Capitolo 2: You are a Ghost, I don’t care Mom

-Come hai potuto divorziare?! -chiese infuriata lo spettro

-Buonasera anche a te madre -disse Daeva calma sistemandosi i capelli

-Non puoi divorziare!

-E perché no?

-Sei una vampira purosangue! Il disonore che…

-Mamma ti rendi conto della tua situazione?

-…?

-Sei un misero spettro che posso far esorcizzare quanto voglio, non irritarmi- disse Daeva

-Non osare…

-Non osare? Per piacere, sei stata una spina nel fianco finché eri viva

-Sono tua madre!

-E?

-…

-Sei un mero spettro…non credi sia il caso di divorziare papà?

-Sarebbe un’ottima idea- disse il vampiro entrando

-Tesoro…

-Per causa tua mia figlia ha sofferto per secoli! Hai approfittato che io fossi in guerra per sposarla a quel coglione e guarda che è successo

-…

-Papà?

-Ho chiamato l’esorcista. Stavo aspettando a divorziare ma visto che è morta tanto vale rimuoverla

-Sei…serio…

-Si, sono serio -disse lui guardando lo spettro della moglie venir recuperato dagli esperti

La verità? Erano nozze di convenienza le loro

La moglie aveva una strana ossessione con la famiglia Salvator e decise di far sposare la figlia senza che il padre potesse opporsi visto che era in guerra.

Dopo le nozze? Non poteva recuperare la figlia anche volendo

Ci volevano mesi e mesi per un divorzio se la figlia non voleva e beh…era rimasta incinta

Incinta cinque volte di fila…

Solo recentemente, con la morte della fottutissima troia che aveva usato la figlia come merce di scambio erano riusciti a iniziare le procedure di divorzio forzato, dovevano solo convincere Daeva

E per fortuna, Daeva chiese la cosa, probabilmente anche lei seccata dalle nozze ingiuste

-Sono felice di riaverti a casa

-Anche io sono felice di essere a casa papà -disse calma Daeva

-I bambini sembrano incuranti dell’assenza di Damian, sono lieto della cosa

-Ovvio che sono incuranti, Damian non è il loro papà -disse calma Daeva finendo di sistemarsi i capelli

-Cosa?

-Hai sentito

-Oh…capisco -sorrise l’uomo

Ovvio che non era il padre

Era un perverso, patetico essere vivente

Non poteva essere il padre dei suoi cinque fantastici eredi

-Tuo fratello ha già detto la sua decisione?

-Di rendere Lucien erede?

-Si

-Si me l’ha accennato anni fa, come mai?

-Concordi si?

-Ovviamente, portano il cognome Dimitresque per un motivo

Lui sorrise- ora che ci penso

-Si?

-Lucien firma in maniera strana

-Strana?

-Lucien L. Dimitresque D.

-Si?

-L. sta per Lucius

-Si

-E D?

-D per il cognome

-…

Ma Dimitresque era già nella firma

-D è l’abbreviazione del cognome paterno

-…?

Damian andava Salvator di cognome

Oh beh…

-Oggi esci?

-Oggi no, domani penso di sì

-Si?

-Si, ho un appuntamento

-Ok tesoro, per qualsiasi cosa chiedi pure

-Si, grazie papà

Si sarebbe decisamente divertita…

 

 

 Capitolo 1     Lista Capitoli     Capitolo 3