Capitolo 9: La prima volta che la vidi… 1/6
Guardo Pam ridere con le ragazze mentre parlano di qualcosa
che non mi interessa. È così bella quando ride…chiudo gli occhi ascoltando
quella dolce musica…starei ore a sentirla…
-Ciao Pam…- ed ecco il rompiballe. Apro gli occhi seccato e
guardo Alexander avvicinarsi a lei…se lo ammazzo frega a qualcuno?
Quel coglione si crede così “speciale” ma non sa neanche un
quinto delle cose che so io su Pam. Non sa i suoi gusti musicali, di cibo, di
dolci, di libri, di film…non sa che soffre il solletico ma che se la sfiori in
qualsiasi modo alla schiena le provochi brividi di piacere, non sa che se
giochi con i suoi capelli lei si accoccola al tuo petto, non sa che la notte è
molto fredda e che si accoccola a te stretta stretta facendosi piccola piccola
contro il tuo petto, facendoti sentire forte, potente e importante per lei, non
sa che quando è nervosa si morde le labbra, e lì sì che la voglia di baciarla
diventa forte, che quando la chiamo principessa arrossisce per qualche secondo
e mi guarda come se fossi la sua unica ragione di vita, che quando corre con te
ti supera e ride allegra se la insegui, perché si ama essere rincorsa da me,
ama che io la prenda, la blocchi a terra e ride, ride come se non avesse una
singola preoccupazione al mondo. Non sa che quando io la blocco contro qualche
superficie e le taglio ogni via di fuga lei si eccita leggermente, che quando
la cerco di far arrabbiare è perché è dannatamente carina, che ama da impazzire
coccolarmi quando sono in forma di lupo…che mi ha regalato un collare in pelle
a dieci anni dicendomi “così sanno che sei mio” e, anche se scherzava
probabilmente, è felice che non l’ho mai tolto, anche se solo lei sembra
notarlo…non sa che ama essere coccolata o che odia le storie troppo sdolcinate
o stupide. Non sa che nei film della Bella e la Bestia lei dice sempre di
preferire la bestia versione Bestia e che trova la versione umana brutta e che “Belle
si è innamorata di Bestia da bestia, perché ora dovrebbe volere quell’obbrobrio
del principe?!” è la risposta che ti dà quando le chiedi perché. Che ama
cucinare ma che non lo farebbe mai per obbligo. Che non ama l’idea di essere
costretta da uno stupido vincolo a amare qualcuno ma che vuole essere
conquistata…che ama quando le dici la verità…che ama quando la porto in braccio
in giro, la fa sentire protetta…che vuole tanti figli ma allo stesso tempo
vuole anche tempo per stare sola con la persona che ama. Che odia e persone che
si credono “so tutto io”, ma che quando lo faccio io ride, che sembra attratta
dai bad-boy come me…che ama ballare, ama essere tenuta stretta e che se anche
ha un carattere che non si sottometterà mai, ama che l’iniziativa la prenda
qualcun altro, che ama se le rubi un bacio, ma che…l’ha permesso solo a me,
agli altri li ha sempre colpiti nelle zone basse. Che il motivo per cui dorme
con i babydoll la notte è perché le dissi che a me piacevano le ragazze che li
portavano la notte…che non ha paura di essere diretta, che se tieni un biscotto
in bocca non si imbarazza a rubartelo e che dopo ridacchia. Che non si vergogna
a farsi vedere in intimo, che è sempre di pizzo, perché ama la reazione che mi
fa, che io e lei abbiamo fatto i bagni al chiaro di luna in un lago nascosto
nella foresta, senza che nessuno ci abbia mai beccato. Che ti difende con
unghie e con denti se sei nei guai, ma che non sa difendersi da sola. Che è…perfetta…
Mi poggio alla ringhiera con la schiena e guardo le nuvole
passare. Chiudo gli occhi…quando ho incontrato Pam per la prima volta…già…era
così piccola…avrà avuto…sei anni massimo…per Odino se era bella…
***
Quel giorno ero abbastanza arrabbiato con il mio patrigno,
non aveva gradito alcune cose che avevo fatto. Guardando il villaggio dalla mia
base segreta ho pensato che…non avevo ancora né visto né colpito la famosa
figlia dell’Alpha. Così verso mezzanotte con la coltre oscura della notte a
coprirmi corsi verso la casa dell’Alpha. Ero pronto a colpire. La camera di Pam
avevo scoperto essere nella parte più alta della casa…cercai con gli occhi dove
potesse essere e…in quel momento lei uscì sul balcone…mi scordai totalmente perché
ero lì a dirla tutta…
Era perfetta, i lunghi capelli al vento rilucevano come oro.
Avevo intenzione di spaventarla a morte quella sera…invece come l’ho vista non
ho pensato che…non ho pensato ecco la cosa. Mi sono mosso di istinto e mi sono
nascosto a osservarla, da buon stalker quale sono…che imbarazzo se mi avesse
beccato qualcuno.
Le ragazze mi erano sempre sembrate buone per rompere le
palle, più avanti avrei aggiunto un “per scopare”, ma Pam…non era come le altre
bamboline che vedevo provarci con tutti anche a quell’età. Era pura, innocente…un
angelo…e io per Odino sono un demonio in terra. Se lei era luce, io ero ombra,
se lei era bene, io ero male, se lei sorrideva…beh io mi scioglievo. Credo di
essermene innamorato da quella sera. Non fu difficile spiarla per un paio di
settimane…era…così…finta. Fingeva sempre per evitare liti, la vedevo avere
problemi anche seri con qualche coglione del branco ma fingeva fosse tutto ok…ma
non era ok. Lei era debole…e io ero forte.
