Capitolo 13: Shh, that’s a
secret
-Non credo potremo tornare a casa…
-…
-Leo? Che…
-Prendiamo una stanza alla taverna locale
-Si
Erano di ritorno da un ballo fuori capitale ed erano finiti
bloccati in un villaggio di mezzo per colpa di una tempesta
Caso voleva che il locale avesse una sola stanza disponibile
e i due erano soli visto che avevano usato la carrozza magica di Athena
Era chiaramente una dannata trappola ma che poteva fare?
Era troppo pericoloso viaggiare con quel tempo
Era inoltre troppo pericoloso andare fuori a trovare altri
alloggi
-…
Era incastrato
-Andiamo in camera
-Si!
Era chiaro che Athena avesse fatto qualcosa
Era lei che aveva insistito di fare un giro lungo
Per godersi il tempo insieme…
-Athena
-Si?
-Si sincera- disse lui chiudendo la porta a chiave
-…?
-Sei andata a farti dire le previsioni del tempo?
-F…forse
Lei fissò Leon levarsi la giacca e sciogliere il nodo della
cravatta in una maniera fin troppo…seducente
-Forse?
-Si…
-Athena
-…?
-Le cattive ragazze verranno punite -disse lui avvicinandosi
e facendola indietreggiare di istinto contro il letto
-L…Leon?
-Sembra che tu stia scordando che io sono un maschio e che
sono più che attratto da te mia cara
-C…che vuoi fare? -chiese lei viola
-Indovina -sorrise lui sfiorandole il mento
Voleva solo spaventarla leggermente ma…
-P…papà ha dato l’ok per nipotini prima delle nozze…
La signorina era pressoché a gambe aperte pronta per farlo
-Athena…
-Ti amo Leon
-…
-Sono seria, vorrei davvero tanto averti
-E sia -disse lui togliendosi la camicia e baciandola- se
sei sicura…
-Va davvero bene?
-Per me sì
Lei si illuminò e pressoché litigò con il corsetto per
rimuoverlo il prima possibile- dannati lacci…
-Buona, faccio io
-Sei…fin troppo veloce -mormorò lei in imbarazzo
-Beh ho sorelle e una madre di cui mi prendo cura…ma
purtroppo per te non so come sarò a letto
-…?
-Sei la mia prima
-E ultima -assicurò lei subito allegra
Per fortuna di Athena, Leon sapeva che doveva fare da vita
passata e la serata fu molto piacevole per lei
-…
-Sei stato meraviglioso -sorrise lei accoccolata
-E ora devo parlare con tuo padre sul fatto che mi hai
incastrato a letto
-Io?
-Non fare l’innocente dopo che mi hai manipolato nella
situazione
-E tu sei chi ha ceduto subito -disse lei divertita
Lui sorrise perverso prima di bloccarla sul materasso-
sembra che vuoi fare la cattiva gattina
Lei divenne viola- leonessa
-Oh leonessa?
-Si
-Perché?
-Perché tu sei un leone
-E vuoi che questo leone ti faccia le fusa?
-Pensavo più a darmi dei cuccioli
Lui sorrise baciandola- e sia…non fare più cose del genere
per piacere però
-Non prometto nulla -rise lei
-Athena….
-Cosa? È un segreto cosa ho in piano per i prossimi giorni
-Uhm…
In qualche modo, Leon si sentiva alquanto in pericolo in
quel momento ma…beh il sangue non era dove doveva essere e non era
esattamente…lucido…solo il giorno dopo notò che lei l’aveva incastrato con
probabile trono con quella mossa
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