Capitolo 28: Magic is useful

-Buongiorno -sorrise Oracle

-Buongiorno…

Era ancora appisolata nel letto

Si era riuscito a rendere abbastanza docile che Iona si era addormentata accoccolata a lui

Era così felice della cosa

Voleva vederle il viso ma non osò svegliarla o tentare

Non voleva perdere la fiducia di lei

-No…

-…?

-Non voglio alzarmi…

Il problema era che la signorina era estremamente coccolosa di prima mattina e qualcos’altro stava rischiando di farsi notare e farle perdere fiducia

Alla fine riuscì a svegliarla e lei assonnata si strofinò gli occhi sedendosi sul letto

Aveva solo l’intimo addosso e il cappuccio, cosa che rendeva solo molto più sexy l’immagine che Oracle aveva davanti

-Buongiorno…mi spiace, sono molto pigra di prima mattina

-Sei una creatura della notte

-Si…un periodo non riuscivo a dormire se non erano le otto di mattina e non mi svegliavo prima delle quindici

-Sei adorabile

-Lo sono?

Una ciocca di capelli era sfuggita al cappuccio, era nera come la notte ma contro quella pelle bianca…

-Credo mi andrò a fare una doccia fredda…

-Farò la colazione allora- sorrise lei alzandosi e vestendosi con la magia

-…

Se solo l’avesse potuto calmare con la magia il problema che quel corpo gli creava…

Quando Oracle tornò guardò Iona canticchiare

Era molto contenta della sua vita in quel momento

-Uhm che buon odore…

-Bentornato

-Ogni volta che cucini mi viene da rubarti

-Oh?

Era sempre felice

Era circondata da gente che l’amava

Aveva persone che erano felici di vivere con lei

Era accettata

Era amata e…

-Oracle…

-Si?

-La tua spada…

-…? L’ho lasciata in soggiorno

-Quella tra le tue gambe…

-Dannazione…pensavo di averla calmata, scusami -disse lui correndo pressoché fuori

A quanto pare…il suo corpo era in grado di sedurre un uomo

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