Capitolo 11: She is a pain

Seraphine aprì la porta tranquilla

-Posta

-Grazie

-Certo che oggi fa caldo eh? -sorrise il postino

Ci stava provando come sempre

-Suppongo -disse Seraphine guardando il pacco sospetta- Wolfe

Il cane si avvicinò e iniziò a ringhiare

-Quanto ci vuole per cambiare aspetto in qualcuno che non mi piace? -sorrise Seraphine fissandolo

-Che intendi io…

-Skinwalker, non sei il benvenuto qui

L’uomo venne scaraventato in strada e un’auto di polizia arrivò con cacciatori

-Skinwalker!

-Sparate

-Dannazione…

-Sr -chiamò calma Seraphine a uno degli agenti

-Si madame? -chiese lui arrivando con due colleghi- ha chiamato lei per…

-Si, ho chiamato io -disse Seraphine calma

-Ha altro da…

-Lo skinwalker voleva farmi portare in casa questo pacco, il mio Wolfe continua a ringhiarci contro

-Bene, controlliamo -disse l’agente preparando la pistola

Quando aprirono il pacco trovarono il Wendigo contorto dentro che prontamente uscì scappando ai proiettili

-Sparate!

-Veloci prendete un lanciafiamme

-Forza, forza!

Seraphine chiuse la porta e coccolò Wolfe

-Mamma

-Si?

-Che è successo?

-Nulla di che, solo un tentativo fallito dei due idioti

Era incredibilmente calma, poco ma sicuro

Gli agenti stavano combattendo come potevano la cosa

Il boss si sentiva parecchio sotto stress

-Quella donna è orribile da gestire!

Non avevano problemi così da…parecchio

-Dobbiamo uccidere Seraphine…

L’unica cosa da fare era prendere quella donna

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