Capitolo 9: I will not tolerate that

-Arciduchessa la prego di credermi! L’ho fatto solo per amore!

-Amore?! Che amore! Io non ti ho mai nemmeno parlato!

-NO! So che lei mi ama!

Kay era confuso dall’intera situazione

C’erano servi che avevano ferito la madre di proposito per farle divorziare il padre

C’era il padre che aveva malinteso la madre

C’era la madre che aveva avuto delle incomprensioni con il marito

C’era quella dannata megera che si fingeva matrigna…

Solo ora stava capendo che per anni era stato abusato da quella donnaccia

Non capiva all’inizio ma vedere Camilla venir colpita…

-Camy…

-Si?

-Grazie

-…?

-Grazie davvero…

Stringerla gli faceva bene

Sentirla vicina gli faceva bene

Era davvero felice

-Kay…Kay ti prego aiutami a spiegare a tuo padre tutto

-…

-Kay tu lo sai che era per il tuo bene no?

-Avrei perdonato ciò che mi hai fatto ma colpire e urlare contro Camilla è imperdonabile! -disse lui furioso

-Kay…?

-Camilla è mia moglie! Come osi andarle contro e colpirla?!

-…

-Papà! Ti prego di punirla al massimo della legge- disse Kay stringendo Camilla

Camilla lo coccolò cercando di calmarlo

Era ovvio che fosse scosso dal tutto

-Arciduca…

-Lady Camilla…?

-Non penso sia fattibile per Kay essere calmo fintanto che i responsabili di questo caos non sono rimossi dall’arciducato -disse lei calma

-Concordo -disse lui comprensivo

Kay era calmo in quel momento perché Camilla era lì

Era suo figlio, anche lui non avrebbe mai permesso alla moglie di vederlo debole o fallire se era in suo potere evitarlo

-Trascinateli nelle celle, organizzeremo la loro esecuzione domani mattina

-NO!

-MY LADY LA SUPPLICO!

-SO CHE MI AMI MY LORD, DEVI SOLO AMMETTERLO E…

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