Capitolo 5: Hi Char, I am Silas
-My lord, è ora di svegliarsi
-Si…
Alaric Silas Dorian Draco DeDragon era un moro dagli occhi
rossi di parecchi secoli, un vampiro purosangue con il ruolo di Arciduca e la
fama di essere il più voluto Bachelor dell’intero regno vampiro.
Il problema? Odiava 90% delle donne disponibili e quelle che
non odiava erano famiglia o morte.
-Lord Silas, oggi dovrebbe venire la sua ospite
Il sorriso che aveva era sincero. Aveva sviluppato negli
ultimi anni una forte relazione di amicizia con la ragazza dietro l’account
Little White Wolf, aveva speso con lei parecchio più di un decennio per ciò che
gli riguardava…
Ok la considerava sua dal secondo giorno di chiacchiere
online…
Le mandava doni online e parlava con lei da parecchio,
l’aveva quasi convinta a venirlo a trovare più volte ma le pressioni del branco
la spaventavano dal venire da lui e poi…ricevette quel messaggio di aiuto.
Non era sicuro dei dettagli ma sapeva la generale situazione
ed era pronto per riceverla.
-L’ha mai vista di persona my lord?
-No
-…
Era strano? Non sapeva com’era di aspetto ma sapeva che era
sua.
Era sicuro che sarebbe stata sua moglie.
-Avete preparato la stanza?
-Si my lord
-Ottimo
Aveva preso dei lupi come animali da compagni all’incirca
ventisei anni prima incidentalmente, sperava lei si sentisse a suo agio tra il
branco di lupi che aveva in casa.
-No non va bene questa giacca
-My lord si è cambiato venti volte nell’ultima ora…
-Non mi importa, devo essere perfetto…
Silas era alto due metri, molto slanciato, muscoloso e dai
lunghi capelli ricci. Era estremamente elegante e attraente, si prendeva cura
di sé e a parte il pallore non era diverso da un molto attraente umano maschio.
-My lord
-Cosa?
-Una vettura è stata avvistata ai cancelli e ha richiesto
permesso di ingresso
Lui pressoché sfreccio al telefono e diede consenso- è Char,
falla entrare
-Si my lord
-Commenti dalle guardie?
-…
-Parla -ordinò notando l’esitazione
-Che…le nobili del regno vampiro avranno una brutta sorpresa
-disse lui gentilmente
-In che senso…?
-Non si dovrebbe cambiare my lord? -chiese il maggiordomo
cambiando discorso
-Vero! Dannazione a te che mi distrai!
-Si…
Come glielo diceva che i dannati vampiri di guardia stavano
sbavando dietro alla lupa per averla solo intravista
L’auto arrivò presto e Silas la guardò parcheggiare e
scendere dall’auto. Il suo mondo sembrò rallentare come nei vecchi film di
amore che aveva iniziato a guardare per poter chiacchierare con lei. Era
bellissima…no bellissima non era nemmeno vicino a ciò che lei era. Era un
raggio di luna nella più calma e serene delle notti…
-Buon pomeriggio -sorrise lei- ehm…
-Io sono Silas, Arciduca D…
-Sono Charlotte, Little White Wolf -sorrise lei allegra
quasi facendolo sciogliere
Voleva prenderla e stringerla ora come ora…
-Vieni ti mostro la casa, posso far portare ai servi le cose
dentro?
-Certo -sorrise lei sorprendendolo
-Non sei contraria? -chiese lui curioso
-Dovrei?
-Beh, non mi conosci, potrei essere pericoloso…
-Sei il mio mate, ovviamente mi fido di te -sorrise lei
-Mate?
-Oh, per i lupi il mate è l’anima gemella, possiamo
percepirlo nel secondo in cui lo incontriamo -sorrise lei
Lui si illuminò- davvero?
-Si
-E cosa comporta il nostro essere mate?
-Beh che la nostra unione è baciata dalla dea e che è
benedetta di buona sorte, ovviamente molte vanno bene e sono rari i casi in cui
il mate non è una brava persona. Dipende molto dall’umano attaccato al lupo
-disse calma Charlotte seguendolo curiosa per casa
-E come…solidifichiamo questo legame?
-Con il marchio, un morso sul collo da parte del lupo
dominante o…nel nostro caso me. Dopo il morso un marchio appare, un tatuaggio
diciamo, da qualche parte sul corpo che ci collega. Per chiudere la cerimonia,
ed essere quindi sposati per i licantropi, dobbiamo fare una di tre cose
-Ovvero?
-Far uscir sangue durante il marchio, scambiarlo dopo il
marchio semplicemente facendo due piccoli taglietti e poggiando le ferite
vicine…
-E il terzo?
-Mi dovresti fare a letto -sorrise lei- e venire dentro
ovviamente
-Quello mi piace, possiamo far quello? -chiese lui
sorridendo
-Sei sicuro? -si illuminò lei- va davvero bene?
-Certo -sorrise lui allegro
Poteva davvero bloccarla subito in nozze? Le nozze
licantrope sembravano permanenti dopotutto.
-Oh ma il marchio ha delle piccole cose che potrebbero non
piacerti
-Ovvero?
-Sapresti dove sono sempre, sapresti cosa sento, con chi
sono, cosa provo, cosa sto pensando genericamente, come sto, potresti eccitarmi
sfiorandolo accidentalmente ma solo se lo fai tu ovviamente visto che gli altri
che sfiorano il marchio darebbero solo a te un avviso tipo “questa persona è
troppo vicina” …ovviamente la cosa è reciproca e…
-Mi stai dicendo che mi stai volutamente danno pressoché
controllo su di te?
-Si?
Si la dea lupa aveva ragione, era la perfetta moglie per un
maniaco possessivo e perverso come lui.
-Ti mostro casa- sorrise allegro
Oh si sarebbe fatto marchiare quella sera stessa, dopotutto
era da quando l’aveva vista che voleva morderla…
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