
l’aspetto di una donna che volevi sotto di te
-Che succede?
-Voglio rom…
Viola sbadigliò scendendo le scale e prendendo la penna
dalle sue mani e poggiando i documenti su un tavolino vicino, piegandosi a 90
di proposito mentre firmava l’annullamento del fidanzamento
-Ecco, altro?
-…
-Chiederò compenso per la perdita di tempo che sei stato,
ora se ne vada da casa mia principe
I servi e amici di Evan che erano lì con lui erano pressoché
sotto shock
QUELLA era ciò che voleva mollare per Clair? Era matto…
Evan stesso aveva iniziato ad avere esitazione alla cosa ma
il padre di Viola aveva fatto già una copia della richiesta e spinto gli idioti
fuori dal suo territorio- e ora?
Viola si stiracchiò- e ora incastro il mio futuro marito
Suo padre guardò la lettera uscire prima dell’alba e
sospirò, era improbabile che quel lord fosse sveglio a quell’ora e di sicuro
non sarebbe arrivato.
All’alba, trenta minuti dopo che la lettera era stata
mandata, Bruce Atlas Noir era apparso a cavallo al cancello della dimora dei
ShadowSword
-Siete sicuri sia lui?
-Si, ha richiesto urgente udienza con lady Viola
-E lei?
-Ha acconsentito
-…
-Lo abbiamo portato nella sala con gli specchi di spia
-Andiamo! -disse lui curioso
***
Bruce Atlas Noir era sempre stato un uomo che si svegliava
presto e che dormiva poco, specie dopo essere stato in campo di battaglia per
mesi e mesi…
-Una lettera per me?
-Si
Quando ricevette la lettera di Viola era appena tornato
dalla sua corsa mattutina e sentì il mondo rompersi
-Preparate il mio cavallo!
-Che succede my lord?
-Devo andare dai ShadowSword con urgenza- disse lui
andandosi velocemente a ripulire e cambiare
La lettera era molto corta “Il Primo Principe ha rotto il
nostro fidanzamento e sono a rischio di sparire per sempre dalla capitale per
ciò”
Era onestamente in panico.
-Può aspettare qui
-Si
I servi erano onestamente sotto shock che lui fosse dell’età
del principe, era più alto e muscoloso e aveva un volto di un veterano di
guerra non un ragazzino.
-Lord Noir
-Lady ShadowSword- disse lui alzandosi e guardandola
entrare, si tolse in automatico la giacca e gliela mise sulle spalle- che è
successo?
Lei sorrise- mi spiace per il mio aspetto, non devo essere
particolarmente bella…
-Lei è sempre bellissima -le assicurò lui diretto
-Il principe è venuto durante la notte…ha dichiarato che
sono la donna più orribile esistente nell’intero regno e che sono la persona
più brutta che conosca…mi ha tradita con mis Clair Cotton per mesi e ora ha
deciso di renderla sua principessa
-…
Bruce si passò una mano tra i capelli cercando di star calmo
-Lady Sh…
-Viola va bene
-Lady Viola, quando è scesa…
-Ero vestita così…lo so non è molto elegante ma…
-Quel deficiente…- mormorò lui
-Lord Noir?
-Bruce o Atlas va bene- disse lui calmo- che intendeva nella
sua lettera?
-Che ora il mio destino è ristretto
-Ristretto?
-Si
-In che senso?
-Ora che ho un fidanzamento rotto sono considerata merce
danneggiata…posso quindi solo finire in convento o venir sposata a qualche
vecchiaccio come seconda moglie -disse lei abbassando lo sguardo
-Cosa?! Ma…
-Sono le norme della società
-…
-Inoltre…il mio ex farà di tutto per opprimere i miei finché
non sarò con il peggior uomo che può trovare…so che pensa al marchese Stuart
ora come ora
-Sul mio cadavere- disse alzandosi Bruce e cominciando a far
avanti e indietro prima di decidere- lady Viola
-Si?
-Sarebbe disposta a essere mia moglie?
-Sua…moglie? -chiese lei sorpresa da quanto velocemente era
ceduto
-Sono innamorato di lei dal primo giorno che l’ho vista
quando eravamo bambini, non mi ricorderà ma ero uno degli orfani che lei ha
salutato quando aveva cinque anni. Incontrarla mi ha dato l’obiettivo di
diventare un soldato per servirla e sono diventato Conte per causa sua my
lady…- lui si inginocchiò per prenderle le mani- e sarei più che lieto di
diventare suo marito se accetterà un ex-popolano come marito
-Va bene anche se ti userò? -sorrise lei
-Si, sarà mio onore essere usato da lei my lady
-Se diventi mio fiancé dovrai diventare un ShadowSword-
disse lei diretta
-Un…
-Sono figlia unica -disse calma notandolo realizzare che
doveva fare l’arciduca- ma se non vuoi il ruolo posso rimanere io in potere e
tu puoi gestire il lato militare
-Ne sarei grato -disse lui subito
Lei sorrise- vuoi parlare con mio padre mentre io mi cambio?
-Sarebbe il caso my lady -disse lui sistemandole la giacca-
e la pregherei di indossare una vestaglia più coprente
-Come mai?
-Non so che gusto gli uomini nobili abbiano ma le assicuro
che non ho mai visto una più perfetta dama e se non fossi un militare avrei già
perso controllo -disse lui calmo- andrò a parlare con l’arciduca
-Si…
Era molto diretto…
Viola si andò a cambiare in un seducente vestito color cielo
e sistemò il trucco per sembrare più dolce
-My lady sicura dello scollo…
-Perché non dovrei usare ciò che dio mi ha dato? -chiese lei
sorridendo
Nel mentre l’Arciduca non sapeva come diamine era finito nel
firmare documenti di fidanzamento nemmeno cinque ore dopo aver firmato la
rinuncia del precedente fidanzamento…
-Sarà un piacere lavorare con lei Arciduca
-Benvenuto in famiglia…- disse lui ancora stranito
-Lord, lady Viola è qui
Guardando però come Bruce si illuminava quando guardava la
figlia si sentì però parecchio più tranquillo- Viola, perché non mostri a lord
Noir la nostra dimora?
-Si -sorrise lei prendendolo a braccetto- andiamo?
-Si…
Il ragazzo aveva di sicuro una volontà e un autocontrollo di
ferro per gestire sua figlia…
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