Capitolo 4: Got a sponsor
C’era un sistema di favoritismo in quei death game
Se eri il favorito del pubblico…beh la tua vita era
pressoché garantita.
Armi, armature, medicine, cibo, cure…di tutto veniva dato a chi
veniva supportato.
Certo vi erano delle scatole con risorse che venivano fatte
cadere in varie zone ma…essere sponsorizzato era decisamente meglio. Avevi più
possibilità di vivere dopotutto
-Mi piace la ragazza
-Vero?
-Sembra uscita da uno dei giochi che gli umani adorano così
tanto
-Sarebbe un iper raro e sexy personaggio che ti costa un
patrimonio comprare ma vale la pena solo perché è iper bella!
-…che diamine ti sei fumato tu oggi?
Nemmeno a dirlo, più unico eri, più ti avrebbero voluto
sponsorizzare
-Becky
-Si?
-La squadra di football sta entrando nell’ala ovest
-Li raggiungeremo allora- disse lei calma
Rebecca era il tipo di protagonista che seguivi nei
videogiochi onestamente parlando. Quando combatteva soprattutto era
incredibilmente attraente
-Dobbiamo muoverci e…
Uno schermo trasparente celeste apparve davanti a Rebecca
-Che diamine…
-“Congratulazioni! Hai ottenuto uno sponsor!”
-…
Uno sponsor era uno sponsor
Non cambiava molto tra quelli umani e quelli alieni di
sponsor. Lo scopo era quello
La differenza era però che tipo di sponsor avevi.
Uno sponsor poteva darti volutamente roba nociva solo per il
proprio intrattenimento e la cosa era pericolosa. Ludovic aveva ottenuto cinque
di loro e il nome che la stava sponsorizzando.
“Lord Shadow vuole sponsorizzarti!”
Era il peggiore dell’allegra compagnia della storia
originale
-Vuoi sponsorizzarmi? -chiese Rebecca guardando lo schermo
davanti a sé mentre le ragazze erano dietro di lei pronte a intervenire. Tutti
sapevano che uno sponsor era una bomba ad orologeria.
“Lord Shadow: si”
Il padre di Rebecca strinse la presa sulla sua spada, lo
stronzo lo ricordava…era chi aveva quasi ucciso metà scuola in un giro passato,
se sua figlia…
-Inginocchiati e supplicami allora- sorrise Rebecca zittendo
tutti
“Lord Shadow: c…come?”
-Vuoi che ti accetti come sponsor? Inizia a pregarmi e forse
ti darò l’ok -sorrise lei
La mancanza di reazione delle amiche di Rebecca rese la
situazione solo più imbarazzante per lui che dopo nemmeno dieci minuti iniziò a
supplicarla per davvero.
-Non…sto davvero assistendo a quello stronzo che mi è
costato il braccio che supplica mia sorella giusto? -chiese Jackson sotto shock,
era ok ora ma la sensazione di vedere il proprio braccio venir strappato dalla
trappola…ancora gli faceva male anche se il braccio era lì…
Quel figlio di…
-A quanto pare si -disse il padre di Rebecca guardandola
accettarlo come sponsor
-Renditi utile e magari ti terrò con me -sorrise lei
Immediatamente lo sponsor le mandò una scatola grossa.
-Se mi deludi…
“Ti piacerà!”
La scatola conteneva una Thompson 1928 Tommy Gun, una
classica arma usata da molti mafiosi.
-Oh? Suppongo sai fare qualcosa
A quanto pare l’alieno era masochista perché il
comportamento di Rebecca gli piaceva
-Dov’è la squadra?
-Campo di allenamento -disse Jane calma
-Andiamo allora…mr sponsor, manda loro qualche arma per
aiutare -disse Rebecca
“Si!”
Era molto obbediente almeno
-Tua figlia sa usare una Thompson?
-Si -disse calmo il generale- fin da piccola l’ho portata al
poligono e sa usare di tutto
Quando Rebecca era piccola l’aveva portata spesso al
poligono per assicurarsi che non fosse impreparata
Aveva anche aiutato alcuni amici di lei ora che ci pensava…
-Questo sarà divertente -disse Rebecca caricando l’arma e
iniziando a sparare con precisione agli zombie
Non avevano molto da fare se non sopravvivere
Il metodo per ripulire quel gioco era semplicemente quello:
uccidere tutti i mostri o sopravvivere 24 ore.
Era alquanto fattibile.
Girando un po’ nelle memorie di Rebecca aveva scoperto che
la ragazza era alquanto…stronza
Era una pazzoide di livello Boss che aveva addestrato i
propri “amici” per puro gioco
-George, c’è un fucile da cecchino nel pacco -disse calmo un
ragazzo lanciandoglielo
-Grazie
-Sai usarlo? -chiese Logan preoccupato
George sorrise facendo saltare la testa di tre zombie con un
proiettile- non preoccuparti, sono alquanto abile in questo tipo di cose
-…
Chi diamine aveva reso il ragazzo un cecchino di prima
classe…?
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