Capitolo 2: Here is my plan
La famiglia Winter era un nome conosciuto e temuto da tutti.
Era una famiglia strettamente militare, partecipante sia
alla primissima guerra che a ogni successivo gioco. I suoi discendenti erano
forgiati da decenni di fatica e lavoro duro. Nessuno nella famiglia era
impreparato a combattere.
-Papà
-Si?
-Posso chiederti un favore?
-Certo principessa, dimmi
Il padre di Rebecca era un grosso e tatuato generale
militare. L’uomo dai capelli scuri e occhi di ghiaccio era freddo come pochi
con tutti eccetto la sua principessa. Jonathan Winter era un uomo molto ma
molto severo che non aveva tempo o voglia per capricci. Quando Rebecca era
piccola però le cose cambiarono. Sua moglie, altra donna militare, era passata
a miglior vita a causa di un attentato terroristico e lui era rimasto con una
neonata da crescere.
Rebecca era la più piccola di cinque figli che il generale
aveva avuto da sua moglie: il maggiore era Jackson, un moro con occhi scuri, di
ora 25 anni; il secondo genito era Jake e il terzo era Julian, due gemelli dai
capelli chiari e occhi scuri di 19 anni; c’era poi Joshua, moro con occhi
chiari, di 18 anni.
Jake, Julian e Joshua erano ancora disponibili per il death
game grazie al fatto che l’accademia durava dai 11 anni ai 19. Di fatto erano
all’ultimo e penultimo anno.
Rebecca aveva sedici anni quell’anno ma era anche all’ultimo
anno del suo Liceo in MoonLight, era una ragazza intelligente e molto ma molto
abile a scuola. Socievole e molto bella.
Era ovvio che vivesse una bella vita.
-Posso chiederti una parte della tua Silver Sword?
-Della mia Silver Sword?
La silver sword era una spada speciale creata per i membri
della milizia, era una spada multifunzionale che si smontava in varie tipologie
di lama. Era importante per sopravvivere e la sua misura andava dal coltello a
uno spadone.
-Ho un po’ ansia per oggi…
-Certo tesoro, ti darò la terza -disse lui smontando l’arma
e passandole un coltello militare- sta attenta ok?
-Non sarai nei guai per avermela data no?
-Nessuno farebbe storie a me per nulla e poi è raro per te
chiedermi qualcosa
-Papà
-Si?
-Sei sicuro sarà SilverShine l’accademia attaccata?
-Hanno detto così -disse lui- perché?
-Ho una sensazione che la mia…
-Uhm…
-Puoi giusto per sicurezza preparare qualcosa in caso vicino
alla mia?
-Lo chiederò ai miei superiori appena arrivo
-Davvero?
-Sai la recluta che adoro?
-Quella chiamata Falcon?
-Si, ha chiesto di essere trasferito nella tua scuola di
recente, oggi sarà lì
-Si, ho saputo
-Ha avuto sogni sulla tua accademia attaccata. In caso corri
a chiedere aiuto a lui ok?
-Si -disse Rebecca calma
La sera prima Rebecca aveva mandato un messaggio al gruppo della
sua scuola
-Domani venite solo se siete pronti a partecipare al Death
Game. Voglio tutti armati.
-Roger Queen
-Ok
-Qualsiasi cosa vuole
-Vanno bene bastoni di allenamento?
-Provo a rubare una katana di papà
-Ehm…il nuovo, Logan, non è nel gruppo. Posso portare per
lui?
-Si -disse Rebecca subito- chi manca oltre lui?
-Solo l’idiota di Ludovic e i suoi amichetti
-Che si ammazzino per ciò che mi frega, tenetevi a distanza
da loro
-Si regina!
Rebecca era incredibilmente dominante quindi non ci mise che
un messaggio a creare una situazione.
-Logan, hey
-He…quella è una spada di legno da allenamento?
-Si
-Perché diamine hai due spade di allenamento?
-Becky ha ordinato di portarle
-…Becky…?
-Si
-Chi diamine è Becky?
-La nostra signora e padrona!
-…ok…e la scuola non ha problemi a…
-George! Che diamine ci fai con delle spade?! -chiese un
professore
-Becky ha detto di venire armati oggi -disse il castano
calmo
-Ah…ok, in classe- disse il professore ignorando la violazione
delle regole
Il moro dagli occhi rossi guardò il suo nuovo amico e poi il
professore- che cazzo…Becky ha ipnotizzato tutti o cosa?!
-Circa, siamo più una setta satanica…hey Mike!
-Hey, portato armi anche per Logan? -chiese il biondo dagli
occhi blu con le protezioni che usava per football già messe
-Hai gli allenamenti? -chiese Logan calmo
-No, Becky ha mandato un messaggio alla squadra di football
di venire armati pesanti. Caso scoppia qualcosa siamo da fare tank, ho anche
una mazza da baseball dietro -disse lui calmo
-…
Chi diamine era questa Becky?!
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