WitchandAngel : Capitolo 17: Cursed people?

Capitolo 17: Cursed people?

Capitolo 17: Cursed people?

Ti Jean era tornata di malumore quando vide l’uomo che odiava quasi quanto odiava Bell

Pala Niall era l’uomo che più di tutti avrebbe dovuto aiutarla da piccola

Sapeva che sua madre aveva sbagliato ma non capiva perché lui la odiava.

Era lei la protagonista

Chi la dea amava

Come prete doveva venerarla!

-Ti Jean –disse Bell- conosci…

-Conosco MIO padre –disse lei irritata

E con ciò?

Lui era suo padre, Bell non sapeva nemmeno che lo era

-Non sono tuo padre- disse Niall diretto- Bell è l’unica figlia che posseggo

-Io sono tua figlia –disse Ti Jean infuriata

-Bell è figlia che volevo, quella che ho avuto per amore con sua madre. Tu sei chi tua madre mi ha forzato ad avere, senza contare che non potrò mai perdonare ciò che hai fatto

-Ciò che ho fatto?

In molti non avrebbero capito…ma Niall non era stupido

Aveva parlato

Avrebbe sempre parlato

Quando era uscito dall’aver parlato con Bell la prima volta da soli nella caverna di lei e Hunter, Niall aveva seguito il consiglio di lei e raccontato tutto a tutta la tribù

Non avrebbe rischiato che Ti Jean manipolasse la situazione

Bell aveva semplicemente detto che i fatti erano più che probabilmente veri e la tribù aveva ascoltato e deciso per sé

-Si ciò che hai fatto- disse lui ancora furioso

I suoi amici, altri preti, altri King…Ti Jean aveva ucciso chiunque si opponesse a lei che salisse sul trono. Hunter in tutto ciò si era spento, non l’aiutava ma non poteva fermarla. Era contrario a ciò che lei voleva fare, a come aveva trattato la tribù, come aveva finito per uccidere chi lui amava…ma il ruolo di partner eterno lo condannava a essere incapace di agire contro Ti Jean…Niall lo sapeva e non poteva dargli colpa

Che Ti Jean fosse morta di colpo fu una fortuna per tutti…e Bell rimandò indietro Pala Niall, Or Mia e Ti Jean stessa per far sì che tutto cambiasse.

Ti Jean, narcisista com’era, pensò che la dea le aveva dato una seconda chance e mollò Hunter, dando a Bell modo di rubarlo e salvarlo dal dover rimanere immobile contro di lei.

Pala Niall era corso prima, avvisando già i suoi amici e tutti i King contro la figlia che non avrebbe mai dovuto avere e Or Mia si era ripresa il suo Lu Dan e aveva scelto di diventare l’unica della vita dell’unico uomo che aveva amato e che Ti Jean aveva ucciso perché irritata che lui potesse aver figli e Hunter no.

Ti Jean era un demonio per gli occhi di chiunque l’avesse conosciuta nella prima vita…e nessuno nella seconda aveva dubbi sulla cosa. Or Felia era pallida mentre sentiva dal prete cosa Hunter aveva subito per anni e anni.

Ti Jean non era fisicamente abusiva…ma mentalmente e emotivamente lo era. Denigrava il valore di Hunter al punto che lui si dava la colpa di tutto, quando uccideva Hunter non poteva non sentirsi in colpa, se non era suo partner l’avrebbe fermata e quella persona sarebbe vissuta…era colpa sua. Che la dea non avesse dato loro figli era la punizione che doveva accettare per aver fatto del male non fermando la donna che un tempo credeva di amare…

Quando Bell vide quella linea di pensiero in Hunter lo bloccò afferrandogli la mano

Non era con Ti Jean, era con lei.

Nessuno era morto, nessuno era ferito, nessuno avrebbe perso la vita. Poteva ancora migliorare le cose

Quando Hunter si calmò tutti iniziarono a parlare della situazione

-Io? –chiese lei ridendo- la dea mi protegge, lei accetta qualsiasi cosa IO faccia

La dea in questione, che tutti credevano fosse Bell, era probabilmente disgustata dalla sua esistenza…Bell non si riteneva una dea ma di sicuro si sentiva insultata nel pensare che la dea fosse mal parlata così tanto in quel secondo

-Io sono benedetta ma tu ti circondi di persone maledette! –disse Ti Jean

-Maledette? –chiese Bell incuriosita

-Chi non può trasformarsi come te –disse Ti Jean disgustata- gente che viene ferita e diventa rotta e che non può trasformarsi

Bell la guardò e capì

Qualcuno che aveva vinto contro la morte ma era rimasto ferito nella gemma, quindi era vivo ma non poteva tornare in forma animale…sembrava aggiustabile onestamente parlando.