Una sera così mi introdussi in camera sua dal balcone, da
maniaco lo so, ma se non si spaventava così avevo qualche possibilità. Quando mi
vide mi guardò divertita e incuriosita.
Sentii la sua voce per la prima volta e mi disse un- sei
molto più carino da vicino che da dietro il cespuglio che mi spii sai?
Credo proprio di averla amata fin da subito per il suo
carattere…era perfetta.
Cominciai a seguirla, quasi fossi il suo cagnolino, e le
stavo sempre a portata di mano. Perché? Beh i licantropi la prendevano di mira
il 70% delle volte che era sola, così ridussi al minimo quella percentuale. A lei
non dispiaceva e figurarsi se dispiaceva a me!
Crebbi così con lei al mio fianco, sempre perfetta, sempre
dolce, sempre il mio opposto. Non ero attratto da qualcosa così da…secoli credo
e non era spaventata dalla differenza di età, anche se non credo pensi davvero
che ciò che le ho detto sia vero…comunque…non ho mai smesso di sorriderle.
Ho sempre avuto il sonno pesante e lei lo sa meglio di
tutti. E durante il tempo ha scoperto come svegliarmi…e risvegliare anche altro…se
la ride, non capisce che effetto ha su di me, che effetto mi fanno le sue
labbra sul mio collo, lei su di me…è istintivo quello che vorrei farle…l’ho
sempre voluta Mia. Se dovessi usare termini umani…è la mia anima gemella, se
devo usare quelli di Licantropo, è la mia Mate, se devo usare quelli di
Vampiro, è la mia Lynn…se devo usare quelli di Loki…è la mia Pandora…
****
Apro gli occhi e me la ritrovo a due centimetri che mi
sorride, si è fatto buio…mi sono addormentato eh?
-Buongiorno…o meglio buonanotte…-ride
Si siede accanto a me e si poggia su di me con la testa e si
mette a guardare le stelle. Lo fa sempre, l’ha fatto sempre nella sua vita-
sono belle vero?
-Già –dico guardandola
-Ma non stai guardando le stelle- mi fa notare
-Sto guardando qualcosa di più bello- rispondo io
Lei sorride e mi prende la mano, anche l’altra è d’argento
ora…non so bene come sia possibile ma…sta diventando piano piano un corpo di
puro argento…mi ha raccontato delle visioni…di Penelope, o come si chiama. In lei
ci sono sette donne…- fa senso eh?
-No- dico baciandole la mano- no perché è la tua mano
Lei arrossisce- non devi fingere Loki…sono un mostro di
argento creato dai cadaveri di sette donne e…
Le bacio una guancia, non posso spingermi oltre, non voglio
che scappi via- non sei un mostro…e anche se per te è strano…tu non lo sarai
mai per me- le accarezzo il viso- sei bellissima, la tua pelle è morbida- le
prendo le mani- sei calda, respiri, ridi, piangi, sorridi, ti arrabbi, mi fai
letteralmente impazzire…mi consoli…tu Pam non sei un mostro…- le poggio una
mano sul petto- il tuo cuore batte, prova emozioni, ama…sei probabilmente più
umana del novanta percento delle persone che ho incontrato. I tuoi occhi si
illuminano quando sei felice, si velano quando sei triste, la tua voce si
incrina quando piangi, balbetti se ti faccio arrossire troppo, mi urli contro
quando ti faccio arrabbiare ma mi perdoni così in fretta che mi sembra assurdo…-
che non ti abbia ancora mai detto che ti amo…non quando sei cosciente almeno…perché
non credo tu lo sappia…o forse vuoi evitare di rifiutarmi…- tu sei perfetta Pam…e
non perché sei stata creata per esserlo perché tu…non sei quelle ragazze…tu sei
tu…e sei meravigliosa così come sei.
Mi stringe a sé- grazie Loki…-le accarezzo i capelli piano
Già…lei è bene, io sono male; lei è luce, io sono ombra; lei
è perfezione, io sono imperfezione; lei è la mia felicità, la mia gioia, il mio
amore… Se dovessi usare termini umani…è la mia anima gemella, se devo usare
quelli di Licantropo, è la mia Mate, se devo usare quelli di Vampiro, è la mia
Lynn…se devo usare quelli di Loki…è la mia Pandora…ma per lei io…sono solo un
amico…e non sarò mai nulla più di questo temo…
-Loki…dormi con me stasera? –chiede innocente come sempre
-Certo- anche se fa male…anche se mi dovesse distruggere
starti accanto…io ti amerò sempre Pam…che tu ti renda conto o meno di ciò non
importa. Se tu ti sposerai o amerai altri uomini non importa, se tu non sarai
mai attratta da me non importa, se tu arriverai a scordarti di me…non importa…io…non
potrò mai scordare ciò che provo per te…per un semplice motivo Pandora…tu sei l’unica
persona che non mi ha mai abbandonato…e io non abbandonerò mai te…anche se
questo…significasse non poterti mai chiamare Mia.
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