Capitolo 26: Be calm, it’s ok

Hunter aveva fatto tante cose di cui non andava fiero.

La principale di esse era il rito con Ti Jean.

Aveva spesso pensato che Ti Jean era solo “complicata” e che con il tempo si sarebbe risolto tutto.

Ricordava ancora com’era passata veloce la sua infatuazione per lei ed era diventato meno allegro e cordiale

Era ironico vero?

Qualcosa che doveva in teoria renderlo il più felice del mondo

L’aveva reso incredibilmente infelice

Sognava una grande famiglia con figli ma ciò che aveva ottenuto era una partner isterica, pigra e iraconda

-Non sai fare niente!

Ogni cosa che sbagliava era sempre vista come un errore abbominevole

Quando si erano trasferiti al di fuori della tribù nella città per un nuovo inizio, la cosa era peggiorata

-Non sei nemmeno un King e osi dirmi che devo fare altro?

Lei era più debole di lui ma gli abusi erano comunque presenti

Quando si era pentito definitivamente della sua scelta

-Stai bene?

Incontrò dopo anni Bell

Bell era molto diversa da ciò che lui ricordava di lei e la connessione che aveva per lei era molto più forte di quella per Ti Jean

Ma era già sposato

Un matrimonio senza modo di romperlo…

Alla fine in quella vita non era felice e non lo sarebbe mai stato.

-Nella prossima vita, sceglierai comunque di sposarti?

-Non credo –ammise Hunter- non se ricorderò questa

-Anche se la partner non è Ti Jean? –chiese Bell tranquilla

-Avrei paura che la storia si ripeta

Bell sorrise prendendogli la mano- andrà tutto bene orsetto, la prossima vita sarà quella che ti renderà felice

All’epoca non capiva cosa stava succedendo finché non si ritrovò bloccato nel proprio corpo.

Stava…rivivendo il suo passato? Fantastico, rivivere ogni momento…

-Vieni a vivere con me

Stavolta le cose erano cambiate però.

Ti Jean, probabilmente ritornata nel suo di corpo, era venuta a rompere con lui

Lei aveva rotto con Lui…perché lei era santa e lui no ovviamente.

La cosa aveva portato Bell nella sua vita di nuovo ma stavolta in maniera più intima

-Orsetto…

-Sei così saporita, voglio mangiarti…

Oh dea…vedere se stesso che flirtava così idiotamente con Bell era…interessante. Non gli dispiaceva aver fatto la cerimonia specie visto che poteva vedere anche da occhio esterno com’era la cosa. Ti Jean era ovviamente inadatta per stare con chiunque, specie con lui, Bell invece era molto invaghita e cercava di dargli modo di sentirsi utile.

Onestamente poteva vivere da sola senza di lui ma stava facendo ciò che poteva per coinvolgerlo e farlo sentire unico e speciale e utile. Potendo sentire sia ciò che provava e vedeva e pensava Hunter che i suoi ricordi precedenti era…un’interessante situazione.

Anche perché gradualmente si sentiva prosciugato mentre il suo corpo ricordava.

Probabilmente in futuro si sarebbero riuniti in uno solo, entrambe le vite in una…era leggermente geloso onestamente per ora…si era geloso di se stesso.

-Cosa fai? –chiese Bell guardando Hunter prepararsi per scavare

-Visto che comincia a far freddo e non potremo andare a cacciare presto, ho pensato fosse il caso che inizio a prepararmi per creare altre stanze –sorrise lui

-Altre stanze? –chiese lei interessata

-Quella piccola è diventata un magazzino dopotutto e i bambini dovranno avere la loro zona…

Era davvero così innocente da giovane? Guarda come reagiva Bell a ogni sua provocazione era…interessante…se si fondevano prima che lei rimanesse incinta sarebbe stato più che veloce nel farle vedere quanto più esperto era ora grazie all’aiuto della ragazza. Dopotutto era un suo dovere e piacere renderla felice no?

-Non faremmo prima a realizzare una casa da zero? –chiese Bell

Quel progetto era anche parecchio interessante per Hunter, entrambi gli Hunter, un’abitazione specificatamente ideata e creata per loro…era qualcosa che possedevano e nessuno avrebbe sfiorato…

-Si, ma non vorrei far centro prima che l’inverno finisca –sorrise Hunter baciandola e rendendola rossa

-Ultimamente sei più aggressivo… -disse lei viola

Aggressivo?

-Lo trovi negativo? –chiese Hunter preoccupato

Lei notò la cosa e rise- aggressivo nel provarci con me, non nel senso negativo, nel senso che sei più sicuro e lo fai più spesso dell’inizio…non è negativo, è diverso ma mi piace, ti sento più…tranquillo?

Era tenera quando cercava di farlo calmare…

Lui sorrise baciandola- visto che sono aggressivo…posso divorare questa bella preda?

E ancora di più renderla viola…sperava di ritornare unico presto, entrambi i sé dovevano avere il massimo potere possibile per assicurarsi che Bell fosse felice e protetta dopotutto

 

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