My Short Sweet Princess

Capitolo 1: Living in a Otome

Ho sempre adorato giochi di amore.

Sweet Princess era il migliore che ho mai giocato onestamente. Era solo amore, no dramma, no problemi, no tragedie…era un gioco calmo che finiva bene.

Onestamente mi dava solo fastidio il “Harem” come finale, era strano, forzato e un pochino creepy ma erano ok

Il mio favorito era…il primo principe. Era un freddo e faticava a dire ciò che pensava senza ferire altri ma…era dolce e gentile con chi amava e le sue frasi mi facevano sciogliere…

Non so bene come sono morta. Ero a tavola tranquilla a chiacchierare con la mia famiglia e il mio cuore ha iniziato a fare molto ma molto male e sono caduta a terra. Credo fosse un infarto…

Strano per me perché ero incredibilmente in salute, facevo sport, ero attenta alla mia linea e cercavo sempre di stare attenta a cosa mangiavo.

La mia famiglia credo abbia sofferto parecchio dopo ciò…

Mi spiace davvero di non poterli consolare e dire loro che va tutto bene, che non è colpa loro…

A prescindere, non sono scontenta. La mia prima vita era bella quindi non penso sia finita male…anche se avevo solo vent’anni quando sono morta…

Mi sono reincarnata come Flora Dorè, unica figlia di una famiglia di Conti con forti doti mercantili. I miei genitori sono assolutamente meravigliosi e sono sempre stati dolci e buoni con me ma sono anche sempre stati in ansia. Questo mondo è il mondo di “Sweet Princess”, dove tutti i personaggi sono alti, magri e belli, gli npc principali anche di bell’aspetto e in generale ci sono pochi personaggi in carne nella storia, almeno quelli che ci sono non sono solo cattivi suppongo.

Io sono…alquanto fuori la norma di cos’è bello o seducente in questo mondo. I miei genitori sono entrambi molto alti e magri ma io…no.

Mio padre, Florian Dorè, castano con occhi verdi, è un bellissimo uomo alto, muscoloso e slanciato. Ha i classici baffi da cattivo ricurvi e una leggera barba. Ha un talento naturale nel fare soldi e non investe mai senza fare millioni.

Mia madre, Phoebe Dorè, bionda dagli occhi verdi, è una bellissima donna alta, magra ma con curve e considerata una dei fiori della sua generazione. Ha sempre migliaia di corteggiatori alla porta anche se è già sposata da anni…mio padre si occupa di loro facendoli andare a picco…

Io invece sono…alquanto normale? Nel mio mondo precedente sarei considerata anche molto bella penso. Per iniziare sono un metro e sessanta circa, sono magra in teoria problema è che ho un seno molto grosso e un sedere anche molto…ingombrante. Ho un corpo a clessidra che se fossi più alta sarebbe molto più slanciato ma non mi lamento. Ho una sesta e il sedere è di pari misura, non sono grassa ma per quest’epoca sono una balena in pratica, non che mi interessi. Sono piccola e molto “adorabile” negli occhi dei miei genitori. Ho lunghi capelli castani e occhi verdi, porto gli occhiali da vista e tendo a legarmi i capelli in una maniera che diciamo non è alla moda ma per me è comodo quindi non importa se non lo è.

-Lady Flora, la cena è pronta

-Si

Le maid, i servi e in generale tutti sono gentili con me.

-Oh Flora, stavi leggendo tesoro?

-Si -sorrido io

-Cosa? -chiede mio padre calmo

-Un libro di politica economica

Lui sorride scompigliandomi i capelli affettuosamente. I miei genitori non hanno potuto avere più figli dopo me e la cosa mi ha sempre rattristito. Ero la sorella maggiore di cinque nella mia prima vita, adoravo badare ai miei fratellini…

-Flora, presto inizierai l’accademia

-Si

-Sei sicura di non volere un’uniforme fatta apposta per te?

-Non mi piace quando mi guardano in maniera strana mamma… -dico io calma

Se mi mettessi un vestito più attillato dimostrerei che sono alquanto magra ma le mie curve sono…attira occhio maschile

-Ha ragione! Non serve attirare pervertiti! Dei sanno cosa succede in quell’accademia

-Tesoro! -protesta mia madre

-Gli uomini sono porci! Non pensare mai che non lo siano Flora, se li lasci avvicinare si approfitteranno di te!

Mio padre…è leggermente iperprotettivo con me…

Spero solo di poter assistere al gioco con calma, dopotutto era stupendo…

****

-Lady Flora è sempre veloce…

Flora era la più veloce e agile tra tutti i soldati della dimora dei Dorè. Quando era piccola chiese il permesso al padre se poteva correre nel campo di allenamento per tenersi in forma e il padre lo permise. Flora era incredibilmente portata per gli sport e anche con le sue curve non era affatto lenta.

-Se perdesse le curve credo supererebbe un leopardo come velocità

-Capitano se la sente il master è morto

-…vero…

Il padre di Flora era iperprotettivo per un motivo, la sua bambina era incredibilmente bella negli occhi di qualsiasi maschio che la conoscesse. Era dotata di una personalità buona, dolce e premurosa al punto tale che c’erano soldati che si erano innamorati solo per quella prima ancora di capire che tipo di corpo Flora avesse. Dopotutto per quanto lei credesse fosse “fuori” dai parametri di bellezza, ogni uomo amava seno grosso e nel suo caso era con anche degli occhioni da cerbiatto e un viso d’angelo.

Era…davvero dura non preoccuparsi di quello che sarebbe successo…

 

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