-Abbiamo persone del genere al tempio –disse Niall tranquillo capendo lo sguardo della figlia

Bell poteva salvarli, quella era la prova maggiore che lei era la dea per tutti i preti

-Allora dopo darò un’occhiata- disse Bell- prima faremo ciò che ho detto così da avere accesso veloce alla zona e poter tornare qui quando vogliamo

-Non ignorarmi! –urlò Ti Jean- tu hai scelto quella al mio posto! Sono una tigre! Una futura King

-Sei più debole dell’attuale King e vuoi essere lui? –rise Go Tan infuriato

Ci credeva ora che l’aveva vista. Quella donna era il contrario della dea di sicuro

-Chi ti dice che io non possa trasformarmi? –chiese di colpo Bell facendo zittire tutti

-Non ti sei mai trasformata –disse Ti Jean

-Non vuol dire che non posso, solo che non voglio –disse lei diretta- inoltre è scomoda la mia forma animale, preferisco rimanere umana perché sono più carina e posso muovermi meglio

La cosa zittì tutti…

Da quando dovevi essere carina?

Hunter la guardò- puoi…trasformarti?

-Si

-Posso vedere?

-…

Se le faceva gli occhioni però…

-Mente Hunter, hai sposato una maledetta! –rise Ti Jean

-Ho una voglia di calpestarla… -mormorò Bell allontanandosi al di fuori della zona con grotte- seguitemi, non voglio rompere nulla…

Quanto grande era se la piazza che era vuota non bastava.

Ti Jean la seguì subito ridendo- vuoi fare uno dei tuoi trucchi? Non sei nemmeno in grado di trasformarti secondo me!

-Perché non taci? –chiese Or Mia- sul serio se non apri la bocca tutti siamo contenti, specie se smetti di respirare nel mentre

-…

Bell sospirò e si trasformò alla velocità di pochi secondi in un…

-Cos’è?! –chiese Ti Jean pallida vedendo la differenza

-Questo è un Mammoth –disse Bell sospirando e si…lei poteva parlare anche sotto forma animale, cosa che fece rinforzare la nozione che era la dea in tutti ma dettagli

I Mammoth erano sui cinque metri di altezza e pesavano oltre 10 tonnellate, Bell era oltre i sette metri di altezza…fate voi il calcolo del suo peso.

Non le piaceva essere grossa, non era nemmeno carina…e rischiava di far male a qualcuno…ora che ci pensava se poteva ingrandirsi…

Hunter che era il più vicino la vide sparire e vide la sua pelliccia a terra- Bell?

-Ops… -disse lei facendo sbucare la proboscide dai vestiti- sono misura peluche…non sono abituata a cambiare misura…

-…

Hunter la prese in braccio, era delle dimensioni di un gatto ed era…adorabile

-Hey…attento a non farti male, sono appuntiti i miei danti –disse lei mentre lui la coccolava contento e Ti Jean tremava al lato- Hunter?

-Sei adorabile –disse lui contento

Lei piegò la testa di lato e legò la proboscide al suo polso- mi metti giù?

-No

-…

Era stata rapita da suo marito ora?

-Or John…credo sia il caso… -iniziò Niall con una strana luce negli occhi, la dea solamente poteva trasformarsi a volere da grande a piccolo

-Ti Jean, tu e la tua famiglia siete da ora banditi dalla nostra tribù! –ruggì Or John

-Finalmente! –urlò Or Mia- finalmente pace!

-Non potete farmi questo! Sono protetta dalla dea! –urlò Ti Jean

-O te ne vai con le buone o te ne vai con le cattive- rispose Lu Dan

-Dopo ciò che mi hai fatto?! Potrei essere incinta di…

-Non sei incinta- disse Bell dalle braccia di Hunter- posso percepire le forze vitali di tutti, Or Mia è incinta del figlio di Lu Dan, tu non sei incinta

-Visto io sono incinta non tu! –disse Or Mia- aspetta cosa?

-Aspetti un bambino –disse Bell

-…

Lu Dan saltò a prenderla prima che cadesse- Mia! Diverremo genitori!

Com’è che in quella vita era madre dieci anni prima!?

-Sta buono dannato lupo –disse lei infastidita- è colpa tua

-Si, solo colpa mia –sorrise lui

-Ah ci rinuncio con te! Guai a me se ti do un altro figlio! –disse lei infuriata

Or John sorrise alla cosa, visto che vivevano insieme e Lu Dan aveva ceduto la sua caverna per vivere permanentemente con Or Mia…era probabile che avrebbero avuto altri figli in futuro.

-Hunter mi metti giù? Voglio vestirmi…

-No

-Hunter dai…

-No –disse lui- la tua voce è adorabile così…sei la cosa più tenera che esiste

-…

Il suo partner era uscito di testa…

 

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