Capitolo 8: Dad let’s go
I terroristi erano in una situazione alquanto…brutta in quel
momento.
-Generale!
-Muoversi!
Dopotutto avevano beccato uno dei pochi giorni in cui il
generale militare Aaron Yin aveva deciso di farsi un giro per la capitale per
controllare la zona
Il risultato era prevedibile onestamente
Aaron sapeva usare bene i Mecha e sapeva bene come gestire
gli attacchi dai Mecha nemici. Quei robottoni erano giocattoli in mano sua
onestamente ma…
-Generale!
-Che succede?
-L’hanno scaraventato…
-Trovatelo!
Un’esplosione fece cadere Aaron al di fuori del suo veicolo
e contro una parete di metallo
La cosa lo fece semi-svenire
-Generale? Generale?
-Non risponde
-Dannazione il generale non sta rispondendo!
-Che succede?
-Qualcuno riesce a raggiungerlo?
-Negativo, sono bloccato dai nemici
-In battaglia
-Con i civili
“Alex problemi!”
Alexander stava intanto aiutando i soldati ad evacuare i
civili e stava offrendo il suo sostegno medico per i soldati che erano feriti,
a quanto pare nemmeno con Aaron lì erano tutti salvi…
-Grazie sei una benedizione
-Sono una guida, è mio dovere
“Alex, il protagonista è ko, non possiamo vivere se quello
muore! E falliresti la missione”
Alexander guardò Leon e il soldato che aveva appena aiutato
in piedi- che succede?
-Ho ricevuto una comunicazione, il nostro generale è svenuto
-disse lui pallido
Non era ancora in condizioni di combattere
-…
-Per ora pensate a…
-Può badare a mio figlio? -chiese calmo Alex
-Papà?
-Stai con il soldato, torno subito
-Papà!
“Destra, dietro la farmacia”
Alexander pressoché corse senza troppi problemi al punto di
impatto
-Civile se…
-Medico! -urlò Alexander- tenete i dannati nemici lontano
finché non lo rimetto in piedi!
-…Si!
Era una guida ma…quello era un Dark Sentinella…non era
qualcosa che potevi facilmente aiutare
Però ogni aiuto era prezioso
-Però niente male il ragazzo -mormorò Alexander calmo
“Fingi di non riconoscerlo ok?”
-Si
Aaron stava lottando per svegliarsi nel mentre
Erano cinque anni che non era riposato bene e le guide usate
non erano abbastanza abili da calmare gli effetti negativi che stava subendo
per l’uso dei poteri
-Hey, hey!
La voce della guida che lo stava aiutando era…famigliare?
-Hey svegliati
Aaron aprì piano gli occhi per ritrovare il biondo con occhi
argento che stava ricercando da cinque anni- cosa…
-Ok menomale sei sveglio, sei stato espulso dal tuo Mecha
-disse Alexander continuando a curarlo- dovresti riuscire a muoverti
-...
-Mi senti? -chiese Alexander preoccupato
“Non ha danni gravi che io veda…”
-Hey?
-Si -disse Aaron capendo che era sveglio, che fortuna aveva
che si faceva beccare così…- sei una guida?
-Si, ero qui con mio figlio e abbiamo beccato il momento
giusto per finire con l’assistere a questo…
-Figlio?
-Si
Il sistema aveva detto lui di dirgli che aveva un figlio
dopotutto
-Figlio…quanti…anni? Sei sposato?
-…?
Aaron si voleva colpire in testa, proprio ORA deve chiedere
quelle cose?!
-Sono single, figlio di cinque anni -disse Alexander usando
i poteri e calmando completamente gli effetti negativi dell’abilità di Aaron,
non che lui o il sistema lo avessero notato
-Cinque…sai chi è…il padre?
-No, anche se non capisco perché ti interessi -disse diretto
Alexander alzandosi- ho altri da tirar in piedi, torna a combattere se riesci a
muoverti
-Si…
Non era momento di flirtare dannazione…
Aaron fece un record di velocità per quanto velocemente usò
il Mecha. Quei dannati terroristi gli stavano davvero urtando il sistema
nervoso…
-Grazie per l’aiuto! -disse un soldato a fine della
situazione
-Va bene, sono solo felice di poter aiutare -sorrise Alexander
riprendendo in braccio Leon, si era in qualche modo addormentato a un certo
punto
-Come p…
-Un secondo! -disse Aaron pressoché correndo
-Si?
Il bambino…sembrava così tanto come lui…
-Potrei sapere il suo nome?
-Il mio?
-Si vorrei ringraziarla in seguito per l’immenso aiuto che
ha dato
-Oh non serve
-Sono serio
-Ok…ehm…sono Alexander Zu
-ZU?! -chiese il soldato vicino- figlio del ministro?!
-Si -disse calmo e divertito Alexander
-E il bambino…
-Lui è Leonhardt Zu, è una Dark Sentinella -sorrise
Alexander allegro
-Che buona sorte!
-Vero? Ero entusiasta quando l’hanno rilevato alla nascita-
disse Alexander allegro, adorava vantarsi del figlio
-Mr Zu…
-Alex va bene
-Potrei…
-Papà…-mormorò assonnato Leon- andiamo…?
-Si andiamo a casa- sorrise Alexander- è stato un piacere
-Si…
Aaron fissò la guida e il bambino e lo notò alzare la
testolina per fissarlo assonnato prima di svegliarsi estremamente in fretta.
L’oro di Aaron incrociò l’oro di Leon e immediatamente ogni dubbio in Aaron
sparì
Quello era suo figlio…
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