I just wanted a Kid

Capitolo 1: I need to do what?

-Come scusami?

-Hai capito

-…

Perché anche da morto la sua sfiga era incredibilmente alta?

Si era in qualche modo fuso a un “Sistema” che sviluppava e completava o cambiava novel che erano state abbandonate o rovinate dall’originale autore. Era quindi un “attore” che si occupava di svolgere un ruolo e cambiare o migliorare la trama di un lavoro. E fin lì tutto ok…

-Yaoi…

Ma perché diamine era finito come un personaggio cattivo che voleva forzarsi su un altro dello stesso sesso!?

La novel in cui erano si chiamava “Sweet Life of the Unwanted Guard” ed era incentrata su un mondo di Guardie e Sentinelle. Le Sentinelle erano uomini e donne con poteri e forze sovrannaturali che salvavano il mondo da mille e più problemi mentre le Guard erano uomini e donne che avevano il potere di curarli e alleviare il danno psicologico che subivano con l’uso dei poteri. Vi erano poi delle categorie varie di Guard e Sentinelle, le più pericolose avevano il prefisso “Dark” davanti al proprio “sesso”. Onestamente solo Dark Sentinelle erano per ora state trovate ed erano pressoché dei in terra come poteri ma avevano anche più problemi a calmare il costo che usare i poteri portava…

Quello non c’entrava molto ora come ora però no?

La novel si incentrava sulla relazione tra Aaron Yin, un moro con occhi oro che era anche una delle più potenti Dark Sentinelle esistenti nell’universo, e Edward Yang, un biondo con occhi blu che era una semi-decente Guardia. Pressoché era la tipica trama di amore tra due ragazzi con tremila e ottocento passa problemi, tra cui il cattivo e rivale di amore Alexander.

Alexander Zu era la peggiore spina nel fianco della coppia. Alexander era figlio di Lord Zu, un potente ministro Sentinella che aveva controllo sul 90% del governo, era ricco di famiglia e pressoché venerato dai suoi famigliari fin da piccolo. Era viziato, ricco e prepotente, un figlio di papà con manie di grandezza che abusava molto del suo potere se necessario per ottenere ciò che voleva. Era deciso di sposarsi una Sentinella che avesse potere e soldi e purtroppo Aaron, generale supremo, aveva tutto ciò che lui voleva e ovviamente decise di sedurlo.

Ma era Alexander, non sapeva fare le cose per bene quindi decise di prendere e drogare il generale e forzarlo a concepire un figlio insieme, dopotutto le Guardie potevano rimanere incinta a prescindere dal sesso no? Beh il karma intervenne e Alexander finì a letto con il fratello di Aaron e Aaron sotto droga finì con Edward iniziando la loro storia di amore.

-Patetico non comincia a dire ciò che è…

In quel momento doveva fare il ruolo di Alexander e cercare di seguire la novel il più possibile…

“Jane, Julian e Jessica sono già impegnati a letto con altre Sentinelle, nessuno sa del piano di Alexander quindi devi muoverti”

Alexander si stiracchiò e guardò se stesso nello specchio del locale. Era in quel momento al Starlight, un locale di ottima reputazione dove molti bevevano e si divertivano. Secondo la novel, ed il sistema, Alexander aveva comprato uno dei servi del locale e aveva usato lui per mettere l’afrodisiaco in due camere, la 606 e la 609, entrambe prenotate dalla famiglia Yin, Aaron era in una e il fratello di lui era nell’altra. Fratello…Ludovic era il figlio illegittimo del padre di Aaron, non erano esattamente in buoni rapporti…ma dettagli.

“Nessuno scoprirà nulla”

Alexander era stato furbo, aveva creato un account anonimo estero con il solo scopo di pagare per quel singolo lavoro, non aveva avuto contatto diretto e non si era rivelato in nessun modo.

I corti capelli bianchi e occhioni argento lo rendevano alquanto attraente ed aveva un buon fisico…non capiva perché si fosse dovuto ridurre a forzarsi su qualcuno…oh beh…

-Stanza…

“606”

Nella 606 c’era Ludovic, nella 609 c’era Aaron. Nella novel Alexander sbagliava accidentalmente ma lui avrebbe dovuto sbagliare volutamente.

-Mi scusi!

-Va bene -disse Alexander confuso sul perché la sua testa iniziasse a girare, il dannato fumo afrodisiaco non poteva essere uscito in corridoio no?

-606…?

Non ebbe tempo di vedere che qualcuno lo spinse in una stanza e chiuse a chiave la porta. Il poverino perse l’equilibrio e finì in braccio a un muscoloso, forzuto e attraente uomo

-Che diamine…

-Mi spiace…

A quel punto la lucidità di Alexander era pressoché sparita del tutto e voleva solo essere spinto sul letto dall’affascinante sconosciuto. La verità? La novel non aveva immagini quindi aveva ZERO idea che quello era Aaron e non Ludovic…

-Respira…cazzo…mi spiace, qualcuno mi ha preso di mira e ti stanno usando come vittima secondaria- disse Aaron furioso

Il ragazzo era chiaramente più piccolo di lui ma…stavano entrambi perdendo il controllo…controllo?

Una Dark Sentinella che perdeva controllo per una mera guardia e dell’afrodisiaco? Questo voleva dire che erano compatibili!? Alexander ironicamente aveva appena attirato l’occhio del Male Lead senza volerlo

-Quanti anni hai?

Alexander rise- diciannove, tu?

-Ventidue -disse lui tirandolo su di peso e posandolo sul letto. La voce di Alexander lo stava facendo uscire di testa e la propria era roca come non mai- posso…

-Si -disse lui calmo lasciandosi baciare

-Hai una sentinella? -chiese Aaron baciandogli il collo

-No

Aaron sorrise baciandogli la mano- meglio, non vorrei dover uccidere qualcuno

-…

Per essere un secondo personaggio maschile ne aveva di palle a farsi possessivo eh…

Secondo non proprio visto che era il male lead ma…beh lui non lo sapeva.

La cosa divertente? La sorella di Edward aveva chiuso a chiave la stanza e spinto Alexander dentro la stanza di Aaron, motivo? Aveva scoperto dell’afrodisiaco e aveva intenzione di sostenere il fratello che voleva prendere potere nella cerchia dell’alta società.

-Edward veloce

-Sei sicura sia una buona idea?

-Si

-Chi è nella stanza?

-Lord Yin

-Ludovic o Aaron?

-Che cambia? Uno vale l’altro, usa il profumo mi raccomando, penserà che siete destinati

-Si…vado

-Fallo per la nostra famiglia Edward Yang, so che ti disgustano gli uomini ma non abbiamo scelta per…

-Lo so tranquilla

Nemmeno a dirlo, il sistema aveva già deciso di cambiare il corso della storia…

 

 

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