WitchandAngel : Capitolo 234: I know I am too much

Capitolo 234: I know I am too much

Capitolo 234: I know I am too much

Nives era perfettamente al corrente di essere una rottura di scatole vivente onestamente parlando.

Era anche al corrente che Enfys era altrettanto cosciente di come si comportava.

Come dar loro torto però? Dopo tutto ciò che avevano passato…

Nives era il lupo originario che aveva dovuto imparare tutto a proprie spese, che aveva visto la propria mate morire davanti a sé e aveva dovuto rischiare tutto per riaverla in vita.

Era facile pregare una dea di dargli indietro la propria amata secondo voi?

I suoi poteri…

Il suo essere un lupo collegato alla morte…

La sua mate era letteralmente una non-morta mentre lui era un messaggero della morte…

Erano morti tecnicamente parlando…

Enfys era onestamente un interessante personaggio da analizzare per chiunque che non dovesse vivere la sua vita.

Era un’Alpha, il capo del branco più grosso dell’intero continente, e aveva quella posizione dall’età di cinque anni. Aveva mosso le sue carte in modo da poter proteggere il branco fin da piccola e aveva poi mosso le sue pedine per espandersi senza conflitto con contratti e trattati di pace tra più razze. Era una purosangue, razza nota per il proprio razzismo, ma le mancava proprio quel tratto caratteriale negativo associato a quella parola. Era forte di carattere e forte in apparenza ma aveva spesso rischiato il crollo o crollato del tutto quando gli altri non potevano vederla.

Era una ragazzina spaventata che non aveva il diritto di esserlo…

Enfys non era forte come altri pensavano. In diciotto anni della sua vita, aveva avuto immense responsabilità per tredici di essi e per lo più da sola. Aveva dovuto rimuovere il migliore dei Beta perché non era suo fedele ma lo era al precedente Alpha, aveva dovuto prendersi il maggior numero di responsabilità fin da subito per l’inadeguatezza del suo Beta Liam. Alla fine, però, si era dimostrata incredibilmente abile nel suo lavoro e aveva mostrato un’immensa voglia di muoversi per un futuro migliore. Il branco era grande e avrebbe dovuto aver problemi con il cambio di direzione dal dominio di Black a quello di Enfys ma la cosa non ebbe nemmeno voce. Enfys era miglior Alpha di ciò che Katherine e Black potessero mai sperare di diventare nei loro decenni di vita.

Aveva anche introdotto nel branco diversi tipi di supporti anche se essi non erano puri di sangue come invece i due alpha precedenti avrebbero fatto. Enfys aveva più bethas, sottoposti del proprio Beta, che l’aiutavano a gestire le varie zone più approfonditamente, aveva ora un Gamma in Max, una Theta in Monique, un paio di Lambda nelle Omega raccattate nel corso del viaggio, una Delta in Christine e un mate tre-quarti con conoscenze militari che le dava un supporto immenso come Alpha’s partner in Wolfe.

“Tesoro…”

-Non riesco

“Respira”

Quante volte aveva sentito le urla della sua umana? Anche se erano mentali quelle urla c’erano quando era frustrata

-Perché devo essere io a essere forte?! Perché devo sempre essere io che deve consolare tutti? Che deve essere il supporto di tutti e poi devo rimanere sola a piangere in silenzio?! Se dico che sto piangendo nessuno mi crede, se mi credono nessuno commenta, se commentano è un generico “oh non piangere non sei più piccola” o un “mi dispiace tanto” senza davvero ascoltarmi. È davvero corretto? Mi hanno abbandonato. Tutti. Non posso non provare risentimento anche volendolo…il lupo che mi ha dato alla vita, Black, ha preso il volo appena ha potuto, la lupa che mi ha dato alla vita, Katherine, ha mandato al diavolo la nostra relazione per lui dandomi la colpa. Avevo cinque anni. CINQUE. Cosa cazzo avrei dovuto fare? Fermare un ALPHA che era impazzito!? Se tu non fosse stato un lupo bianco non sarei qui a respirare di certo…che dovevo fare? Fermarlo? Farlo ragionare? Certo perché io ho quel potere…dovrei aver il diritto di crescere come una qualsiasi bambina ma no…dovevo gestire un branco. Dovevo avere incubi su cos’era accaduto per anni, dovevo essere forte per tutti…e poi tornano…come se nulla fosse

Nives non poteva dire niente in quei momenti, dopotutto aveva ragione

Nessuno meritava quella vita…

-Cosa si aspettavano? Che li abbracciassi e fossi contenta di vederli? Quei dannati anziani sono mesi che cercano di rimuvoere Liam perché vogliono potere o supportano Black. Li ho messi a loro poso e loro osano dire che non li rispetto…dopo ciò che mi hanno fatto? Mi hanno abbandonata…chiamala come vuoi ma non sono stati con me…mi sono tornati affianco nella vita solo quando finalmente ho preso il controllo di questo dannato branco…avevo finalmente tutto sotto controllo…

“Lo hai ancora”

-Si guarda quanto sono sotto controllo ora- rise sedendosi sul pavimento della grotta Enfys- sono stanca…

“Piangere o sfogarsi non significa non essere in controllo sai? Sei forte ma va bene essere debole ogni tanto lo sai no?”

-Ma…

“Loro non sono nulla per te e possono andare al diavolo se non lo capiscono. Tu hai chi ti ama e il diritto di chiudere i rapporti con chi non ti merita, non sarai mai sola Enfys, a prescindere da ciò che tu pensi”

Enfys si strinse chiudendo gli occhi- ho la sensazione che tutto mi stia crollando addosso…vorrei avere qualcuno che mi abbraccia e dica che tutto andrà bene ma l’unico che mi capisce sei tu Nives…e tu non puoi abbracciarmi anche volendo…

“Enfys…”

Enfys rise piano guardando l’acqua che stava scorrendo nella grotta- come hanno vissuto senza un vero alpha finora?

“Me lo chiedo anch’io tesoro…”

-Li odio…li odio così tanto…

“Non badare al sangue, la loro stirpe non vale nulla per noi”

Enfys annuì- Nives

“Si?”

-Voglio rigettare…

“Li ho già rigettati da anni cucciola, non lascerò mai e poi mai che ti feriscano”

 Nives sapeva benissimo che ora stava abusando del proprio potere ma…era rivincita

Ogni singolo giorno di sofferenza che Enfys aveva avuto

Ogni notte insonne a correggere o imparare documenti

Ogni urla

Ogni problema

Ogni singolo secondo di sofferenza…

Nives voleva che loro pagassero

Molto da Alpha vero? Voler punire il branco era contro natura ma…

“Nives…”

Enfys era stata spesso incurante se viveva o meno

Era finita spesso con un “Sai cosa? Prossima vita non farò l’alpha” tipo di mentalità

Onestamente…Nives era sull’orlo di voler uccidere tutto e tutti

Almeno così finalmente Enfys si sarebbe potuta riposare senza idioti che non sapevano vivere senza di lei a darle peso…

-Tesoro, ti ho fatto dei cornetti -disse Wolfe calmo- Nives?

-Hai dei tempismi tu assurdi -rise lui accettando il cibo

Purtroppo, o per fortuna, la presenza del lupo della distruzione aveva in qualche modo fermato i piani omicidi del lupo della creazione…ironico vero?

 

 

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