Capitolo 13: I will call my
parents
-Posso chiamare i miei genitori -disse calma Olivia
-Grazie cara- sorrise Jane guardando il marito tornare
Aveva solo urlato al padre un “come hai potuto?!” ed era
tornato
Era nervoso e irritato ma si sentiva per lo più in colpa
Erano andati in un caffè vicino all’ospedale e Olivia chiamò
i suoi genitori nel mentre
Erano alquanto nervosi
-Olivia
-Si?
-Dove hai studiato? Che scuole hai fatto? Università?
-Ho studiato alla Royal Middle e High School per le medie e
liceo, poi sono andata all’Università di gestione e politiche aziendali per una
laurea triennale e poi magistrale -disse lei calma
-La Royal ha una sezione per Omega giusto?
-Si. Ero in quella
-Ed è costosa- disse Nicholas
-Papà ha pagato tutto -disse Olivia tranquilla- i soldi non
sono stati un problema
-Per fortuna… -disse Jane rilassandosi
Julian esitò- tuo…padre è un Alpha?
-Si
-Ok…
Era lui il padre eppure sua figlia chiamava padre un altro
uomo
La vita di Olivia era stata fortunatamente agiata
Aveva un padre ricco che aveva deciso di adottarla e aveva
pressoché protetto lei e la madre da tutto e tutti
-Livy!
-Mamma
La madre di Olivia era identica ad Olivia, si capiva che
erano madre e figlia subito
-Oh la mia cucciola, tutto bene?
-Si, lui è il mio capo Nicholas
-Incantato
-Piacere tesoro -sorrise lei allegra
-Lei è mia mamma
-Jane
-Seraphina- disse la madre di Olivia abbracciandola- mi
spiace, la situazione deve essere stata strana per voi
-Oh no, piuttosto dovremmo esser noi a scusarci
-Va bene -sorrise Seraphina sorridendo poi a Julian- è
passato parecchio
-Mi spiace davvero per quella giornata…avrei dovuto…
-Va bene, ciò che è fatto è fatto
-Papà?
-Papà è qui -disse una voce maschile appena entrata. Quando
Julian vide Jonathan sentì il cuore mancargli. Bene…sua figlia era ora figlia
del suo rivale in affari
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