Capitolo 3: She is cute…
Le fate di inverno erano alquanto…fredde
-Dobbiamo aumentare la bufera?
-Come mai?
-Un uomo sta venendo qui
-Cosa?
Lo specchio di ghiaccio della sala centrale del castello
mostrava un uomo con una pelliccia rossastra salire sulla montagna
-Uhm…
-Cosa vuole fare regina?
-Per ora fatelo avvicinare, voi rimanete nascoste
-Si maestà
Winter aveva lunghi capelli color oro e grandi occhi verdi
smeraldo quando non usava i suoi poteri. Era la fata che portava il ruolo di
regina delle fate di inverno ed era legata ai fiori di Bucaneve. Era una delle
più belle fate dell’intero regno e considerata una delle più potenti e letali
-Madre…chi sta venendo?
-Nessuno tesoro, torna pure a dormire
Winter aveva il brutto vizio di rapire orfani
Era spesso lei la causa per cui bambini sparivano e non
tornavano mai più
Onestamente non era un male per loro che si ritrovavano un
tetto caldo sulla testa e cibo fino alla fine della loro esistenza…
-Oh…un orfano che viene da me senza che io debba rubarlo…
Poteva vedere certe cose senza dover cercare quelle
informazioni, un po' come Santa Claus poteva capire chi era buono o cattivo
solo guardandolo
-Beh vediamo di facilitare la bufera…non voglio che mi muoia
congelato
***
-Dannata neve…
Era già infastidito perché il regno era nel mezzo del nulla
ma avvicinarsi era anche peggio di ciò che pensava
-Dovevo venire con la slitta…
La neve stava diminuendo però
Almeno quello era…
-Un castello…
Le uniche fate che aveva mai incontrato erano le piccole
fatine di primavera ed autunno
Le fate di estate erano meno facili da trovare al nord ma le
aveva intraviste volando in giro per il mondo
Inverno però era un mistero
-Grande castello per delle cosine di nemmeno trenta
centimetri…
Le porte erano grosse abbastanza che lui sembrava di normale
altezza…erano anche molto pesanti
-…?
Quando aprì la porta trovò davanti a sé una sala di ghiaccio
e sentì un rumore di tacchi
-Benvenuto nel Winter Castle, come posso aiutarti?
-…
A quanto pare, le fate di inverno erano incredibilmente…se…uhm…carine
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